La seconda squadra dell’Atletico Sorrento (Terza Categoria) sconfitta all'esordio con la Virtus Pomigliano

mercoledì 14 novembre 2018 0 commenti


Lo scorso fine settimana ha preso il via il campionato di Terza Categoria 2018/19 della provincia di Napoli. Quest'anno in considerazione del fatto che si sono iscritte alla competizioni solo quindici società - cinque in meno rispetto allo scorso anno – il comitato provinciale FIGC ha deciso di riunirle tutte in un unico girone a 15 . Un torneo con trenta giornate quindi molto più lungo del solito che si concluderà solo il 26 maggio 2019.
Tra le 15 iscritte figura anche la seconda squadra dell’Atletico Sorrento costituita interamente da ragazzi della penisola sorrentina nati tra il 1998 e il 2002 è allenata da Giuseppe Fontana e Angelo Evangelista. Domenica scorsa, all’esordio, l’Atletico Sorrento B pur giocando una buona partita è stato sconfitto in casa per 2-1 dalla Virtus Pomigliano. La partita, per la contemporanea indisponibilità del Campo Italia, si è giocata al Marcellino Cerulli di Massa Lubrense. Dopo un primo tempo a reti bianche i giovani rossoneri sono passati in vantaggio al 50’ con una tiro da lontano, di pregevole fattura, del promettente Antonino Amuro che, cosa più unica che rara, ha riscosso anche i compimenti dei più maturi avversari che nel finale del match hanno approfittato della scarsa preparazione dei giovani rossoneri per ribaltare il risultato con una doppietta di Calabrese.
La squadra rossonera (che per problemi organizzativi ha iniziato gli allenamenti solo da poche settimane) presenta ancora qualche casella da riempire nell’organico. Da domenica prossima, ad Afragola, a difesa della porta ci sarà Salvatore (Sasi) Galano il sosia del portiere del Real Madrid, Thibaut Courtois, che in diverse occasioni è già stato impiegato, con ottimo rendimento, in prima squadra nelle ultime due stagioni. 

Di seguito il tabellino dell’incontro di domenica scorsa:

Atletico Sorrento B-Virtus Pomigliano 1-2

Atletico Sorrento B: Scarpato, Dattilo, Marrone, Fasolino, Zingone, Perrusio, Cosenza (81’ Esposito), Amuro, Russo, Cipolletta, Di Leva. A disposizione: Mastellone, Massa, Aversa. Allenatore: Evangelista.
Virtus Pomigliano: Scognamiglio, Fazi, Damiano, Sollo, Volpicelli (60’ La Mura), Musella D., Pesola, Dell’Aquila, Battaglia (55’ Sorrentino), Argentino, Calabrese. A disposizione: Ciano, Riemma, Iadanza, Alberini, Cavaliere. Allenatore: Naclerio.
Arbitro: Compagnone di Napoli
Reti: 50’ Amuro (S), 70’ Calabrese (P), 72’ Calabrese (P).
Ammoniti: Dattilo (S), Sollo e Pesola (P). Espulso: 80’ Amuro (S).  
Note: Atletico Sorrento senza il secondo portiere in panchina.

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Atletico Sorrento come la Juventus col Manchester, i tre punti evaporano nel recupero

lunedì 12 novembre 2018 0 commenti

Sparta San Gennaro-Atletico Sorrento 2-1

Sparta San Gennaro: Rastiello, Colombo, Ianniello, Palma, Capasso, Addeo (60’ Di Palma), Massa (62’ Sepe), Sasso, Ravanuolo, Nuzzolese, Ilardi. A disposizione: Giugliano, Esposito, Manei, Ammirati, Sekoum, Abbate. Allenatore: Carbone.
Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino, Salzano, Spera; Romano (78’ Miccio), Gallifuoco, Varriale (89’ Vertolomo R.). A disposizione: De Martino, Borrelli, Scelzo, Scotto, Vitale, Satariano Cacace. Allenatore: Barba. 
Arbitro: Papa di Frattamaggiore.
Reti: 53’ Gallifuoco (S), 91’ Capasso (SSG), 92’ Ilardi (SSG).  
Ammoniti: Colombo e Sasso (SSG), Spera (S).

