Folgore Massa bene ma non benissimo. Vince 3-0 a Pozzuoli e avvicina ulteriormente il primato senza giocare al meglio

domenica 12 gennaio 2020 0 commenti

La Shedirpharma Folgore Massa vince 3-0 (23-25, 21-24, 22-25) a Pozzuoli ottenendo la ottava vittoria (consecutiva) in nove partite, migliorando ulteriormente la propria posizione di classifica che non la vede in prima posizione solo perché finora ha giocato meno partite di chi la precede. 
Tutto bene fino ad un certo punto in quanto la prestazione offerta a Pozzuoli da Aprea e compagni non è stata uniforme e continua per tutto l’arco dell’incontro ma ha risentito di parecchi alti e bassi permettendo ad un Pozzuoli apparso non irresistibile di rimanere in partita fino ai punti finali di tutti e tre i set. Molto probabilmente il rendimento altalenante della Folgore è dovuto in buona parte alle due settimane di stop del campionato. Sebbene la squadra si sia allenata coscienziosamente durante le feste la mancanza di partite ufficiali ha fatto sicuramente calare il livello di attenzione e concentrazione della squadra. Un altro fattore che può aver influenzato la prestazione odierna la scarsa altezza della copertura del palasport di Pozzuoli e le luci molto fastidiose. Nonostante ciò la Folgore Massa è riuscita lo stesso a conquistare i tre punti senza lasciare nemmeno un set al Pozzuoli che finora  sul proprio campo aveva sempre vinto. Buoni anche i numeri degli attaccanti della Folgore che hanno chiuso tutti con buone percentuali di realizzazione: Leonardo Lugli 17 attacchi punto con il 61% di efficienza, più 1 ace. Paul Ferenciac 6 attacchi punti con il 50% più 6 ace e  1 muro. Bruno Borghetti con10 attacchi punto e il 55% più un muro. Marco Sartirani 4 attacchi punto e il 57% di efficienza più 3 muri. Per Michele Deserio un solo attacco andato a segno su cinque tentativi ma ben 4 muri.
Sabato prossimo la Folgore Massa gioca in casa con l’Atripalda, Casarano ospita il Pozzuoli, il Marigliano va a Martina mentre Galatina riposa. Se tutto va bene la Folgore Massa può migliorare ulteriormente la propria posizione di classifica per poi andare a giocarsi il primato del girone e la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia in un vero e proprio spareggio sul campo del Marigliano, approfittando del turno di riposo del Casarano.

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Ponticorvo (Folgore Massa): nel 2020 puntiamo a far meglio dell'anno appena trascorso

venerdì 3 gennaio 2020 0 commenti

Se la Folgore è in lotta per obiettivi ambiziosi, è merito anche di una roster lungo e di qualità messo a disposizione del coach Nicola Esposito. Nel 7° successo di fila della squadra costiera c’è anche la firma di Paolo Pontecorvo, libero classe ’98 entrato a gara in corso e poi presente fin dal primo punto del terzo set vinto in scioltezza su Ischia. Le sue parole rivelano una forte carica emotiva, con lo sguardo ben fisso verso il primo traguardo stagionale.
Ripartiamo dalla gara contro Ischia. Grande soddisfazione entrare sul parquet di casa, e poi disputare l’intero terzo set davanti al caldissimo pubblico del Palatigliana.
“Sono molto contento della fiducia che il mister ha deciso di riporre in me, così come del contributo che ho potuto dare alla squadra. La cosa più importante era mettere in cassaforte 3 punti importanti, e ci siamo riusciti senza eccessivi patemi”.
Importante il contributo che stai dando in seconda linea quando chiamato in causa. Qual è il tuo bilancio del 2019, e quali invece le aspettative per il nuovo anno appena iniziato?
“Dietro le buone prestazioni individuali c’è sicuramente il duro lavoro in ogni allenamento. Nel 2020 spero di fare ancora meglio del'anno appena trascorso, continuando a dare una mano ad una grande società come la Folgore Massa”.
Dopo 2 giorni di riposo, si ritorna subito in palestra per preparare con estrema concentrazione le ultime 3 gare del girone di andata. Inutile nascondere che avranno un peso specifico importante.
“L’ultima gara contro Ischia è già in archivio, e siamo carichi per affrontare gli ultimi 3 derby che saranno fondamentali per decretare la squadra che accederà alla fase nazionale di Coppa Italia. Guardiamo sempre partita dopo partita, il prossimo step è Pozzuoli, e prepareremo il match al massimo delle nostre possibilità per conquistare l’intera posta in palio”.
Qual è l’augurio per il nuovo anno che senti di fare ai tifosi?
“Voglio augurare ai nostri tifosi uno splendido 2020, e spero che continuino a seguirci in massa anche in trasferta, a cominciare dalla importantissima sfida di domenica 12 a Pozzuoli. Un augurio speciale anche a società e staff, che ogni giorno svolgono un grande lavoro per puntare a traguardi importanti”.
 Giovanni Minieri (Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa)

