Atletico Sorrento-Sant’Agnello Promotion 3-0 è qui la festa!

lunedì 19 novembre 2018 0 commenti


Atletico Sorrento-Sant’Agnello Promotion 3-0 

Atletico Sorrento (4-3-3): De Martino; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino (88’ Scotto), Salzano, Spera; Miccio (80’ Satariano), Gallifuoco, Varriale (31’ Borrelli). A disposizione: Castellano, Scelzo, Maresca, Vitale, Cacace. Allenatore: Barba.
Sant’Agnello Promotion (4-3-3): Miccio; Rega, Veropalumbo, Porzio, Borriello; Alfano, Cacace, Esposito; Solimene, Russo (60’ Palomba), Longobardi (50’ Somma). A disposizione: Armano, Vacca, Battaglia, Castellano, Arcucci, Bisogno, Palumbo. Allenatore: Ferrara. 
Arbitro: Verolino di Napoli.
Reti: 47’ Inserra (S), 52’ Salzano (S), 55’ Borrelli (S).
Ammoniti: Orsini, Inserra, Longobardi e Gallifuoco (S); Porzio (SAP). Espulso: 65’ Orsini (S) per doppia ammonizione.

Grande serata di sport al Campo Italia per il primo derby in assoluto tra Atletico Sorrento e Sant’Agnello Promotion. Tribuna centrale gremita come nelle migliori occasioni, con i sostenitori delle due squadre seduti fianco a fianco a godersi lo spettacolo. Spettacolo di livello sicuramente superiore alla categoria in cui giocano le due formazioni peninsulari guidate da due tecnici altamente capaci quali Barba e Ferrara. Un incontro molto sentito ben preparato sotto il profilo tattico da entrambi tecnici. Atletico Sorrento che bada soprattutto a fare densità davanti al limite della propria area di rigore per limitare il più possibile gli scambi stretti fra l’eterno Giulio Russo impiegato nel ruolo di pivot in appoggio a Solimene e Cacace. Dall’altra parte l’ex Veropalumbo incollato come un francobollo alle calcagna di Gallifuoco. Ne scaturisce un incontro molto bloccato e per vedere la prima conclusione in porta bisogna aspettare il 18’ quando Valerio Salzano effettua un lancio di 40 metri pescando Varriale libero sulla fascia sinistra che stoppata la palla si accentra e giunto al vertice dell’area effettua un tiro bloccato in presa bassa dall’ex Eddy Miccio. Miccio ancora protagonista al 24’ per deviare in corner un calcio di punizione dai 25 metri di Salzano. Per la prima vera occasione da rete bisogna tuttavia aspettare il 44’ quando Maurizio Gallifuoco conquista un pallone vagante al limite si incunea in area infilandosi tra quattro avversari e fallisce di poco il bersaglio sfiorando il palo alla sinistra di Miccio.
Il risultato si sblocca in avvio di ripresa. Gallifuoco calcia in porta da posizione impossibile costringendo Miccio a deviare in corner. Cross dalla bandierina di Salzano, Gallifuoco non ci arriva ma il pallone finisce a Inserra appostato sul secondo palo che insacca a porta vuota. Il Sant’Agnello Promotion non ha nemmeno il tempo di abbozzare la reazione. Ripartenza dei rossoneri, pallone a Gallifuoco in area avversaria che vistosi circondato scarica indietro per Salzano che tira di prima intenzione scavalcando Miccio con una parabola che si insacca al’incrocio dei pali. Passano altri tre minuti ed arriva il 3-0. È ancora Gallifuoco a creare scompiglio in area avversaria. Pallone vagante intercettato da Borrelli che batte nuovamente l’incolpevole Miccio. 
Sotto di tre il Sant’Agnello Promotion prova a reagire, ma la difesa rossonera si mostra sempre sicura e lucida. Anche dopo l’espulsione di Orsini, che al 65’ nel tentativo di rinviare il pallone scalcia involontariamente un avversario rimediando il secondo giallo. Al 72’ Porzio potrebbe accorciare le distanze ma a portiere battuto il suo tiro viene respinto sulla linea di porta da Borrelli. Ultima occasione del match al 90’ quando De Martino respinge di piede un tiro dai 10 metri di Cacace. Dopo quattro minuti di recupero l’Atletico Sorrento può festeggiare meritatamente una prestigiosa vittoria per 3-0 contro il più quotato Sant’Agnello Promotion. 