L’Atletico Sorrento torna ancora una volta a mani vuote dall’incontro in trasferta. Questa volta la sconfitta si è concretizzata in modo alquanto rocambolesco nei minuti di recupero del match in quanto fino al novantesimo i rossoneri erano addirittura in vantaggio per 1-0 grazie all’ennesimo gol in fotocopia  realizzato al 53’ in apertura di ripresa da Maurizio Gallifuoco su puntuale imbeccata di Valerio Salzano. 
Rossoneri che come al solito hanno mostrato una inquadratura tattica molto ordinata e un gioco piacevole a vedersi. Tutto questo però viene quasi completamente vanificato dai troppi errori commessi in fase realizzativa. Cosa che si è verificata anche con lo Sparta San Gennaro con diverse occasioni da rete sprecate dai rossoneri anche nel corso del primo tempo e dopo la rete di Gallifuoco quando Antonio Romano si è trovato per ben due volte davanti al portiere senza riuscire a concretizzare e Pasquale Sorrentino che al 70’ ha colpito una traversa. Si arrivava così al novantesimo con i rossoneri ancora in vantaggio per 1-0 e con Luigi Castellano fino a quel momento scarsamente impegnato dagli attaccanti dello Sparta San Gennaro. Padroni di casa che nonostante ciò hanno continuato a crederci riuscendo finalmente per loro ad andare in rete a novantesimo ormai scaduto con il difensore Capasso che approfittava di un malinteso della difesa rossonera per battere Castellano. Nemmeno il tempo di rimettere il pallone in gioco, la squadra di casa riconquistava il pallone e lo lanciava in avanti mettendo Ilardi nella condizione di battere nuovamente Castellano. Una vera e propria beffa che confezionava un risultato assolutamente bugiardo che non rispecchia minimamente quanto prodotto dalle due squadre nel corso dei novanta minuti di gioco, ma che costituisce un ulteriore insegnamento su cui lavorare in settimana per far si che la squadra rossoneri diventi più determinata, più concreta e (sperando di non venire male interpretati) più cattiva in fase conclusiva.

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Folgore Massa, asfaltato il Casarano. Tre campane al vertice della classifica

