Il giorno dopo il posticipo con il Pisa che si è concluso con l’ennesima sconfitta per i colori rossoneri, e durante il quale si è infortunato nuovamente l’attaccante Andrea Schenetti, in casa Sorrento si corre ai ripari contrattualizzando l’attaccante Vittorio Bernardo che già da qualche settimana si stava allenando con i rossoneri.

L’attaccante siciliano, lo scorso anno ha militato in Prima Divisione con il Latina e prima per tre stagioni alla Cavese. In precedenza  aveva  giocato  con  Messina  (serie  B), e nella stagione 2004-’05 vanta due presenze in serie  A  proprio con  la squadra peloritana.  Per lui contratto annuale con scadenza al 30 giugno 2012.

Il Questore di Catanzaro Guido Marino ha emesso un Daspo che impone tre anni lontano dagli stadi per Pietro Arcidiacono, l’ex attaccante catanese del Sorrento ora in forza al Nuova Cosenza, (serie D) che aveva festeggiato un gol esibendo una maglietta con la scritta «Speziale è innocente».

Antonino Speziale è uno dei due ultrà del Catania (l'altro è Daniele Micale) condannati per omicidio preterintenzionale, con sentenza passato in giudicato, per la morte dell'ispettore capo di polizia Filippo Raciti avvenuta il 2 febbraio 2007 durante gli scontri alla stadio Angelo Massimino scoppiati mentre si giocava il derby col Palermo. Speziale è stato condannato a otto anni di reclusione con sentenza passata in giudicato dopo la conferma della Cassazione giunta giovedì scorso.

Arcidiacono, dopo avere realizzato la terza rete della sua squadra nella gara giocata a Lamezia Terme contro il Sambiase (vinta dai cosentini 4-3), ha festeggiato mostrando una maglietta bianca, che si è fatto passare dalla panchina, con la scritta in favore di Speziale.

Il Questore di Catanzaro Guido Marino ha emesso un Daspo che impone tre anni lontano dagli stadi per l'attaccante del Cosenza calcio (serie D) Pietro Arcidiacono.«Un gesto ignobile e non trova riscontri nel calcio giocato», commenta Giuseppe Brugnano, segretario della Calabria del Coisp, il sindacato indipendente di polizia. «Chiediamo - aggiunge - un intervento immediato della Federcalcio, che deve prendere una sanzione disciplinare durissima: la radiazione».

Il calciatore si difende sostenendo che «non è stato un gesto contro le forze dell'ordine né, tanto meno, contro la famiglia Raciti, ma solo un atto di solidarietà verso un ragazzo che conosco perché siamo cresciuti nello stesso quartiere di Catania».

Il Cosenza afferma di essere stato all'oscuro del gesto e che la maglietta ad Arcidiacono è stata data dalla panchina dal fratello Salvatore, anche lui giocatore della squadra. Il Procuratore Federale della Figc, Stefano Palazzi, aprirà oggi un fascicolo in merito al caso visto anche che il dipartimento interregionale della Lega nazionale dilettanti «stigmatizza il gesto».

Poche ore al posticipo della undicesima giornata del campionato di Prima Divisione Girone B tra Pia e Sorrento. I nerazzurri guidati in panchina dall’ex rossonero Alessandro Pane dovranno fare a meno degli squalificati Sabato e Perez. A Pane però non mancano di certo alternative valide. L’ex rossonero Rocco Sabato che solitamente occupa la posizione centrale nel pacchetto arretrato a tre sarà sostituito da uno dei due compagni abituali Sbraga e Colombini.  Se ad accentrarsi sarà Sbraga, sul centro destra si sistemerà Rozzio; se invece sarà Colombini allora spazio a Carroccio sul centro sinistra. In attacco al posto di Perez ci sarà invece l’altro ex rossonero Stefano Scappini all’esordio in campionato dal primo minuto. Per il resto la formazione sarà la stessa che ha battuto il Frosinone sette giorni fa. Sepe in porta, Buscè e Benedetti esterni di centrocampo, Rizzo, Mingazzini e Favasuli in mezzo, Tulli in attacco.

Questa in definitiva la probabile formazione del Pisa (3-5-2): Sepe, Rozzio, Sbraga, Colombini; Buscè, Rizzo, Mingazzini, Favasuli, Benedetti; Tulli, Scappini. A disp. Pugliesi, Carroccio, Lucarelli, Fondi, Barberis, Gatto, Strizzolo. All. Alessandro Pane.

Quinta vittoria stagionale contro la Bull Latina

Arriva la quinta vittoria stagionale per la NPG Sorrento che archivia con un 58-45 la pratica Bull Latina. La squadra di coach Falbo è riuscita a mantenere alti i livelli di concentrazione per superare un ostacolo che nascondeva tante insidie. La squadra ospite, per nella difficile situazione di classifica infatti non ha mai dato l’impressione di mollare dimostrando di non meritare la posizione in graduatoria.

Il quintetto allenato da Schiesaro ha infatti iniziato bene andando in vantaggio di 4 punti dopo pochi secondi di gioco, riuscendo a mantenere il vantaggio contro la NPG che si è intanto sistemata al meglio in campo, fino al 5-7 a 4 minuti dalla sirena. Il primo vantaggio Polisportiva lo ha firmato la Anastasio che ha anche dato il la a un break positivo casalingo che ha fissato il punteggio del parziale sul 19-10.