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Folgore Massa a Pozzuoli per rafforzare la zona playoff

sabato 17 novembre 2018 0 commenti

Messo in archivio il convincente successo di sabato scorso per 3 set a 0 contro il quotato Casarano la SNAV Folgore Massa ritorna in campo domenica sera alle ore 18 per affrontare il Rione Terra Pozzuoli al Palasport “Antonio Errico” di via Solfatara. Una trasferta per nulla facile, dove la Folgore si troverà di fronte un avversario molto più forte di quelli affrontati nelle trasferte precedenti, che per giunta arriva a questo incontro con il dente avvelenato dopo la brutta prestazione di domenica scorsa a Taranto. 
Ed è proprio partendo dall’analisi degli incontri disputati lo scorso fine settimana dalla Folgore e dal Rione Terra che si può capire quanto sia insidiosa la prossima trasferta. In entrambi gli incontri le formazioni perdenti hanno citato tra le cause principali della sconfitta il cattivo approccio mentale al match. In effetti il torneo è molto più equilibrato di quello che sembra per cui per avere buone possibilità di portare a casa i tre punti bisogna sempre scendere in campo il più preparati, concentrati e determinati possibile. Altro esempio calzante quello della Libellula Fulgor Tricase che dopo la vittoria al tiebreak con la Folgore Massa nei due incontri successivi, a causa anche dell’assenza dell’opposto titolare Marcello Di Felice, è riuscita a raccogliere solo un punto contro avversari non trascendentali quali Galatina e Ischia. 
Tricase che è subita corso ai ripari e nell’attesa, piuttosto lunga, che Di Felice si rimetta in condizione dopo l’operazione alla spalla cui si è sottoposto la scorsa settimana, ha ingaggiato un nuovo opposto del calibro di Fabio Di Florio ex Sigma Aversa (A2).
Tornando all’incontro tra Rione Terra e Folgore Massa, la squadra puteolana ha pochi segreti per l’allenatore bianco verde Nicola Esposito. La squadra attuale non è molto differente da quella affrontata dalla seconda squadra della Folgore nel campionato di serie C della passata stagione. Gli unici volti nuovi impiegati stabilmente nel sestetto titolare schierato da coach Costantino Cirillo sono quelli dell’opposto Vincenzo Calabrese proveniente dal Tya Marigliano e Michele Arzeo ex Gis Ottaviano. Riconfermati il palleggiatore Andrea Vacchiano, gli schiacciatori Andrea Palumbo e Marco Scotto di Marrazzo che si alternano in posto quattro con Arzeo, i centrali Donato Ferrara e Vincenzo Della Monica e il libero Marco Vacchiano fratello del palleggiatore. Una squadra molto ben amalgamata che da il meglio di se sul taraflex di casa dove può contare anche sull’appoggio dei tifosi locali che per numero e calore sono secondi solo a quelli della stessa Folgore. 
Conquistare i tre punti non sarà una impresa agevole ma nemmeno proibitiva. Considerato che la capolista GIS Ottaviano sarà impegnata nello stesso momento sul campo della Fulgor Tricase non è impossibile ipotizzare un aggancio al vertice della classifica, anche se forse farebbe maggiormente comodo una affermazione dell’Ottaviano che consentirebbe di distanziare ulteriormente il Tricase.

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La seconda squadra dell’Atletico Sorrento (Terza Categoria) sconfitta all'esordio con la Virtus Pomigliano