domenica 11 novembre 2018 0 commenti

Convincente prestazione della SNAV Folgore Massa, che in un Palatigliana gremito come un treno della circumvesuviana nell’orario di punta, si impone con perentoria autorità sul quotato Casarano per tre set a zero (25-17, 26-24, 25-18) e consolida il secondo posto in classifica (a braccetto con il Tya Marigliano) alle spalle della corazzata GIS Ottaviano.
Folgore Massa che nonostante abbia dovuto rinunciare ancora una volta all’apporto dell’esperto centrale Fabio Cuccaro si è dimostrata nettamente superiore alla compagine pugliese che alla vigilia del match godeva sicuramente di maggiori favori rispetto alla pattuglia guidata da Nicola Esposito. Chiunque avesse osato pronosticare un andamento del match, quale poi si è verificato sul campo, avrebbe rischiato seriamente il trattamento sanitario obbligatorio.
Una volta in campo, il modo imperioso con il quale la Folgore Massa è riuscito ad imporsi su un avversario che annoverava tra le proprie file giocatori del calibro di Laterza, Gribov, Zanette e Muscarà ha lasciato tutti a bocca aperta. Come se avessimo assistito ad una corsa tra due auto di formula uno, una delle quali, la Folgore Massa, con un motore nettamente superiore all’altra, che appena ha pigiato sul pedale dell’acceleratore ha subito fatto il vuoto alle proprie spalle, con l’altra visibilmente incapace di reagire. Salvo poi che di tanto in tanto la macchina più veloce sbagliava l’impostazione di qualche curva permettendo all’altra di ridurre lo svantaggio, ma poi ripartiva nuovamente lasciando l’avversaria a bocca aperta.
Primo set vinto nettamente dalla Folgore Massa 25-17 con quattro punti per Michele Deserio, tre ciascuno per Casaro, Ferenciac, Fantauzzo e Aprea, uno per Della Mura e otto errori dei pugliesi. 
Secondo set con la Folgore nuovamente subito avanti e un Nicolò Casaro scatenato fino al vantaggio massimo di +6 sul 18-12. Poi improvvisamente la Folgore e Casaro si inceppa permettendo al Casarano di tornare in partita, portandosi addirittura avanti nel punteggio sul 21-20. A questo si sveglia Fantauzzo e trascina la Folgore sul 24-21. Colpo di coda del Casarano che riesce a riportarsi in parità su 24-24 annullando tre set ball, ma lo sprint finale è della Folgore che si impone 26-24 e va sul 2-0 nel computo dei set. Sette i punti mesi a segno da Casaro, quattro da Fantauzzo, due da Ferenciac e Della Mura, uno da Deserio, nove gli errori dei pugliesi.
Terzo set che nella fase iniziale fa registrare l’incredibile errore del primo arbitro Citro che giudica in campo un attacco in diagonale di Gribov terminato almeno mezzo metro out, un errore che viene ancora più incredibilmente avallato dal secondo arbitro Baldi che non può non aver visto essendo vicinissimo al luogo del misfatto. Una decisione che scatena le vibranti proteste della Folgore che oltre al danno deve subire pure la beffa del cartellino rosso e conseguente ulteriore punto regalato al Casarano. 
E qui apro una parentesi. Sono tanti anni che seguo la pallavolo e ancora non riesco a spiegarmi perché ogni volta che c’è l’osservatore degli arbitri in tribuna, questi puntualmente vanno in confusione commettendo errori a bizzeffe.  
La Folgore dimostra comunque di non risentire dell’accaduto e riparte nuovamente a testa bassa portandosi a condurre 9-6. Il Casarano riesce comunque a reagire portandosi sul 10-9 a favore ma subito dopo deve subire il perentorio affondo dei padroni di casa che trascinati da Ferneciac si portano a condurre 17-11. A questo punto la macchina della Folgore abborda nuovamente male una curva permettendo al Casarano di riportarsi in scia (17-16) salvo ripartire nuovamente a tutta collezionando un parziale di 7-0 che porta il punteggio sul 24-16 per poi chiudere definitivamente il conto con un attacco in pipe di Fantauzzo che fissa il punteggio sul 25-18. In questo set, cinque punti per Ferenciac, quattro per Fantauzzo e Deserio, tre per Casaro, due per Della Mura. Sette gli errori del Casarano. In totale 13 punti per Casaro, 11 per Fantauzzo, 10 per Ferenciac, 9 per Deserio, 5 per Della Mura e 3 per Aprea. 24 gli errori del Casarano.
In classifica la Folgore Massa sale a 13 punti, mantenendo il secondo posto ad un punto dalla capolista GIS Ottaviano che in serata ha avuto vita facile battendo 3-0 il fanalino di coda Potenza. 13 punti anche per la Tya Marigliano che ha vinto 3-1 in trasferta ad Aversa. Seguno il Casarano con 10 punti e la Fulgor Tricase con 9 che (orfana dell'opposto Marcello Di Felice che in settimana è stato operato alla spalla destra e a cui auguriamo una pronta guarigione) ha perso 3-1 a Ischia e rischia seriamente di essere scavalcata dal Rione Terra Pozzuoli che domenica sera gioca in trasferta a Taranto.
Rione Terra Pozzuoli che è la prossima avversaria della Folgore Massa. Incontro che si giocherà al Palasport A. Errico di Pozzuoli domenica 18 novembre alle ore 18.00.
   

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Folgore Massa incontro di cartello con la Leo Shoes Casarano