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Ci lascia Nicola D'Alessio (91 anni) allenatore del Sorrento nella stagione della serie B

lunedì 23 dicembre 2019 0 commenti

Ci lascia Nicola D'Alessio (91 anni) allenatore del Sorrento nella stagione della serie B (1971-72). 
Al suo nome è legata la storica vittoria del Sorrento che batté il Napoli 1-0 in Coppa Italia con un gol di Paolino Bozza la sera del 29 agosto 71. 
Purtroppo nelle prime partite del campionato di serie B la squadra non andò bene e D'Alessio fu esonerato dopo 15 giornate al termine dell'incontro casalingo con il Como che il Sorrento perse 2-1. 
In 15 partite raccolse appena 6 punti frutto di 1 vittoria (2-0 al Livorno) e quattro pareggi (Reggina 2-2, Genoa 0-0, Modena 0-0 e Monza 0-0). Solo 5 gol segnati e ben 18 gol subiti
Fu sostituito da Pasquale Atripaldi.

Fonte: Antonino Siniscalchi

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La Folgore Massa chiude l’anno in bellezza battendo 3-0 Ischia

sabato 21 dicembre 2019 0 commenti

Settimo successo consecutivo per la Shedirpharma Folgore Massa che batte 3-0 in scioltezza  (25-13, 25-12,25-15) la Pallavolo Ischia e sale a quota 20 in classifica, tre punti in meno della coppia capolista composta da Galatina e Marigliano (che però hanno giocato una partita in più della Folgore). 
Un incontro senza storia che il coach della Folgore Massa, Nicola Esposito, ha iniziato con la formazione titolare quasi al completo (mancava solo Sartirani sostituito da Della Mura) salvo poi mandare in campo tutte le seconde linee non appena si è accorto che la squadra avversaria non era assolutamente in grado di creare problemi ai padroni di casa. L’Ischia è venuto a Sorrento con solo 9 uomini e nel corso del primo set ha perso uno dei titolari per infortunio giocando il resto dell’incontro con un solo cambio a disposizione. Una squadra che ha fatto veramente poco, regalando 29 punti in tre set alla Folgore (ben 13 nel terzo), dando quasi l’impressione di voler finire il più in fretta possibile la partita per non rischiare di perdere l’ultimo traghetto utile per tornare a Ischia. A loro scusante le cattive condizioni atmosferiche che li hanno costretti ad affrontare un viaggio di andata molto difficoltoso. Eppure la settimana scorsa l'Ischia ha vinto un set contro Galatina andando molto vicino a vincerne anche un altro.
Come già detto sopra Nicola Esposito ha tolto molto presto dal campo Lugli, Ferenciac e Denza per concedere spazio a Grimaldi, Esposito e Pontecorvo che si sono ben comportati e non hanno fatto rimpiangere i titolari. Il miglior realizzatore dell’incontro è stato Lorenzo Esposito con 12 punti ed una percentuale di realizzazione superiore al 64% (11 punti su 17 attacchi) + 1 muro. 12 punti anche per Bruno Borghetti con una percentuale di realizzazione del 50% (7 su 14) a cui vanno aggiunti 3 ace e 2 muri.