mercoledì 14 novembre 2018 0 commenti


Lo scorso fine settimana ha preso il via il campionato di Terza Categoria 2018/19 della provincia di Napoli. Quest'anno in considerazione del fatto che si sono iscritte alla competizioni solo quindici società - cinque in meno rispetto allo scorso anno – il comitato provinciale FIGC ha deciso di riunirle tutte in un unico girone a 15 . Un torneo con trenta giornate quindi molto più lungo del solito che si concluderà solo il 26 maggio 2019.
Tra le 15 iscritte figura anche la seconda squadra dell’Atletico Sorrento costituita interamente da ragazzi della penisola sorrentina nati tra il 1998 e il 2002 è allenata da Giuseppe Fontana e Angelo Evangelista. Domenica scorsa, all’esordio, l’Atletico Sorrento B pur giocando una buona partita è stato sconfitto in casa per 2-1 dalla Virtus Pomigliano. La partita, per la contemporanea indisponibilità del Campo Italia, si è giocata al Marcellino Cerulli di Massa Lubrense. Dopo un primo tempo a reti bianche i giovani rossoneri sono passati in vantaggio al 50’ con una tiro da lontano, di pregevole fattura, del promettente Antonino Amuro che, cosa più unica che rara, ha riscosso anche i compimenti dei più maturi avversari che nel finale del match hanno approfittato della scarsa preparazione dei giovani rossoneri per ribaltare il risultato con una doppietta di Calabrese.
La squadra rossonera (che per problemi organizzativi ha iniziato gli allenamenti solo da poche settimane) presenta ancora qualche casella da riempire nell’organico. Da domenica prossima, ad Afragola, a difesa della porta ci sarà Salvatore (Sasi) Galano il sosia del portiere del Real Madrid, Thibaut Courtois, che in diverse occasioni è già stato impiegato, con ottimo rendimento, in prima squadra nelle ultime due stagioni. 

Di seguito il tabellino dell’incontro di domenica scorsa:

Atletico Sorrento B-Virtus Pomigliano 1-2

Atletico Sorrento B: Scarpato, Dattilo, Marrone, Fasolino, Zingone, Perrusio, Cosenza (81’ Esposito), Amuro, Russo, Cipolletta, Di Leva. A disposizione: Mastellone, Massa, Aversa. Allenatore: Evangelista.
Virtus Pomigliano: Scognamiglio, Fazi, Damiano, Sollo, Volpicelli (60’ La Mura), Musella D., Pesola, Dell’Aquila, Battaglia (55’ Sorrentino), Argentino, Calabrese. A disposizione: Ciano, Riemma, Iadanza, Alberini, Cavaliere. Allenatore: Naclerio.
Arbitro: Compagnone di Napoli
Reti: 50’ Amuro (S), 70’ Calabrese (P), 72’ Calabrese (P).
Ammoniti: Dattilo (S), Sollo e Pesola (P). Espulso: 80’ Amuro (S).  
Note: Atletico Sorrento senza il secondo portiere in panchina.

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Atletico Sorrento come la Juventus col Manchester, i tre punti evaporano nel recupero

lunedì 12 novembre 2018 0 commenti

Sparta San Gennaro-Atletico Sorrento 2-1

Sparta San Gennaro: Rastiello, Colombo, Ianniello, Palma, Capasso, Addeo (60’ Di Palma), Massa (62’ Sepe), Sasso, Ravanuolo, Nuzzolese, Ilardi. A disposizione: Giugliano, Esposito, Manei, Ammirati, Sekoum, Abbate. Allenatore: Carbone.
Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino, Salzano, Spera; Romano (78’ Miccio), Gallifuoco, Varriale (89’ Vertolomo R.). A disposizione: De Martino, Borrelli, Scelzo, Scotto, Vitale, Satariano Cacace. Allenatore: Barba. 
Arbitro: Papa di Frattamaggiore.
Reti: 53’ Gallifuoco (S), 91’ Capasso (SSG), 92’ Ilardi (SSG).  
Ammoniti: Colombo e Sasso (SSG), Spera (S).

L’Atletico Sorrento torna ancora una volta a mani vuote dall’incontro in trasferta. Questa volta la sconfitta si è concretizzata in modo alquanto rocambolesco nei minuti di recupero del match in quanto fino al novantesimo i rossoneri erano addirittura in vantaggio per 1-0 grazie all’ennesimo gol in fotocopia  realizzato al 53’ in apertura di ripresa da Maurizio Gallifuoco su puntuale imbeccata di Valerio Salzano. 
Rossoneri che come al solito hanno mostrato una inquadratura tattica molto ordinata e un gioco piacevole a vedersi. Tutto questo però viene quasi completamente vanificato dai troppi errori commessi in fase realizzativa. Cosa che si è verificata anche con lo Sparta San Gennaro con diverse occasioni da rete sprecate dai rossoneri anche nel corso del primo tempo e dopo la rete di Gallifuoco quando Antonio Romano si è trovato per ben due volte davanti al portiere senza riuscire a concretizzare e Pasquale Sorrentino che al 70’ ha colpito una traversa. Si arrivava così al novantesimo con i rossoneri ancora in vantaggio per 1-0 e con Luigi Castellano fino a quel momento scarsamente impegnato dagli attaccanti dello Sparta San Gennaro. Padroni di casa che nonostante ciò hanno continuato a crederci riuscendo finalmente per loro ad andare in rete a novantesimo ormai scaduto con il difensore Capasso che approfittava di un malinteso della difesa rossonera per battere Castellano. Nemmeno il tempo di rimettere il pallone in gioco, la squadra di casa riconquistava il pallone e lo lanciava in avanti mettendo Ilardi nella condizione di battere nuovamente Castellano. Una vera e propria beffa che confezionava un risultato assolutamente bugiardo che non rispecchia minimamente quanto prodotto dalle due squadre nel corso dei novanta minuti di gioco, ma che costituisce un ulteriore insegnamento su cui lavorare in settimana per far si che la squadra rossoneri diventi più determinata, più concreta e (sperando di non venire male interpretati) più cattiva in fase conclusiva.