La NPG è riuscita a mantenere, dopo l’inizio a spron battuto di secondo quarto di Latina, un vantaggio stabile di 15 punti mitigato nel finale dalle avversarie che sono riuscite a chiudere sul più dolce 35-25.

Il terzo quarto prova la tenacia di Latina che ha lasciato al palo la NPG per quasi tre minuti, fino ai primi punti della Errico: si è segnato poco e la NPG è riuscita a gestire senza difficoltà il vantaggio che si è assottigliato di un punto alla sirena, 43-34.

Sorrento ha dato spettacolo nell’ultimo parziale grazie a belle giocate firmate da Isacchi, che ha sfornato anche un bellissimo assist per la Errico per il 49-37 e poi ha scambiato veloce con Minadeo e ha firmato il 52-42. C’è stato tempo per gli ingressi in campo delle giovani sorrentine De Lizza e Parlato, che ha messo dentro anche due punti dalla lunetta fissando il risultato finale sul 58-45.

Soddisfatto coach Falbo dopo la quinta vittoria, la seconda consecutiva dopo quella con l’Athena: «Come mi attendevo non è stata una partita facile a dispetto della posizione in classifica delle due squadre. Il Latina ha tra le sue fila due giocatrici brave ed esperte come Meloni e Pantani, che in estate erano state contattate anche dalla nostra società, mancava anche la Fantauzzi per un problema fisico e quindi si trattava di un team di sicuro rispetto. Purtroppo sono ancora a secco di vittorie ma hanno sempre giocato a  viso aperto con tutte le squadre ed hanno perso sempre nel  finale. Avevo avvisato le mie ragazze di questo e ormai è chiaro che non esistono squadre "facili". Da parte nostra non riusciamo ancora a giocare come vorrei, ancora alti e bassi, momenti di bel gioco intervallati da fasi condite da errori grossolani ed evitabili. L'importante è continuare a vincere pur non giocando al top, dobbiamo lavorare tanto su questo gruppo perchè deve crescere e deve diventare una squadra che possa avere una sua identità, un gruppo che deve fare il salto di qualità per mantenersi nelle zone alte della classifica. Al momento posso solo dichiarare di essere oltremodo soddisfatto, non avrei mai pensato a questo punto di essere al primo posto con 5 vittorie su 6 partite, addirittura un piccolo rammarico per l'occasione persa in casa contro Stabia ma l'infortunio di Ermito ci ha condizionati notevolmente».

NPG Polisportiva Sorrento – Bull Latina 58-45 (Parziali: 19-10, 16-15, 8-9, 15-11)

NPG Sorrento: Isacchi 7, Busiello, Parlato 2, Errico 16, De Lizza, Guastafierro, Minadeo, Ermito 8, Anastasio 18, Valisena 7. All.: Falbo

Bull Latina: Pantani 17, Perini, Cucchi 2, Triveri, Proietti 4, Meloni 7, Piroli ne, Petrania, Piroli 15, Paladino. All.: Schiesaro.

Francesco Bevacqua

Ufficio Stampa Polisportiva Sorrento

Quale Sorrento vedremo stasera in TV nel posticipo con il Pisa? Una domanda che è giusto porsi visto gli uomini a disposizione di Bucaro per la delicata trasferta in terra toscana.

Partito Cesarini, infortunato Iuliano, non al meglio della condizione Zantu, troppo leggero Guitto, l’allenatore rossonero si ritrova con i soli Corsetti e Schenetti in attacco, e senza nemmeno un uomo da poter schierare come trequartista. Ci sarebbe Roberto Esposito, ma Bucaro ha più volte ripetuto che non lo considera un attaccante, ma piuttosto un esterno di centrocampo, ed infatti in settimana l’ha provato in quel ruolo.

Già, appunto, stando a quello che si è potuto vedere in settimana, e a quello che lui stesso ha ammesso in conferenza stampa, il mister rossonero potrebbe essere tentato di cambiare modulo, ricorrendo almeno in certe partite, e quella col Pisa è una di questa, ad uno schieramento più abbottonato, cosa che già fanno le altre concorrenti alla salvezza (vedi Carrarese, Prato e Barletta al Campo Italia). Via quindi il trequartista, che al momento non abbiamo nemmeno, e dentro un altro centrale, Ciampi al fianco di Nocentini e Di Nunzio con Balzano e Bonomi sugli esterni, che avrebbero il compito di partecipare maggiormente alla fase offensiva.

Per completare il mosaico mancano ancora le tre tessere di centrocampo. Sempre in conferenza stampa, Bucaro ha detto che il giovane Alessio Esposito, titolare nelle prime dieci giornate, avrebbe bisogno di tirare il fiato, per cui al fianco di Zanetti e Arcuri potrebbe trovar spazio Di Dio. Tenuto conto che gli under in formazione sono già quattro (Polizzi, Balzano, Ciampi e Schenetti), il mister rossonero potrebbe decidersi di affidarsi ad un elemento esperto come Beati affiancandolo a Zanetti, lasciando maggiore libertà ad Arcuri.

Questa in definitiva la possibile formazione del Sorrento (5-3-2): Polizzi; Balzano, Nocentini, Di Nunzio, Ciampi, Bonomi; Beati, Zanetti, Arcuri; Schenetti, Corsetti.