Terzo miglior realizzatore Michele Deserio con 6 punti, seguito da Leonardo Lugli con 5 (l’opposto titolare ha giocato poco più di un set, con una percentuale in  attacco del 50%), Marco Della Mura con 4, Gabriele  Grimaldi con 3, Ferenciac e Aprea con 1.
La Folgore Massa ritornerà in campo, dopo la pausa natalizia, tra tre settimane, domenica 12 gennaio 2020 a Pozzuoli alle ore 18.00 (Palasport A. Errico – Via Solfatara 56).
La prossima giornata potrebbe rivelarsi molto favorevole visto che il Marigliano riposerà e il Galatina andrà a far visita ad un Tricase più che mai affamato di punti, mentre il Casarano che attualmente è un punto avanti alla Folgore (ma ha pure lui una partita in più) andrà a far visita all’Atripalda. 
Vincendo a Pozzuoli la Folgore potrebbe quindi avvicinarsi ulteriormente alla vetta della classifica. Da rilevare che la Folgore è la squadra con il miglior quoziente set.
Guardando ancora più in là, non bisogna dimenticare che la squadra prima classificata al termine del girone di andata acquisirà il diritto a partecipare alla Coppa Italia per cui l’incontro dell’ultima giornata tra Marigliano e Folgore potrebbe rivelarsi più che mai decisivo per decretare la squadra che andrà a giocare i quarti di Coppa Italia. Nello sport, si sa, bisogna concentrarsi su un obiettivo alla volta per cui fin da stasera occhi puntati sulla trasferta di Pozzuoli, il resto verrà di conseguenza.
Buon Natale e Buon Anno a tutti gli appassionati di pallavolo e arrivederci al 2020 con l’augurio che possa rivelarsi un anno indimenticabile per tutti noi.

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Chiara Zaccaro, giovane promessa della Dinamo Sorrento

venerdì 20 dicembre 2019 0 commenti

La meglio gioventù al potere. All’interno dello scacchiere tattico già ben collaudato dal mister Cira Di Dato, vanno via via facendosi strada giovani promesse. Nell’ultimo match contro le Tigers la calcettista metese classe 2002 Chiara Zaccaro ha lasciato il segno entrando a gara in corso: velenose conclusioni dalla distanza, importanti chiusure in ripiegamento, ma soprattutto l’assist per il poker di Piera Bosco che ha di fatto messo il punto esclamativo sul match. I consigli del coach Di Dato, e le aspettative per una seconda parte di stagione che promette scintille.

Tra tanti sport che avresti potuto praticare, come mai hai scelto il calcio ed in particolare il futsal?

“La mia passione è nata fin da piccola. Sono cresciuta con un gruppo di amici maschi, giocavano sempre a calcio, per cui mi univo sempre a loro e così questo sport mi ha letteralmente rapito. Sono partita con il calcio a 11, e poi mi sono indirizzata verso quello a 5”.

A che età hai iniziato a giocare?

“Intorno agli 8 anni”.

Sei tra le più giovani del gruppo Dinamo. Quanto sono importanti i consigli del coach Di Dato per la tua continua crescita?

“Sono senz’altro importantissimi, anche perché non ho mai avuto finora un mister di tale livello. È un’allenatrice bravissima, oltre ad essere una persona da cui prendere esempio”.

Sotto quali aspetti sei migliorata seguendo le sue direttive?