venerdì 9 novembre 2018 0 commenti

Dopo appena quattro giornate la classifica del girone G della serie B maschile di pallavolo ha già assunto una fisionomia abbastanza definita. Al comando, come era facile prevedere, c’è la Emrafoods Gis Ottaviano con 11 punti, seguita ad un punto da Leo Shoes Casarano, SNAV Folgore Massa e Tya Marigliano e a due dalla Libellula Fulgor Tricase. Queste le cinque squadre che molto realisticamente lotteranno per accaparrarsi i due posti in palio per i playoff promozione. A quota 7 il Rione Terra Pozzuoli tenta di venir fuori dal folto plotone delle squadre che hanno come obiettivo quello di evitare la retrocessione in C, mentre appare già critica la situazione della Virtus Giocoleria Potenza unica squadra ancora a 0 punti.
La quinta giornata di campionato si prospetta abbastanza agevole per la capolista Ottaviano che ospiterà Potenza. Trasferte di media difficoltà per Marigliano e Tricase che affronteranno rispettivamente Aversa e Ischia, mentre Folgore Massa e Leo Shoes Casarano si affronteranno nello scontro diretto in programma domani sera (con inizio alle ore 18.00) al Palasport dell’Atigliana di Sorrento. Un incontro questo che potrebbe darci ulteriori risposte circa le possibilità di entrambe le squadre per il prosieguo del torneo.
La formazione pugliese neo-promossa in serie B si è molto rinforzata in estate con il preciso obiettivo di inserirsi fin da subito nella parte alta della classifica.  Tre i riconfermati rispetto alla formazione titolare della scorsa stagione, vale a dire lo schiacciatore Roberto Romano, il centrale Andrea Anastasia  e il libero Valerio Barone. La regia della formazione casaranese è stata affidata al sempreverde Andrea Laterza, classe 1979, uno dei migliori palleggiatori italiani della categoria grazie alle sue indiscusse doti tecniche e atletiche che arriva a Casarano dopo aver indossato, nell’ultima stagione, la casacca della BCC Leverano contribuendo in maniera decisiva alla promozione in A2. Nel ruolo di opposto troviamo l’italo-brasiliano Mauricio Zanette Mugnaini che,nella scorsa stagione giocava da schiacciatore in serie A2 con la maglia della Messaggerie Bacco Catania. Mauricio Zanette, classe 1983, alto 195 cm prima di approdare in Italia ha giocato per diverse stagioni nella massima categoria in Brasile, Argentina e Spagna vincendo il titolo di campione d’Argentina nel 2006 con il Club de Amigos. In Italia ha giocato a Taviano, Catania, Sassuolo, Ortona, Paglieta, Pineto e nuovamente Catania. Mauricio associa alle indiscusse doti in fase realizzativa (784 i punti firmati finora in serie A) anche importanti rendimenti in fase di ricezione e difesa. Un altro pezzo da novanta del Casarano è lo schiacciatore di origini russe Andrey Gribov, che lo scorso anno giocava a Potenza ma in precedenza ha giocato diverse stagioni in A2 ad Ancona e Isernia e in B1 a Modica, Terni, Potenza, Tuscania, Grosseto, Torino e ancora Potenza. Completa la formazione il centrale siciliano Carmelo Muscarà proveniente dal Gabbiano Pozzallo. Classe 1988 per 195 cm di altezza, vanta pure lui un’importante esperienza decennale d’alto livello tra cui spicca la partecipazione al campionato di A2 con la maglia del Brolo con 74 punti registrati a referto (2013/14), mentre nella stagione successiva ha conquistato la promozione in A2 tra le file della Emma Villas Siena. 
Al tirar delle somme una formazione dotata di notevole esperienza per battere la quale la Folgore Massa dovrà mettere in atto una notevole prestazione in tutti i fondamentali di gioco cercando di limitare il più possibile i cali di rendimento che di tanto in tanto si sono registrati nelle precedenti partite. In incontri del genere ogni scambio, ogni pallone giocato, assume una importanza fondamentale per il conseguimento del risultato finale e contributo altrettanto fondamentale può venire anche dall’incitamento del pubblico amico che si annuncia anche questa volta più che mai caldo e numeroso.
L’incontro sarà diretto dai signori Citro Giuseppe (primo arbitro) e Baldi Francesco (secondo arbitro) provenienti entrambi dal comitato provinciale FIPAV di Salerno.

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Folgore Massa (1-3 ad Atripalda) seconda in classifica