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Folgore Massa, asfaltato il Casarano. Tre campane al vertice della classifica

domenica 11 novembre 2018 0 commenti

Convincente prestazione della SNAV Folgore Massa, che in un Palatigliana gremito come un treno della circumvesuviana nell’orario di punta, si impone con perentoria autorità sul quotato Casarano per tre set a zero (25-17, 26-24, 25-18) e consolida il secondo posto in classifica (a braccetto con il Tya Marigliano) alle spalle della corazzata GIS Ottaviano.
Folgore Massa che nonostante abbia dovuto rinunciare ancora una volta all’apporto dell’esperto centrale Fabio Cuccaro si è dimostrata nettamente superiore alla compagine pugliese che alla vigilia del match godeva sicuramente di maggiori favori rispetto alla pattuglia guidata da Nicola Esposito. Chiunque avesse osato pronosticare un andamento del match, quale poi si è verificato sul campo, avrebbe rischiato seriamente il trattamento sanitario obbligatorio.
Una volta in campo, il modo imperioso con il quale la Folgore Massa è riuscito ad imporsi su un avversario che annoverava tra le proprie file giocatori del calibro di Laterza, Gribov, Zanette e Muscarà ha lasciato tutti a bocca aperta. Come se avessimo assistito ad una corsa tra due auto di formula uno, una delle quali, la Folgore Massa, con un motore nettamente superiore all’altra, che appena ha pigiato sul pedale dell’acceleratore ha subito fatto il vuoto alle proprie spalle, con l’altra visibilmente incapace di reagire. Salvo poi che di tanto in tanto la macchina più veloce sbagliava l’impostazione di qualche curva permettendo all’altra di ridurre lo svantaggio, ma poi ripartiva nuovamente lasciando l’avversaria a bocca aperta.
Primo set vinto nettamente dalla Folgore Massa 25-17 con quattro punti per Michele Deserio, tre ciascuno per Casaro, Ferenciac, Fantauzzo e Aprea, uno per Della Mura e otto errori dei pugliesi. 
Secondo set con la Folgore nuovamente subito avanti e un Nicolò Casaro scatenato fino al vantaggio massimo di +6 sul 18-12. Poi improvvisamente la Folgore e Casaro si inceppa permettendo al Casarano di tornare in partita, portandosi addirittura avanti nel punteggio sul 21-20. A questo si sveglia Fantauzzo e trascina la Folgore sul 24-21. Colpo di coda del Casarano che riesce a riportarsi in parità su 24-24 annullando tre set ball, ma lo sprint finale è della Folgore che si impone 26-24 e va sul 2-0 nel computo dei set. Sette i punti mesi a segno da Casaro, quattro da Fantauzzo, due da Ferenciac e Della Mura, uno da Deserio, nove gli errori dei pugliesi.
Terzo set che nella fase iniziale fa registrare l’incredibile errore del primo arbitro Citro che giudica in campo un attacco in diagonale di Gribov terminato almeno mezzo metro out, un errore che viene ancora più incredibilmente avallato dal secondo arbitro Baldi che non può non aver visto essendo vicinissimo al luogo del misfatto. Una decisione che scatena le vibranti proteste della Folgore che oltre al danno deve subire pure la beffa del cartellino rosso e conseguente ulteriore punto regalato al Casarano. 
E qui apro una parentesi. Sono tanti anni che seguo la pallavolo e ancora non riesco a spiegarmi perché ogni volta che c’è l’osservatore degli arbitri in tribuna, questi puntualmente vanno in confusione commettendo errori a bizzeffe.  
La Folgore dimostra comunque di non risentire dell’accaduto e riparte nuovamente a testa bassa portandosi a condurre 9-6. Il Casarano riesce comunque a reagire portandosi sul 10-9 a favore ma subito dopo deve subire il perentorio affondo dei padroni di casa che trascinati da Ferneciac si portano a condurre 17-11. A questo punto la macchina della Folgore abborda nuovamente male una curva permettendo al Casarano di riportarsi in scia (17-16) salvo ripartire nuovamente a tutta collezionando un parziale di 7-0 che porta il punteggio sul 24-16 per poi chiudere definitivamente il conto con un attacco in pipe di Fantauzzo che fissa il punteggio sul 25-18. In questo set, cinque punti per Ferenciac, quattro per Fantauzzo e Deserio, tre per Casaro, due per Della Mura. Sette gli errori del Casarano. In totale 13 punti per Casaro, 11 per Fantauzzo, 10 per Ferenciac, 9 per Deserio, 5 per Della Mura e 3 per Aprea. 24 gli errori del Casarano.
In classifica la Folgore Massa sale a 13 punti, mantenendo il secondo posto ad un punto dalla capolista GIS Ottaviano che in serata ha avuto vita facile battendo 3-0 il fanalino di coda Potenza. 13 punti anche per la Tya Marigliano che ha vinto 3-1 in trasferta ad Aversa. Seguno il Casarano con 10 punti e la Fulgor Tricase con 9 che (orfana dell'opposto Marcello Di Felice che in settimana è stato operato alla spalla destra e a cui auguriamo una pronta guarigione) ha perso 3-1 a Ischia e rischia seriamente di essere scavalcata dal Rione Terra Pozzuoli che domenica sera gioca in trasferta a Taranto.
Rione Terra Pozzuoli che è la prossima avversaria della Folgore Massa. Incontro che si giocherà al Palasport A. Errico di Pozzuoli domenica 18 novembre alle ore 18.00.
   