“Devo ammettere che per me il calcio a 5 era un mondo piuttosto sconosciuto, per cui sono migliorata sotto tantissimi aspetti. Ad esempio sullo stop di suola, un autentico muro inizialmente. Mi sta aiutando tantissimo la fiducia che il mister ripone in me: anche domenica scorsa contro le Tigers sono scesa in campo accumulando minuti ed esperienza”.

Il gruppo è tra i segreti dei successi della Dinamo. Importante farsi trovare sempre pronte anche a gara in corso, come dimostra l’assist servito a Piera Bosco per il quarto gol.

“Inutile nascondere che è stata adrenalina pura. Quella di domenica scorsa è stata la mia prima partita importante, all’inizio ero un po’ impaurita ma poi mi sono sciolta con il trascorrere dei minuti”.

Sabato la Dinamo Sorrento viaggia a Macerata Campania per affrontare il Koinè, inseguendo il quinto successo di fila. Che partita ti aspetti?

“Mi auguro che riusciremo a dare il meglio di noi, e soprattutto portare a casa l’intera posta in palio”.

Bilancio e aspettative al giro di boa del campionato?

“Il nostro obiettivo è quello di migliorarci costantemente. Spero che il nostro fantastico percorso continui, assestandoci stabilmente nelle zone nobili della classifica”.  


Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

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Final Four amara per la Dinamo Sorrento

mercoledì 11 dicembre 2019 0 commenti

Si ferma in semifinale la corsa della Dinamo Sorrento, che nonostante la prova sontuosa di Piera Bosco (autrice di una tripletta) è costretta ad arrendersi nuovamente allo Spartak San Nicola dopo il ko all’esordio in campionato. Una partita completamente diversa, dove le rossonere mettono paura alla seconda forza del proprio girone, che deve aggrapparsi alla qualità superiore di Giusy Moraca (proveniente dal Napoli Femminile in Serie B) per venire a capo di una partita che si era incanalata lungo i binari rossoneri nella prima frazione di gioco.

La prima occasione è di marca casertana con la traversa colpita da Gonzalez dopo una gran parata di Scermino da distanza ravvicinata. Anna Catapano e compagne replicano immediatamente, e trovano il vantaggio alla prima sortita offensiva: Botta allarga per Bosco, che da posizione defilata fa partire un meraviglioso destro a giro che si insacca sul palo più lontano. Sulle ali dell’entusiasmo le rossonere dispongono di una ghiotta chance per il raddoppio quando Botta recupera un pallone d’oro in mediana e serve Catapano che per due volte calcia in maniera pericolosa verso la porta. Il capitano rossonero è provvidenziale in fase difensiva allontanando sulla linea di porta un tocco sotto di De Vita a botta sicura. Moraca non inquadra lo specchio della porta all’altezza del dischetto, ma l’ex Napoli si fa perdonare in andando a chiudere in spaccata sull’assist preciso di D’Angelo. Catapano ci prova dalla distanza, Cappabianca è imprecisa, quindi De Vita spreca un tiro libero concesso per fallo di Bosco su Moraca piuttosto dubbio. La Dinamo Sorrento preme e si porta nuovamente avanti: Catapano si fa ipnotizzare dall’estremo difensore casertano, e Bosco è lestissima per il tap-in vincente a porta vuota. D’Angelo incrocia troppo il tiro, poi sale in cattedra Moraca che pareggia i conti al termina di un’irresistibile azione personale.

In avvio di ripresa Gonzalez spreca una buona ripartenza, poi lo Spartak ribalta la gara: D’Angelo imbecca Di Filippo, che prima trova l’opposizione di Scermino e poi si avventa sulla corta respinta per ribadire in rete da pochi passi. Moraca realizza il 2-4 su assist di D’Angelo, Bosco accorcia chiudendo una triangolazione con Botta, ed in extremis ha sui piedi anche la palla del pareggio ma allarga troppo il destro e la sfera si perde sul fondo.

