Baiano di misura sul Sant’Agnello

lunedì 21 novembre 2011 0 commenti


Baiano-Sant’Agnello 1-0

Baiano: Graziano, Sgambati E., Fernandez, Lippiello, Napolitano G., Notaro (5’ st Garofalo), Vetrano, Fornaro, Ambrosino (35’ st Sgambati G.), Marotta, Ferrante (32’ st Sgambati F.). A disposizione: Iovino, Sepe, Rastiello, Addeo. Allenatore: Minichini.
Sant’Agnello: La Mura, Gargiulo, Palomba, Parlato, Schiazzano, Coppola A., Guamo (39’st Scelzo), Inserra (30’ pt Beato), Iozzino, Esposito V., Esposito C (25’ st Macarone). A disposizione: Soldatini, Dentale, Coppola T., Schettino. Allenatore: Palomba.
Arbitro: Gargiulo di Ercolano
Rete: 18’ Marotta
Ammonizioni: Inserra (S); Sgambati E. (B); Palomba (S); Vetrano (B); Sgambati F. (B); Espulsi: Parlato (S); Fernandez (B); Gargiulo (S);

Nuova sconfitta per il Sant’Agnello che con Palomba in panchina deve arrendersi al Baiano. I padroni di casa partono e dopo una conclusione al volo di Ambrosino, trovano il vantaggio al 18’ con Marotta. Il centrocampista granata pennella una traiettoria perfetta su punizione depositando la palla alle spalle di La Mura. Nel finale sterile reazione del Sant’Agnello che ci prova con Iozzino ma il suo tiro non impensierisce Graziano. Nei minuti di recupero della prima frazione la squadra ospite rimane in dieci per l’espulsione per fallo di reazione di Parlato ai danni di Vetrano.
Nel secondo tempo il Baiano rinuncia un po’ al gioco e il Sant’Agnello ci prova in tutti i modi a pareggiare la partita prima con Gargiulo a metà secondo tempo con un tiro dalla distanza, poi con Guama che colpisce la traversa su un calcio piazzato. Nella seconda metà di tempo l’arbitro ristabilisce la superiorità numerica spedendo anzitempo negli spogliatoi Fernandez per un brutto fallo su Gaglione. Ma è lo stesso Gaglione che a sua volta si fa spedire fuori per doppia ammonizione nei minuti di recupero dopo una simulazione in area. Inutile forcing finale del Sant’Agnello contro un Baiano attento fino all’ultimo minuto. 

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Il Vico si avvicina alla vetta


Vico Equense-Rita Ercolano 1-0

Vico Equense: Belviso, Conte, Rapesta, Esposito, Cirillo, Fontanella, Donnarumma, Piscopo, Germano, Lucarelli (43’ st Inserra), Pesacane (45’ st Caracciolo). All. De Simone
Rita Ercolano: Della Corte, Caruso, Zobel, Prisco A. , Borrelli, Andres, Vitiello, Esposito (8‘ st  De Rosa), Buzas (43’ st Buono), Chiricolo, Addelio (36’ st Prisco S.). All. Mottola
Arbitro: Cerbone di Frattamaggiore
Reti: 23’ pt Pesacane
Ammoniti Andres (E), Prisco A. (E), Fontanella (V)