domenica 4 novembre 2018 0 commenti

La Folgore Massa vince 1-3 ad Atripalda (12-25, 21-25, 25-21, 17-25) e riguadagna un punto sul vertice della graduatoria del girone e sale a quota 10 portandosi a -1 dalla GIS Ottaviano che è sabato sera è andata vincere 3-2 a Marigliano. Quota 10 dove adesso stazionano ben tre squadre, la Folgore Massa, il Tya Marigliano e la Leo Shoes Casarano che ha battuto 3-0 l’Ischia. A quota nove la Libellula Fulgor Tricase che ha perso 3-2 in casa con la Efficienza Energia Galatina (ieri sera nella fretta avevamo messo pure la Fulgor a 10).
Al Palapartenio di Avellino dove gioca l’Atripalda, la Folgore Massa ha giocato una buona partita, dominando per tutto il primo set vinto 25-12, e per buona parte del secondo, almeno fino al 9-3 accontentandosi poi di amministrare il vantaggio nella restante parte del set concluso 25-21. Una Folgore che quando nel terzo set si è trovata nuovamente avanti 10-6 ha creduto troppo presto di aver vinto, ed ha accusato un improvviso calo di concentrazione lasciandosi rimontare e superare dai padroni di casa che si sono aggiudicati il terzo set con il punteggio di 25-21. Nel quarto set si è rivista nuovamente la Folgore Massa spietata e determinata del primo set e mezzo che ha subito piazzato un paio di break spegnendo sul nascere le residue velleità di rimonta dei padroni di casa incrementando progressivamente il vantaggio fino ad un massimo di +9 sul 17-8 per poi tirare leggermente il fiato, permettendo all’Atripalda di recuperare fino al -5 (21-16), riallungando nuovamente nel finale e chiudendo la pratica sul 25-17.
Si badi bene che dall’altra parte della rete non c’era un sestetto raffazzonato ma come già anticipato in fase di presentazione una più che discreta formazione costituita da elementi di provata affidabilità quali il palleggiatore Fiorenzo Colarusso (1994), l’opposto Nicola Salerno (86) gli schiacciatori, Gianmarco Rescignano (95), Umberto Picariello (88) e Armando Ardenio, i centrali Andrea Silvestri e Rocco Mitidieri (91) e il libero Emanuele Marra (98) il tutto affidato ad un tecnico dall’eccellente curriculum quale Angelo Colarusso.
La Folgore Massa causa indisponibilità dell’infortunato Fabio Cuccaro ha iniziato con la stessa formazione vista all’opera nelle prime tre giornate di campionato. Secondo il nostro conteggio, ancora una volta il miglior realizzatore della serata è stato l’opposto Nicolò Casaro con 19 punti (un ace). I due schiacciatori di banda Paul Ferenciac e Leonardo Fantauzzo hanno totalizzato entrambi 16 punti ciascuno. Rientrano nel bilancio tre muri per Ferenciac, un muro e due ace per Fantauzzo. 14 i punti del centrale Michele Deserio, con tre muri e un ace. Si è fermato ad 8 Marco Della Mura, con 5 muri e un ace. A referto anche Cormio (3 punti) ed Esposito (1). Nessun punto i palleggiatori Giampio Aprea e Marcello Miccio. 18 gli errori degli avversari.
Sabato prossimo al Palatigliana è in programma un altro big match avversaria la Leo Shoes Casarano che ha fin qui conquistato gli stessi punti della Folgore Massa.

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Atletico Sorrento tre punti col Santanastasia

Atletico Sorrento-Santanastasia 2-1 

Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini, Longobardi G., Longobardi A., Inserra; Sorrentino (75’ Satariano), Salzano, Spera; Romano, Gallifuoco, Varriale (65’ Miccio). A disposizione: De Martino, Borrelli, Vertolomo R., Scelzo, Scotto, Vitale, Cacace. Allenatore: Barba. 
Santanastasia (4-4-2): D’Ambrosio (20’ Anastasio), Sautto, Pone (89’Pelella), Moscarino, Gruzzo; Esposito (70’ Timiaw), Giannone, Rea (85’ Tesoro), Smimmo (82’ Acampora); Andretti, Perna. A disposizione: Ponticelli. Allenatore: Mele.
Arbitro: Riglia di Ercolano.
Reti: 40’ Gallifuoco (S), 62’ Inserra (S), 81’ Andretti (A).
Ammoniti: Varriale (S), Esposito (A).  