Giulia Botta: “Sapevamo di avere di fronte una grande squadra, ma abbiamo dato tutto in campo e possiamo ben dire di essere uscite a testa alta. Aver visto Giusy Moraca dall’altra parte ci ha messo inizialmente un po’ di paura: siamo state brave a ricomporci, ci è mancato soltanto il gol nel finale ma va bene così. Il mister ci sta facendo crescere partita dopo partita, ed ora la testa va subito rivolta al campionato”

Ufficio Stampa Dinamo Sorrento

Foto: Elisabetta Palomba

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Sesta sinfonia Folgore

lunedì 9 dicembre 2019 0 commenti

Sesta sinfonia Folgore, che ottiene la sesta vittoria di fila conservando l’imbattibilità casalinga al termine di una battaglia senza esclusione di colpi contro Tricase. Al Palatigliana è spettacolo puro, con entrambe le squadre a dar vita a scambi lunghi e spettacolari che mantengono tutti gli spettatori a lungo con il fiato sospeso.
È un’altalena di emozioni: gli uomini di Nicola Eposito vanno al massimo vantaggio con l’attacco di Borghetti sulla ricezione slash di Bisanti (18-15), i salentini recuperano e lottano punto a punto fino alla fine del primo parziale chiuso da Ferenciac con un ace sulla riga di fondo per il 5° punto personale (25-23). Nel successivo set la Folgore non riesce mai a mettere il muso avanti: non bastano gli 8 punti di Lugli, e Tricase pareggia i conti sulla bordata di Latorre dai 9 metri. Il terzo parziale non ha padroni presentando continui break e controbreak da una parte e dall’altra: emozioni allo stato puro quando Lugli va ad annullare con personalità un set-point impattando a quota 24, quindi al terzo tentativo il muro siderale di Lugli su Zanette vale il 28-26. Nel quarto parziale vige l’equilibrio fino al 15-15, poi sale ancora in cattedra Zanette e gli ospiti si guadagnano l’opportunità di allungare la partita al tie-break. Nel set decisivo non c’è storia: la Folgore è solida al servizio (4 ace), si alza il livello del muro-difesa e Ferenciac piazza 3 attacchi in pipe da urlo, tra cui quello che regala 2 punti ai biancoverdi chiudendo parziale e incontro sul 15-10.
Lugli è il top-scorer con 24 punti, seguito in doppia cifra da Ferenciac (14), Borghetti (14), Sartirani (13) e Deserio (12). Sartirani è il re dai 9 metri con 4 servizi vincenti, oltre ad essere anche il più efficace a muro ex-aequo con Lugli (3)

Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Ferenciac e Borghetti in posto 4, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Tricase con Latorre-Dalmonte, Marzo-Zanette, Muccio-Crisostomo, Bisanti.

PRIMO SET. Punteggio che segue il cambio palla fino al 3-3, Tricase prova a scappare sulla botta lungolinea di Marzo (3-5) ma i costieri rientrano immediatamente sul servizio in mezzo alla rete di Dalmonte seguito dalla battuta vincente di Deserio che cade in 5 (5-5). Ferenciac trova un colpo diagonale strettissimo, Dalmonte non trova il campo mentre Ferenciac inventa un ace meraviglioso sulla riga di fondo (9-7). Lugli mette le mani in faccia a Dalmonte (10-8), Deserio non perdona andando a segno con un primo tempo in perfetta sintonia con capitan Aprea (12-10) ma Tricase non molla ed impatta sul 14-14. Nuovo tentativo di allungo Folgore: Sartirani sfonda nei 3 metri  e poi si ripete con una subdola traiettoria al servizio, mentre Borghetti affonda sulla ricezione slash di Bisanti (18-15). I salentini dimostrano la qualità del proprio roster, sale in cattedra Muccio ed è di nuovo parità (19-19). Aprea va in 4 da Ferenciac che non sbaglia, Sartirani fa la voce grossa su Marzo, Ferenciac inventa un lob che cade dolcemente oltre le mani del muro pugliese (23-21). Break di Tricase (23-23), Sartirani non perdona con un primo tempo siderale ed il primo set-point lo concretizza Ferenciac con un ace di rara potenza (25-23)