Il Vico Equense vince anche contro la Rita Ercolano , dopo aver battuto la settimana scorsa il Cicciano e si propone come una delle candidate alla vittoria del girone, nonostante il volare basso di mister De Simone. Oggi al comunale di Massaquano la squadra di casa ha dimostrato di poter competere con le squadre più accreditate al salto di categoria, De Simone deve fare a meno del difensore Paragallo e rispetto alla formazione di Cicciano inserisce Conte come terzino destro e sposta Esposito al centro della difesa a far compagnia a Cirillo, per il resto mantiene gli stessi uomini che hanno espugnato il Magnotti. Il primo tempo è di marca vicana, sono gli uomini di De Simone a fare la partita mentre l’Ercolano attende con il solo Buzas in avanti, cercando nel contropiede la tattica per far male alla squadra di casa, praticamente nella prima mezz’ora l’Ercolano non supera la metà campo con il Vico che preme alla ricerca del vantaggio, al 23’ la rete che decide il match scambio tra Lucarelli e Pesacane con passaggio verso l’accorrente Donnarumma che fa partire un forte tiro respinto da un incerto Della Corte che favorisce il tap-in di testa di Pesacane al 37’ il primo tiro verso la porta del Vico è opera di Vitiello che servito su punizione non crea pericoli all’attento Belviso, al 39’ il Vico potrebbe chiudere la gara Piscopo elude la difesa di casa e si trova tutto solo davanti a Della Corte ma il tiro del giovane centrocampista finisce di poco fuori a portiere battuto, al 41’ l’azione più pericolosa dell’Ercolano di tutta la gara sugli sviluppi di un calcio d’angolo viene liberato al tiro Vitiello che da fuori area colpisce il palo. La ripresa si apre con gli ospiti che si rendono pericolosi al 4’ Chiricolo non ne approfitta dell’unica disattenzione difensiva e da pochi passi tira alto, il resto della ripresa vede il Vico difendersi con ordine con l’Ercolano che preme ma senza rendersi pericoloso Mottola le prova tutte inserendo prima De Rosa e poi  Prisco S. ma la difesa di casa è attenta e non consente agli attaccanti vesuviani di rendersi pericolosi, anzi nel finale è il Vico ad andare vicino alla rete del raddoppio ancora con Pesacane ma l’attaccante costiero è fermato dall’arbitro per un millimetrico fuori gioco, la partita si chiude con i giocatori di casa osannati dal pubblico locale oggi più numerosi del solito


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Esposito illude il Massa. La Palmese lo castiga


Massalubrense - Palmese 1-2

Massalubrense: Fiorentino, Zapparella, De Stefano, Cardinale (30’ st. Aiello), Autiero, Bagnulo, Porzio, Cappiello, Iovino, Esposito (1’ st. Schettino), Prestigiacomo (1’ st. Morcia). All. Palmieri. A disposizione:Alfano, Siniscalchi, Festa, Volpe.
Palmese: Carezza, Giordano, Architravo, La Marca, Iorio ( 40’ pt. Iorio), Angieri, Scognamiglio (27’ pt. Manco), Logoluso (37’ st. Arianna), Di Luccio, Montoro, Palmieri. All. Monaco. A disposizione: Leone, Formisano, Di Lauro, Maffettone.
Arbitro: Santorelli di Salerno
Marcatori: 24’ pt. Esposito (M), 42’ pt. Palmieri (P), 18’ st. Montoro (P)
Ammoniti Prestigiacomo, Zapparella, Montoro.

La Palmese porta via i tre punti dal Cerulli nonostante il vantaggio iniziale dei nerazzurri con Esposito.
Buon avvio dei padroni di casa con Porzio che impegna Carezza. La Palmese non intende fare la comparsa e prova a mettere la freccia con Montoro e Giordano, l’estremo difensore ospite si salva. Al 24’ però i rossoneri vanno sotto, cross dalla sinistra di Cappiello, per la testa di Esposito, Carezza respinge, ma nulla può sul secondo tentativo del medesimo. Un minuto dopo Iovino potrebbe raddoppiare ma la traversa salva Carezza.
Dopo questa azione mancata il Massalubrense non si vede più, e inizia il monologo rossonero, al 31’ è Manco a testare i riflessi di Fiorentino, mentre al 36’ è Montoro ad andare in rete, ma in posizione irregolare. La Palmese trova il pari al 42’ con una conclusione dal limite di Palmieri.
Ad inizio ripresa i padroni di casa provano a portarsi in avanti in maniera confusa, senza creare pericoli a Carezza. Al 12’ Porzio si ritrova in area solo contro il portiere, ma Angieri si produce in un recupero miracoloso e sventa il pericolo.
La Palmese reagisce ed al primo affondo passa, Manco recupera palla a centrocampo  e la serve a Palmieri, passaggio per Montoro che porta in vantaggio i rossoneri. Il Massalubrense accusa il colpo e ci prova senza troppa convinzione, con la Palmese  che controlla  e riparte. Manco ingaggia un duello con Fiorentino, l’estremo difensore locale si oppone per ben tre volte alle iniziative dell’esterno rossonero.
L’ultima occasione per raddrizzare il risultato al 42’ quando Marcia azzecca una buona traiettoria su una punizione dal limite spaventa ma Carezza è bravo e reattivo a togliere la palla dall’angolo alla sua destra. È l’ultima emozione la Palmese sorride, il Massalubrense meno.