L’Atletico Sorrento fa valere ancora una volta la legge del fattore campo batte il Santanastasia per 2 reti a 1 e conquista tre punti importantissimi per la propria classifica ma per farlo deve vincere l’ostinata resistenza del secondo portiere ospite Anastasio che entrato dopo circa venti minuti in sostituzione dell’infortunato D’Ambrosio è diventato l’assoluto protagonista del match negando più volte la gioia del gol agli attaccanti rossoneri. Una vera e propria sorpresa anche per i propri tifosi che fino ad oggi pomeriggio non sapevano di avere a disposizione un tale fenomeno a loro dire molto più forte del titolare. 
Per vincere la resistenza di Anastasio c’è stato bisogno dell’ormai solita azione in verticale della coppia Salzano-Gallifuoco, lancio filtrante in profondità del primo per il secondo che dribbla il portiere uscitogli incontro e deposita il pallone in rete per l’1-0 a favore dei locali quando si era già al 4-0 del primo tempo. Ad inizio secondo tempo inizia a piovere, prima leggermente poi in maniera sempre più copiosa. Dopo alcuni interventi miracolosi di Anastasio, i rossoneri ottengono la rete del 2-0 al 62’ con un colpo di testa di Inserra su cross dalla bandierina d’angolo di Romano. Nei minuti seguenti sul campo Italia si scatena un vero è proprio temporale nel frattempo i rossoneri controllano agevolmente i tentativi avversari per poi ripartire a loro volta all’attacco, vedendosi puntualmente respingere le proprie conclusioni da un Anastasio in vena di prodezze. 
All’81’ il Santanastasia riesce abbastanza fortunosamente a dimezzare grazie ad un tiraccio dai 35 metri di Andretti che assume una strana traiettoria e termina la propria corsa infilandosi in porta vicino all’incrocio dei pali alle spalle dell’esterrefatto Castellano. Tre minuti dopo rossoneri in rete con un colpo di testa di Gallifuoco su calcio di punizione dai 45 metri di Salzano ma l’arbitro annulla, per fuorigioco tra la sorpresa generale. Nei minuti finali nonostante il disperato tentativo della panchina che effettua tutti i cambi a propria disposizione  non succede nulla di rilevante. 

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Folgore Massa, ad Atripalda trasferta insidiosa

venerdì 2 novembre 2018 0 commenti

Dopo le prime tre giornate la classifica del girone G della serie B maschile di pallavolo presenta già una fisionomia abbastanza definita con le prime cinque squadre che hanno già scavato un solco abbastanza netto con il resto della compagnia. A punteggio pieno con 9 punti Gis Ottaviano e Tya Marigliano, seguono Fulgor Tricase e Leo Shoes Casarano con 8 punti, e la Folgore Massa con 7. Più staccate tutte le altre con Rione Pozzuoli e Vesuvio Cimitile a 4, Atripalda, Marcianise, Ischia, Taranto e Galatina a 3, mentre Potenza e Aversa sono ancora a 0 punti.
Tra sabato e domenica sera si giocano gli incontri della quarta giornata. La Folgore Massa scenderà in campo domenica sera alle ore 18.00 al Palasport di Avellino adiacente allo stadio Partenio per affrontare la Atripalda Volleyball, mentre sabato sera (18.45) è in programma lo scontro al vertice tra Tya Marigliano e Gis Ottaviano, uniche due squadre a punteggio pieno dopo tre giornate. Le altre due squadre che precedono di un punto la Folgore Massa in classifica, Fulgor Tricase e Leo Shoes Casarano giocano entrambe in casa ed affronteranno rispettivamente la Efficienza Energia Galatina (domenica ore 18.00) e la Pallavolo Ischia (sabato ore 18.30). Completano il quadro, Potenza-Aversa (sabato ore 18.00), Marcianise-Taranto (sabato ore 18.30), e Pozzuoli-Cimitile (domenica ore 18.00).
La Atripalda Volleyball nelle prime tre giornate di campionato ha incamerato 3 punti in classifica. Vittoria in trasferta col Cimitile per 3-2, sconfitta interna per 3-2 col Rione Terra Pozzuoli e sconfitta esterna per 3-1 con la Erredi Assicurazioni Taranto. La squadra avellinese allenata del tecnico Angelo Colarusso presenta di una formazione quasi totalmente modificata rispetto alla scorsa stagione composta. L’unico riconfermato tra i titolari è il centrale Andrea Silvestri. Gli altri componenti la formazione titolare sono il palleggiatore Fiorenzo Colarusso (1994) figlio dell’allenatore proveniente da Pineto, l’opposto Nicola Salerno (86) proveniente dal Pozzallo, gli schiacciatori, Gianmarco Rescignano (95, ex Cimitile) e Umberto Picariello (88, ex Marigliano), l’altro centrale, Rocco Mitidieri (91, ex Cerignola) e il libero Emanuele Marra (98, ex Sigma Aversa). Al tirar delle somme una formazione che soprattutto negli incontri casalinghi   potrebbe rivelarsi abbastanza insidiosa per chiunque ma che al momento sembra non essere riuscita ancora a trovare la giusta intesa tra i vari componenti.
L’incontro tra Atripalda Volleyball e Folgore Massa sarà diretto da Antonio Colapietro (primo arbitro) di Bari e da Salvatore Iaia (secondo arbitro) di Ostuni.