SECONDO SET. Regna l’equilibrio anche nella fase iniziale del secondo parziale: Lugli sale sul muro e va a segno in zona 4, quindi raccoglie la palla dietro di Aprea che lascia un autentico buco in posto 6 (3-3) e poi ci pensa Borghetti a chiudere il colpo con destrezza (4-4). Strepitosa difesa di Denza su Zanette, Ferenciac viene difeso ma il successivo attacco del martello salentino esce abbondantemente (6-6). Tricase allunga (6-8) ma è subito ripreso da 2 punti di fila di un incontenibile Lugli (8-8). Deserio risponde a Marzo (10-10), Lugli bombarda (11-11), Sartirani va a segno di rabbia con Tricase che prova a scappare sulla pipe di Ferenciac out di un nulla (15-19). Entra L. Esposito per dare maggiore consistenza al servizio, Muccio attacca in rete mentre Lugli trova l’ottavo punto nel parziale con una bordata violentissima da seconda linea impossibile da difendere (19-21). La Folgore sembra poter rientrare dopo l’attacco di Ferenciac seguito dall’errore di Dalmonte (21-22), ma gli uomini di coach Marano aumentano i giri e chiudono i conti sull’ace di Latorre (21-25)

TERZO SET. Pronti via e subito monster block di Borghetti su Dalmonte per mettere le cose in chiaro. L’ex di turno trova una magica traiettoria lungolinea (2-1), ma Tricase è attentissimo e ribalta tutto sul servizio vincente di Zanette in zona di conflitto. Muccio colpisce in zona centrale (3-5), Dalmonte è carico (5-7), ma dopo il servizio out di Marzo ci pensa Sartirani con un monster block da paura su Zanette a ristabilire la parità (7-7). Andamento ad elastico: Zanette fa le prove di allungo (7-9) ma è subito ripreso da Borghetti e poi da un ace di Sartirani sul quale Zanette è costretto ad arrendersi (9-9). Salentini ancora avanti (10-12), Ferenciac accorcia in block-out ma sul colpo diagonale di Zanette Tricase trova il massimo vantaggio costringendo coach Nicola Esposito a fermare tutto (12-15). Lugli martella (13-15), Ferenciac fa malissimo dai 9 metri, quindi Muccio fallisce un comodo primo tempo (16-17). Break pesante sul turno di Sartirani in battuta: Marzo attacca out dopo una gran recupero di Ferenciac in prossimità delle panchine, quindi due ace di fila del centrale biancoverde riportano nuovamente la Folgore avanti nel punteggio (20-18). Sembra fatta, ma Tricase reagisce e piazza subito un break importante (20-21), Deserio è regale a muro, mentre Borghetti affonda al secondo tentativo trovando un colpo diagonale strettissimo di grande bellezza ed efficacia (22-22) Marzo si guadagna il set-point annullato con personalità da Lugli (24-24), quindi il contrattacco griffato Ferenciac permette alla Folgore giocarsi gli scambi decisivi in posizione di vantaggio. Un’invasione a muro vanifica gli sforzi di Lugli (26-25), Muccio non trova le misure del campo dai 9 metri ed il parziale è chiuso da un muro sontuoso di Lugli su Zanette che vale il 28-26.