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Il Sorrento e gli schemi del Subbuteo


Ieri pomeriggio nel corso dell’incontro tra la Ternana e il Sorrento, abbiamo assistito ad una scena che mai avevamo creduto di poter vedere su un campo di calcio.
Dopo pochi minuti di gioco l’arbitro Peretti di Verona ha fischiato un fallo contro il Sorrento commesso da Simone Bonomi nei pressi della linea laterale a pochi metri di distanza dalla panchina dei rossoneri. Mentre l’esterno destro di centrocampo dei padroni di casa, Alessandro Bernardi si apprestava all’esecuzione del cross e Simone Basso gli si poneva di fronte per ostacolarne la battuta, gli altri nove giocatori di movimento del Sorrento si sono disposti a cavallo della linea dell’area di rigore perfettamente allineati tra di loro come se si trattasse di una squadra di subbuteo.
Per chi come noi ha praticato questa disciplina verso la fine degli anni ’70, l’accostamento è stato immediato e non privo di sorprese. L’inviato di un giornale umbro che mi sedeva di fianco e che poteva avere la mia stessa età ha pensato pure lui la stessa cosa.
Chi mai poteva immaginare che il calcio in carne ed ossa potesse adottare uno schema di gioco molto simile a quelli in uso nel gioco da tavolo inventato dall’ornitologo inglese Peter Adolph circa 50 anni fa e che da alcuni anni a questa parte è diventata una disciplina sportiva con tanto di campionati europei e mondiali.

Nella foto due foto di questo articolo è evidente la somiglianza tra la disposizione dei rossoneri su un calcio piazzato dalla fascia laterale e quella della disposizione attuata da due giocatori di Subbuteo in un torneo nazionale di poche settimane fa.

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Frattura dell’omero per Luca Tognozzi


(Fonte: Salvatore Dare, Solosorrento.it) - A ventiquattro ore di distanza si scopre il motivo della sostituzione di Tognozzi con Armellino alla fine del primo tempo di Ternana-Sorrento.
Già nei minuti finali della prima frazione ci eravamo meravigliati nel vedere Marco Armellino compiere gli esercizi di riscaldamento con l’evidente intenzione di scendere in campo. Sia Camillucci che Tognozzi si stavano disimpegnando egregiamente e non capivamo quali fosse il motivo per il quale mister Calzona, in panchina al posto dello squalificato Sarri avesse deciso di mandare in campo il gladiatore di Seiano. Alla ripresa Armellino era entrato in sostituzione di Tognozzi ed era cominciata a circolare la voce di un possibile infortunio di cui però non ci eravamo accorti dalle tribune. A fine gara avevamo dovuto raggiungere di corsa il bus per tornare a casa e non avevamo avuto il tempo di informarci sull’accaduto.
Oggi la notizia diffusa da Solosorrento.it che il centrocampista rossonero in un contrasto di gioco aveva subìto un colpo al braccio destro riportando la frattura scomposta pluriframmentaria dell’ulna. Luca Tognozzi nelle prossime ore sarà sottoposto ad ulteriori consulti medici, seguito dal medico sociale D’Arrigo e dai fisioterapisti Colonna e Rotondale. Il club non si esprime sull’infortunio, ma non sembra obbligata l’operazione.

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Il punto sulla Prima Divisione


Il Taranto non approfitta del pari tra Ternana e Sorrento. Cresce la Pro Vercelli. Affonda il Foligno

