Stasera Folgore Massa-BCC Leverano grande pallavolo al Palatigliana

sabato 9 dicembre 2017 0 commenti

Questa sera alle ore 18.00 al Palatigliana di Sorrento va in scena il big match della nona giornata del girone G della serie B maschile di pallavolo tra la SNAV Folgore Massa e la capolista BCC Leverano che fin qui ha sempre vinto lasciando per strada solo due punti ad Aversa e Cerignola.
Una partita che mette uno di fronte all’altro due tra i bomber del girone, Giuseppe Scialò dalla parte della Folgore Massa e Alessandro orefice da parte del BCC Leverano, supportati dai due palleggiatori Gianpio Aprea e Andrea Laterza, tutti elementi capaci di ben comportarsi anche in A2. Da non sottovalutare i due martelli dei pugliesi Stefano Sergio e Andrea Galasso cui la Folgore risponde con i giovani Alessio Ferrini e Paul Ferenciac che fin qui hanno alternato ottime prestazioni ad altre meno buone, anche nel corso della stessa partita ma che con l’apporto del pubblico del Palatigliana sapranno senz’altro tirar fuori il meglio del loro repertorio. Completano la formazione pugliese i due centrali Filippo Scrimieri e Marco Serra e il libero Matteo Franco a cui la Folgore risponde con i centrali Fabio Cuccaro e Michele Deserio e il ibero Luigi Denza.
La Folgore che dopo il passo falso di domenica scorsa a Tricase da dove poteva tranquillamente tornare a casa con tre punti ma invece ne ha colto solo uno è scivolata a sei punti dal vertice per cui stasera deve far di tutto per conquistare la vittoria in modo da accorciare la classifica.
Un incontro del genere merita due arbitri di eguale spessore e questa volta la FIPAV non ha badato a spese inviando Giovanna La Rocca di Latina (primo arbitro sul seggiolone) e Cosmo Costa di Isernia (secondo arbitro tra le due panchine).
Come al solito spettacolare la cornice di pubblico che sarà offerta dal Palatigliana per cui si consiglia vivamente di giungere al palazzetto con almeno mezzora di anticipo sull’orario di inizio.

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Atletico Sorrento eliminato in coppa pronto a ricattarsi in campionato con l’F3 Nocera

venerdì 8 dicembre 2017 0 commenti

Montecalvario-Atletico Sorrento 1-0 

Montecalvario: D’Isanto, Rizzo, Tramontano, Farina (53’ Di Donna), Imperatrice, Vessella (55’ Cioffi), Panfili, Pisani (26’ Trito), Aiello, De Chiava (71’ De Chiava), Mastroianni (55’ Bagnoli). A disposizione: Egizio, Troise. Allenatore: Paolucci.
Atletico Sorrento: Armano, Veropalumbo, Schiazzano, Ruocco (56’ Di Leva), Esposito, Mantice (65’ Di Gregorio), Palomba, Russo, Rega, Verde, Vanacore (80’ Ferrara). A disposizione: Miccio, Bisogno, De Simone, De Rosa. Allenatore: Ferrara. 
Arbitro: Furiello di Napoli.
Rete: 70’ Bagnoli (M) rigore.
Ammoniti: Farina (M); Verde, Vanacore (S).

Dopo la vittoria casalinga per 3-2 di due settimane fa nella gara di andata giocata al Campo Italia, i ragazzi di mister Marcello Ferrara sono stati sconfitti per 1-0 nella gara di ritorno disputata mercoledì sera al Denza di Posillipo e causa la doppia valenza dei gol segnati in trasferta lasciano a testa alta la Coppa Italia. 
Il tecnico rossonero concede un turno di riposo ad alcuni titolari e approfitta dell’occasione per concedere un poco di spazio a chi finora si è impegnato tantissimo negli allenamenti ma non ha avuto altrettante occasioni per scendere in campo. Partita maschia ma cavalleresca, veloce, ben studiata tatticamente da entrambe le squadre ma avara di occasioni da rete. L’Atletico Sorrento va vicino alla segnatura con un incrocio dei pali colpito da Gianmaria Russo su calcio di punizione dal limite. Qualche azione personale da parte di entrambe le squadre ma nulla di veramente concreto. A decidere l’incontro e la qualificazione agli ottavi di finale della Coppa Italia regionale di Seconda Categoria è un calcio di rigore trasformato da Bagnoli al 70’. 
Archiviata la Coppa Italia non senza un pizzico di delusione i ragazzi dell'Atletico sono già concentrati sull’importante incontro di domenica pomeriggio al Campo Italia contro l'F3 Nocera incontro che sarà diretto dal signor Mario Ciccarelli della sezione AIA di Castellammare di Stabia.