QUARTO SET. Fasi iniziali punto a punto, poi Tricase scappa 4-6 aumentando ulteriormente il gap sull’ace di Marzo (5-8). Lugli trova il block-out sulla palla dietro di Aprea, ma due vincenti di fila targati Zanette portano Tricase sul +4 (6-10). Ferenciac trova la riga, Sartirani è impeccabile in primo tempo, Lugli mette la museruola a Dalmonte ma il colpo di Zanette vale il 9-13. I biancoverdi non ci stanno: Borghetti è chirurgico, poi dopo l’attacco out degli ospiti è ancora Borghetti a inventare il block-out del -1 (12-13). Lugli pareggia in conti con un tracciante a incrociare (13-13), Deserio è inarrestabile, ma Tricase compie un nuovo tentativo di fuga con Dalmonte e Zanette (15-17). Lugli prova a contenere, ma il muro di Zanette sul tocco di seconda di Aprea e l’attacco out di Ferenciac sembrano indirizzare il match verso il tie-break (16-20). Della Mura risponde a Dalmonte (18-21), poi la Folgore tenta un ultimo colpo di coda: Ferenciac in palleggio da Lugli che trova il mani fuori del muro salentino, quindi ancora Ferenciac non perdona in pipe (21-22). Coach Marano chiama la sospensione tecnica, Marzo manda Tricase al set-point concretizzato dopo un attacco di Lugli da seconda linea che non trova il campo.

QUINTO SET. Subito ace di Ferenciac su Zanette, poi Borghetti chiude dopo due difese strepitose su Zanette (2-1). Zanette non trova il campo dai 9 metri, Crisostomo attacca fuori ed il servizio vincente di Lugli fa volare la Folgore sul +3 (5-2). Ferenciac è letale in pipe (6-2), Deserio è il padrone dei 3 metri, Borghetti trova un altro punto preziosissimo direttamente al sevizio e poi il muro di Deserio su Marzo vale il 9-3 che mette una seria ipoteca sul parziale. Tricase accorcia (9-5) ma viene subito ricacciato indietro dal quarto ace nel parziale griffato Deserio (11-5). Zanette non trova le misure (12-6), Lugli scarica un proiettile che la difesa salentina non riesce neanche a vedere, quindi la pipe di Ferenciac regala alla Folgore 5 match-point. Dalmonte annulla il primo, ma la Folgore può festeggiare sulla pipe di Ferenciac del 15-10.


SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – LIBELLULA TRICASE 3-2 (25-23, 21-25, 28-26, 22-25, 15-10)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 24, Deserio 12, Sartirani 13, Ferenciac 14, Borghetti 14, Denza (L). Cambi: L. Esposito, Miccio, Della Mura 2. N.e.: Grimaldi, Pontecorvo.
All: N. Esposito.

Ace: 11. Battute Sbagliate: 11. Errori: 32. Muri: 9



Foto: Luigi Penna


Giovanni Minieri Ufficio Stampa ShedirPharma Folgore Massa

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La Folgore Massa vince 3-2 il big match con il Tricase