A ventiquattrore di distanza torniamo analizziamo a mente fredda i risultati di ieri nel giorne A della  Prima Divisione.
Il nostro Sorrento ha conquistato un buon punto sul campo della capolista Ternana. Dopo un tentennamento iniziale la difesa rossonera ha retto bene alla spinta dei padroni di casa al tiro quasi sempre con conclusioni da fuori ben controllate da un impeccabile Rossi. Rossoneri pericolosi con due calci di punizione di Ginestra che ha colpito l’ennesimo palo (se ci fosse una classifica dei pali colpiti Ciro sarebbe nettamente in testa) e con un incursione di Scappini fermato da prima da Ambrosi e poi da Pisacane che per liberare ha rischiato l’autorete.
Nella ripresa dopo l’uscita per noie fisiche di Tognozzi che nei primi 45’ non aveva demeritato, il Sorrento non è riuscito più a proporsi in avanti con la stessa efficacia e i padroni di casa hanno conquistato metri andando due volte in rete da posizioni di offside, cosa confermata dai filmati che trovate su questo sito. Giuste anche le due ammonizioni per simulazione comminate agli avanti ternani che avevano scambiato la nostra area per una piscina in cui tuffarsi. Nel recupero un’uscita avventata di Ambrosi regala a Basso la possibilità del colpaccio. La sua conclusione viene murata da un difensore. Il pareggio è tutto sommato un risultato che accontenta entrambi e non fa torto a nessuna delle due contendenti.
Negli altri incontri spiccano il pareggio interno a reti bianchi del Taranto con il Pisa, con i pugliesi che non riescono ad approfittare dello scontro diretto tra Ternana e Sorrento e la vittoria della Pro Vercelli sul campo del Lumezzane. Con questa vittoria i piemontesi entrano di diritto tra le pretendenti ai playoff.
Tra le altre squadre di alta classifica da registrare la vittoria interna del Carpi sul Monza e la debacle del Tritium che si fa superare tra le mura amiche dalla Reggiana.
Nelle rimanenti partite, il Benevento di Simonelli ha colto un importante successo esterno sul campo del Pavia. La stessa cosa ha fatto il Foggia, prossimo avversario dei rossoneri che ha vinto a Ferrara in rimonta siglando la rete del sorpasso nei minuti finali del’incontro con Giovio.
Detto del pareggio pirotecnico nell’anticipo del venerdì tra Avellino e Como, resta l’incontro tra Viareggio e Foligno che occupano gli ultimi due posti della graduatoria. I versiliesi hanno conquistato un successo importante che gli permette di aumentare il vantaggio sugli umbri e di raggiungere il Pavia. Il Foligno dopo il ritorno in panchina di Pagliari si ritrova staccatissimo e le sue possibilità di rimonta diminuiscono con il passare delle giornate.

Questi i risultati con i relativi marcatori

Carpi - Monza  2-0  44' Potenza (C), 75' Pasciuti (C)
Lumezzane - Pro Vercelli  0-1  57' Malatesta (P)
Pavia - Benevento  1-2  7' Falco (P), 14' e 34' Cia (B)
Spal - Foggia  1-2  53' rig. Arma (S), 60' Gigliotti (F), 89' Giovio (F)
Taranto - Pisa  0-0
Ternana - Sorrento  0-0
Tritium - Reggiana  0-1  9' Alessi (R)
Viareggio - Foligno  1-0  41' rig. Cesarini (V)
Avellino-Como  3-3 16' Ripa (C), 52' rig. Filippini (C), 65' Millesi (A), 71' Zigoni (A), 76' rig. Filippini (C), 88' D'Angelo (A) (giocata venerdì)

Questa la classifica aggiornata

Squadra Pt G V N P GF GS
28 13 8 4 1 16 7
26 13 8 3 2 17 6
23 13 6 5 2 14 7
22 13 7 1 5 21 11
21 13 6 5 2 17 11
21 13 6 3 4 15 14
21 13 6 3 4 10 13
20 13 5 5 3 12 7
20 13 6 3 4 19 18
16 13 5 3 5 18 18
16 13 4 4 5 16 20
14 13 3 6 4 11 13
13 13 5 4 4 19 18
11 13 2 5 6 11 18
10 13 3 3 7 11 14
8 13 1 5 7 14 22
8 13 2 3 8 8 18
0 13 1 1 11 7 21

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Ternana-Sorrento 0-0 (Photogallery)

Dopo i filmati ecco una galleria di immagini dell'incontro Tenana-Sorrento opera del fotografo ternano Danilo Maurini che le ha inserite su Picasa. Alcuni scatti riguardano anche i tifosi rossoneri presenti al Liberati con circa 200 unità distribuite tra il settore ospiti e i distinti.
Questo il link da cliccare per accedere alla galleria:

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Ternana-Sorrento 0-0 (Highlights 2)

Altro servizio sull'incontro tra la Ternana e il Sorrento che si è giocato ieri allo Stadio Liberati di Terni. Questa volta il filmato è quello trasmesso dal TG 3 umbro e ripreso anche da quello campano.



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