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Folgore Massa incontro di cartello con la Leo Shoes Casarano

venerdì 9 novembre 2018 0 commenti

Dopo appena quattro giornate la classifica del girone G della serie B maschile di pallavolo ha già assunto una fisionomia abbastanza definita. Al comando, come era facile prevedere, c’è la Emrafoods Gis Ottaviano con 11 punti, seguita ad un punto da Leo Shoes Casarano, SNAV Folgore Massa e Tya Marigliano e a due dalla Libellula Fulgor Tricase. Queste le cinque squadre che molto realisticamente lotteranno per accaparrarsi i due posti in palio per i playoff promozione. A quota 7 il Rione Terra Pozzuoli tenta di venir fuori dal folto plotone delle squadre che hanno come obiettivo quello di evitare la retrocessione in C, mentre appare già critica la situazione della Virtus Giocoleria Potenza unica squadra ancora a 0 punti.
La quinta giornata di campionato si prospetta abbastanza agevole per la capolista Ottaviano che ospiterà Potenza. Trasferte di media difficoltà per Marigliano e Tricase che affronteranno rispettivamente Aversa e Ischia, mentre Folgore Massa e Leo Shoes Casarano si affronteranno nello scontro diretto in programma domani sera (con inizio alle ore 18.00) al Palasport dell’Atigliana di Sorrento. Un incontro questo che potrebbe darci ulteriori risposte circa le possibilità di entrambe le squadre per il prosieguo del torneo.
La formazione pugliese neo-promossa in serie B si è molto rinforzata in estate con il preciso obiettivo di inserirsi fin da subito nella parte alta della classifica.  Tre i riconfermati rispetto alla formazione titolare della scorsa stagione, vale a dire lo schiacciatore Roberto Romano, il centrale Andrea Anastasia  e il libero Valerio Barone. La regia della formazione casaranese è stata affidata al sempreverde Andrea Laterza, classe 1979, uno dei migliori palleggiatori italiani della categoria grazie alle sue indiscusse doti tecniche e atletiche che arriva a Casarano dopo aver indossato, nell’ultima stagione, la casacca della BCC Leverano contribuendo in maniera decisiva alla promozione in A2. Nel ruolo di opposto troviamo l’italo-brasiliano Mauricio Zanette Mugnaini che,nella scorsa stagione giocava da schiacciatore in serie A2 con la maglia della Messaggerie Bacco Catania. Mauricio Zanette, classe 1983, alto 195 cm prima di approdare in Italia ha giocato per diverse stagioni nella massima categoria in Brasile, Argentina e Spagna vincendo il titolo di campione d’Argentina nel 2006 con il Club de Amigos. In Italia ha giocato a Taviano, Catania, Sassuolo, Ortona, Paglieta, Pineto e nuovamente Catania. Mauricio associa alle indiscusse doti in fase realizzativa (784 i punti firmati finora in serie A) anche importanti rendimenti in fase di ricezione e difesa. Un altro pezzo da novanta del Casarano è lo schiacciatore di origini russe Andrey Gribov, che lo scorso anno giocava a Potenza ma in precedenza ha giocato diverse stagioni in A2 ad Ancona e Isernia e in B1 a Modica, Terni, Potenza, Tuscania, Grosseto, Torino e ancora Potenza. Completa la formazione il centrale siciliano Carmelo Muscarà proveniente dal Gabbiano Pozzallo. Classe 1988 per 195 cm di altezza, vanta pure lui un’importante esperienza decennale d’alto livello tra cui spicca la partecipazione al campionato di A2 con la maglia del Brolo con 74 punti registrati a referto (2013/14), mentre nella stagione successiva ha conquistato la promozione in A2 tra le file della Emma Villas Siena. 
Al tirar delle somme una formazione dotata di notevole esperienza per battere la quale la Folgore Massa dovrà mettere in atto una notevole prestazione in tutti i fondamentali di gioco cercando di limitare il più possibile i cali di rendimento che di tanto in tanto si sono registrati nelle precedenti partite. In incontri del genere ogni scambio, ogni pallone giocato, assume una importanza fondamentale per il conseguimento del risultato finale e contributo altrettanto fondamentale può venire anche dall’incitamento del pubblico amico che si annuncia anche questa volta più che mai caldo e numeroso.
L’incontro sarà diretto dai signori Citro Giuseppe (primo arbitro) e Baldi Francesco (secondo arbitro) provenienti entrambi dal comitato provinciale FIPAV di Salerno.