sabato 7 dicembre 2019 0 commenti

Dopo oltre due ore e mezza di grande spettacolo pallavolistico la Shedirpharma Folgore Massa si aggiudica per 3-2 (25-23, 21-25, 28-26, 22-25, 15-10) il big match con la Libellula Fulgor Tricase. Un incontro che metteva di fronte le due migliori squadre del girone appulo-campano della serie B che purtroppo causa la concomitanza con l’incontro di calcio Udinese-Napoli non ha avuto la cornice di pubblico che si meritava. Possiamo tranquillamente affermare che chi è rimasto a casa a vedere la partita in tv ha commesso un errore madornale perché si è perso una delle più belle e qualitative partite giocate al Palatigliana da quando esiste l’impianto.
La Folgore Massa ha vinto meritatamente, ma ha lasciato per strada un punto che avrebbe tranquillamente potuto far suo se solo avesse avuto un rendimento con meno alti e bassi per tutta la durata dell’incontro e se soprattutto avesse compreso fin da subito il metro decisionale adottato dalla coppia arbitrale evitando di perdersi in inutili proteste che hanno contribuito notevolmente a far calare la concentrazione della squadra in alcuni momenti del match a discapito della prestazione e dello spettacolo. 
Al tirar delle somme la Folgore Massa ha guadagnato un punto sul Tricase ma ne ha perso uno nei confronti del Marigliano e del Casarano che hanno battuto rispettivamente Atripalda e Ischia, e probabilmente anche del Galatina che domani sera  ospiterà il Marcianise. Al momento comunque, a causa delle differenze nel numero di incontri giocati dalle singole squadre la classifica non rispecchia i valori effettivi e presenta ai primi tre posti le tre squadre che fin qui non hanno ancora riposato. 
Tornando alla partita tra Folgore e Tricase le due squadre sono scese in campo entrambe con la formazione abituale. Nicola Esposito ha schierato  Aprea in regia Lugli opposto, Ferenciac e Borghetti in banda, Deserio e Sartirani centrali, Denza libero. Fabrizio Marano si è presentato con Latorre in  regia, Dalmonte opposto, Marzo e Zanette in banda, Muccio e Crisostomo centrali, Bisanti libero. A dirigere l’incontro Dario Grossi (primo arbitro) e Giorgia Adamo (secondo) entrambi di Roma. Una coppia arbitrale molto affiatata a cui vengono affidati molto spesso gli incontri di cartello della cadetteria e che tra non molto compirà il salto di categoria.
La Folgore Massa ha fatto intravedere fin dai primi scambi del primo set di avere qualcosina in più rispetto ai rivali. Sempre avanti nel punteggio non è però mai riuscita a distanziarli in modo netto, ottenendo il break decisivo solo all’ultimo punto grazie ad un ace di Ferenciac. 
Nel secondo set Tricase ha approfittato di alcuni piccoli cali di rendimento della Folgore per guadagnare un leggero margine di vantaggio che è poi riuscita ad incrementare ulteriormente negli scambi finali chiudendo il parziale sul 25-21 a proprio favore e facendo capire a tutti i presenti di essere una formazione molto equilibrata con pochissimi punti deboli per battere la quale non sono ammessi cali di rendimento.
Nel terzo set la Folgore, causa anche alcune incomprensioni con la coppia arbitrale, ha accusato  nuovamente un calo di rendimento arrivando ad accumulare 4 punti di distacco (13-17) ma successivamente è riuscita a riprendersi ribaltando il risultato (20-18) per poi contendere il set ai rivali fino al 28-26 finale (muro di Deserio).
L’inizio del quarto set è stato caratterizzato da alcuni momento di nervosismo culminati nel doppio cartellino rosso ad entrambe le squadre (5-7). Tricase riusciva ad approfittare della situazione controversa guadagnando un consistente vantaggio (6-11) che la Folgore riusciva solo temporaneamente ad annullare (13-13). Negli scambi successivi Marzo e compagni prendevano nuovamente il largo (16-20) riuscendo poi a contenere il disperato tentativo di recupero della Folgore (21-22) chiudendo il set sul 25-22.
Si rendeva quindi necessario la disputa del tiebreak durante il quale la Folgore Massa riusciva finalmente ad esprimere tutte le proprie potenzialità acquisendo quasi subito un consistente vantaggio (9-3) che Tricase tentava vanamente di ridurre negli scambi successivi uscendo definitivamente sconfitta per 15-10.
Al termine dell’incontro il pubblico presente rivolgeva un lungo e caloroso applauso ad entrambe le squadra per ringraziarle dello spettacolo offerto. 
In casa Folgore ancora una volta il miglior realizzatore è stato Leonardo Lugli con ben 25 punti, seguito da Paul Ferenciac  con 14, Marco Sartirani e Michele Deserio con 13, Bruno Borghetti con 12, Marco Della Mura con 2 e Gianpio Aprea con 1. 
30 i punti conquistati su errori degli avversari.
La prossima settimana la Folgore Massa osserverà il secondo turno di riposo del girone di andata, per poi chiudere l’anno solare, ancora al Palatigliana, sabato 21 dicembre ospitando l’Ischia. 

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