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All’Atletico Sorrento gli applausi, al Real Anacapri i tre punti

domenica 28 ottobre 2018 0 commenti

Real Anacapri-Atletico Sorrento 3-1

Real Anacapri: De Rosa, Santarpia, Viva, Biancardi (61’ Cipolletta), Esposito, Notari, Galasso, Parlato, Politano (70’ Marinelli), Iovino, Coppola (68’ Federico). A disposizione: Aversa, Palomba, Koni, Gargiulo. Allenatore: Fiorentino.
Atletico Sorrento (4-3-3): Castellano; Orsini (66’ Longobardi G.), Vertolomo R., Longobardi A., Inserra; Borrelli, Salzano, Spera; Romano, Gallifuoco, Varriale (80’ Miccio). A disposizione: De Martino, Vertolomo F., Maresca, Scelzo, Scotto, Vitale, Satariano. Allenatore: Barba. 
Arbitro: Messina di Castellamare di Stabia.
Reti: 14’ Politano (A), 27’ Romano (S), 68’ Galasso (A), 94’ Federico (A).
Ammoniti: Galasso (A); Inserra e Longobardi A. (S).

Nonostante una buona prestazione l’Atletico Sorrento torna a mani vuote dalla trasferta di Anacapri. La formazione approntata dal presidente Antonino Schisano e guidata da Carmine Barba, è messa molto bene in campo pratica un calcio geometrico e bello da vedere, ha ottime individualità per la categoria ma (come negli incontri precedenti) fatica enormemente a concretizzare quanto prodotto, questa volta anche a causa del forte vento che ha imperversato sul campo di Damecuta per tutta la durata dell’incontro, ma anche dalle ridotte dimensioni del campo di gioco. Di contro il Real Anacapri si è dimostrato molto più concreto riuscendo a capitalizzare al massimo le occasioni da rete create. Gli isolani passano in vantaggio al 14’ con Politano. Punto nell’orgoglio l’Atletico Sorrento reagisce con forza e riesce a pareggiare quasi subito al 27’ con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Antonio Romano che questa settimana mister Barba ha schierato dall’inizio al posto di Gaetano Miccio venendo ripagato della scelta effettuata. Sull’abbrivo del gol ottenuto i rossoneri continuano ad esprimersi a buoni livelli producendo ottime trame di gioco che però come già detto in apertura non riescono a concretizzare in modo adeguato grazie anche alla difesa dell’Anacapri che dedica un occhio di riguardo a Gallifuoco raddoppiando e a volte triplicando la marcatura su di lui per impedirgli di manovrare il pallone con troppa libertà. Finisce così che a trovare la seconda rete sia l’Anacapri con Galasso al 68’. L’Atletico Sorrento prova nuovamente a reagire e va due volte vicino al pareggio con Miccio (entrato al posto di Varriale) e Gallifuoco ma nel recupero viene pesantemente punito da una rete di Federico che confeziona un risultato finale che poco rispecchia quanto visto in campo.
Una sconfitta che non modifica gli obiettivi dell’Atletico Sorrento che dal prossimo incontro potrà disporre di un altro paio di elementi fin qui non utilizzabili in quanto infortunati.
Già duramente provati dal viaggio di andata in traghetto effettuato con mare mosso una volta terminata la gara e raggiunto il porto di Capri dove avrebbero dovuto prendere il traghetto che li doveva riportare a Sorrento la comitiva dell’Atletico Sorrento hanno appreso la brutta notizia che dato il cattivo tempo tutte le corse di traghetti ed aliscafi erano state sospese. Fortunatamente è accorsa in loro aiuto la società del Real Anacapri che nella persona del presidente Adalberto Cuomo si è fattivamente adoperata per trovare loro una sistemazione per la notte ottenendo che fossero ospitati a dormire presso il prestigioso Hotel Quisisana in attesa di imbarcarsi sul primo traghetto per Napoli (l’unico che ha viaggiato) alle 5.30 della domenica mattina. Arrivata a Napoli la comitiva dell’Atletico  e salita su un bus appositamente prenotate che li ha finalmente riportati a Sorrento.


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