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Folgore Massa (1-3 ad Atripalda) seconda in classifica

domenica 4 novembre 2018 0 commenti

La Folgore Massa vince 1-3 ad Atripalda (12-25, 21-25, 25-21, 17-25) e riguadagna un punto sul vertice della graduatoria del girone e sale a quota 10 portandosi a -1 dalla GIS Ottaviano che è sabato sera è andata vincere 3-2 a Marigliano. Quota 10 dove adesso stazionano ben tre squadre, la Folgore Massa, il Tya Marigliano e la Leo Shoes Casarano che ha battuto 3-0 l’Ischia. A quota nove la Libellula Fulgor Tricase che ha perso 3-2 in casa con la Efficienza Energia Galatina (ieri sera nella fretta avevamo messo pure la Fulgor a 10).
Al Palapartenio di Avellino dove gioca l’Atripalda, la Folgore Massa ha giocato una buona partita, dominando per tutto il primo set vinto 25-12, e per buona parte del secondo, almeno fino al 9-3 accontentandosi poi di amministrare il vantaggio nella restante parte del set concluso 25-21. Una Folgore che quando nel terzo set si è trovata nuovamente avanti 10-6 ha creduto troppo presto di aver vinto, ed ha accusato un improvviso calo di concentrazione lasciandosi rimontare e superare dai padroni di casa che si sono aggiudicati il terzo set con il punteggio di 25-21. Nel quarto set si è rivista nuovamente la Folgore Massa spietata e determinata del primo set e mezzo che ha subito piazzato un paio di break spegnendo sul nascere le residue velleità di rimonta dei padroni di casa incrementando progressivamente il vantaggio fino ad un massimo di +9 sul 17-8 per poi tirare leggermente il fiato, permettendo all’Atripalda di recuperare fino al -5 (21-16), riallungando nuovamente nel finale e chiudendo la pratica sul 25-17.
Si badi bene che dall’altra parte della rete non c’era un sestetto raffazzonato ma come già anticipato in fase di presentazione una più che discreta formazione costituita da elementi di provata affidabilità quali il palleggiatore Fiorenzo Colarusso (1994), l’opposto Nicola Salerno (86) gli schiacciatori, Gianmarco Rescignano (95), Umberto Picariello (88) e Armando Ardenio, i centrali Andrea Silvestri e Rocco Mitidieri (91) e il libero Emanuele Marra (98) il tutto affidato ad un tecnico dall’eccellente curriculum quale Angelo Colarusso.
La Folgore Massa causa indisponibilità dell’infortunato Fabio Cuccaro ha iniziato con la stessa formazione vista all’opera nelle prime tre giornate di campionato. Secondo il nostro conteggio, ancora una volta il miglior realizzatore della serata è stato l’opposto Nicolò Casaro con 19 punti (un ace). I due schiacciatori di banda Paul Ferenciac e Leonardo Fantauzzo hanno totalizzato entrambi 16 punti ciascuno. Rientrano nel bilancio tre muri per Ferenciac, un muro e due ace per Fantauzzo. 14 i punti del centrale Michele Deserio, con tre muri e un ace. Si è fermato ad 8 Marco Della Mura, con 5 muri e un ace. A referto anche Cormio (3 punti) ed Esposito (1). Nessun punto i palleggiatori Giampio Aprea e Marcello Miccio. 18 gli errori degli avversari.
Sabato prossimo al Palatigliana è in programma un altro big match avversaria la Leo Shoes Casarano che ha fin qui conquistato gli stessi punti della Folgore Massa.

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Atletico Sorrento tre punti col Santanastasia

Atletico Sorrento-Santanastasia 2-1 

Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino (75’ Satariano), Salzano, Spera; Romano, Gallifuoco, Varriale (65’ Miccio). A disposizione: De Martino, Borrelli, Vertolomo R., Scelzo, Scotto, Vitale, Cacace. Allenatore: Barba. 
Santanastasia (4-4-2): D’Ambrosio (20’ Anastasio), Sautto, Pone (89’Pelella), Moscarino, Gruzzo; Esposito (70’ Timiaw), Giannone, Rea (85’ Tesoro), Smimmo (82’ Acampora); Andretti, Perna. A disposizione: Ponticelli. Allenatore: Mele.
Arbitro: Riglia di Ercolano.
Reti: 40’ Gallifuoco (S), 62’ Inserra (S), 81’ Andretti (A).
Ammoniti: Varriale (S), Esposito (A).  

L’Atletico Sorrento fa valere ancora una volta la legge del fattore campo batte il Santanastasia per 2 reti a 1 e conquista tre punti importantissimi per la propria classifica ma per farlo deve vincere l’ostinata resistenza del secondo portiere ospite Anastasio che entrato dopo circa venti minuti in sostituzione dell’infortunato D’Ambrosio è diventato l’assoluto protagonista del match negando più volte la gioia del gol agli attaccanti rossoneri. Una vera e propria sorpresa anche per i propri tifosi che fino ad oggi pomeriggio non sapevano di avere a disposizione un tale fenomeno a loro dire molto più forte del titolare. 
Per vincere la resistenza di Anastasio c’è stato bisogno dell’ormai solita azione in verticale della coppia Salzano-Gallifuoco, lancio filtrante in profondità del primo per il secondo che dribbla il portiere uscitogli incontro e deposita il pallone in rete per l’1-0 a favore dei locali quando si era già al 4-0 del primo tempo. Ad inizio secondo tempo inizia a piovere, prima leggermente poi in maniera sempre più copiosa. Dopo alcuni interventi miracolosi di Anastasio, i rossoneri ottengono la rete del 2-0 al 62’ con un colpo di testa di Inserra su cross dalla bandierina d’angolo di Romano. Nei minuti seguenti sul campo Italia si scatena un vero è proprio temporale nel frattempo i rossoneri controllano agevolmente i tentativi avversari per poi ripartire a loro volta all’attacco, vedendosi puntualmente respingere le proprie conclusioni da un Anastasio in vena di prodezze. 
All’81’ il Santanastasia riesce abbastanza fortunosamente a dimezzare grazie ad un tiraccio dai 35 metri di Andretti che assume una strana traiettoria e termina la propria corsa infilandosi in porta vicino all’incrocio dei pali alle spalle dell’esterrefatto Castellano. Tre minuti dopo rossoneri in rete con un colpo di testa di Gallifuoco su calcio di punizione dai 45 metri di Salzano ma l’arbitro annulla, per fuorigioco tra la sorpresa generale. Nei minuti finali nonostante il disperato tentativo della panchina che effettua tutti i cambi a propria disposizione  non succede nulla di rilevante. 

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