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Sliding doors fatali al Sant'Agnello: in pochi minuti dal possibile pari al tris dell'Eclanese

martedì 5 dicembre 2017 0 commenti

ECLANESE – SANT’AGNELLO 3-0 

ECLANESE (4-4-1-1) Napolitano; Della Valle (40’ pt Grasso C.), Capossela, Guardabascio, Grasso A. (3’ st Volzone); Coppola, Garzone, Caruso (37’ st Minicozzi), Orefice; Tammaro (32’ st Guerriero); Pugliese (21’ st Borrillo). A disp: Ruggiero, Nitti. All: Martino.
SANT’AGNELLO (4-3-3) Stinga; De Stefano, Buonomo, Palladino, Breglia (10’ st Veniero); Gargiulo V. (30’ st Ferro), Serrapica, Nocerino (28’ st Vanacore); Ferrara (40’ pt Di Giulio Cesare), Zarrella, Minicone (10’ st Marino). A disp: Zurino, Cascone. All: Russo.
Arbitro: Sig. Cristopher Russo della Sezione AIA di Ariano Irpino. Assistenti: Benevento e Leonetti. 
Reti: 4’ Tammaro (E), 52’ Pugliese (E), 62’ Volzone (E).
Note: Ammoniti: Pugliese (E), Della Valle (E), Serrapica (S), Napolitano (E), Palladino (S), Di Giulio Cesare (S). Espulso: Guardabascio (E) al 45’+1 st per comportamento irriguardoso. Corner: 2-2. Recupero: 3’ pt, 6’ st.

Si ferma a 2 la striscia di risultati utili consecutivi del Sant’Agnello, che sul campo sterrato di Mirabella Eclano reso ancora più pesante del solito dalla pioggia copiosa abbattutasi nella giornata di ieri sulla Campania, non riesce a sfruttare gli episodi all’inizio delle ripresa che avrebbero potuto far girare la gara a favore della compagine guidata dal mister Giulio Russo. Breglia ha infatti sui piedi due grosse chance all’uscita dagli spogliatoi, quando il risultato era ancora sull’1-0 a favore di un’Eclanese molto più cinica. Il servizio al bacio di Zarrella libera l’attaccante costiero in campo aperto: il tempo di aspettare il rimbalzo giusto per aprire il piattone sul piede preferito e mancino a giro che fa la barba al palo uscendo di millimetri alla destra di Napolitano. Poco dopo l’estremo difensore irpino compie un autentico miracolo opponendosi ad una sassata dello stesso Breglia a botta sicura da distanza ravvicinata, e sliding doors irrimediabilmente chiuse con la rete di Pugliese 5 giri di lancette più tardi che taglia definitivamente le gambe ai biancazzurri costretti ad uscire a testa bassa da un impianto molto ostico dal quale non è uscita indenne neanche la capolista Agropoli.
Torna Breglia dal primo minuto, il jolly De Stefano trasloca sulla corsia destra mentre Giulio Russo conferma la coppia centrale formata da Buonomo e Palladino. Nessun cambio nella zona nevralgica del campo rispetto al match convincente contro la Battipagliese, mentre in attacco l’unico superstite è il bomber Minicone. Esordio dal primo minuto per il ’99 Zarrella dopo 54 minuti raccolti in 2 spezzoni a gara in corso contro Virtus Avellino e Audax Cervinara, mentre il classe 2000 Ciro Ferrara va ad occupare la corsia destra alta abbandonata dal primo minuto dal derby contro il San Vito Positano.
L’Eclanese passa subito al primo affondo grazie ad un filtrante di Pugliese che taglia con troppa facilità la difesa costiera da sinistra a destra, diventando un comodo assist per Tammaro pronto per il tap-in vincente sul palo lungo. La squadra di Giulio Russo risponde con ordine dopo lo svantaggio: Nocerino sfiora subito il pari dalla distanza, e poi con un’inzuccata al termine di una carambola all’interno dell’area di rigore irpina. Al 10’ Minicone mette i brividi con un destro a giro dal vertice dell’area di rigore che scheggia il palo alla sinistra di Napolitano, poi Zarrella si avventa su una seconda palla senza riuscire a calibrare bene la potenza. Al 25’ il Sant’Agnello dispone di una ghiottissima occasione su calcio piazzato: Palladino inventa, sponda di Breglia per l’efficace inserimento di Gargiulo V. che in spaccata va vicinissimo al pareggio. 2 giri di lancette più tardi l’Eclanese risponde con Della Valle lanciato a rete in posizione defilata sulla destra: Stinga va incontro chiudendo ogni spazio, con la conclusione del difensore irpino che si stampa sul palo esterno. Poco dopo Stinga è ancora provvidenziale su Della Valle, mentre Orefice approfitta di un’indecisione della difesa per battere di prima intenzione, ma chiude troppo la traiettoria e la sfera finisce sul fondo. Al 34’ Orefice mette i brividi al Sant’Agnello, mentre la sponda di Breglia per Zarrella risulta un pizzico lunga e l’azione sfuma.
All’uscita dagli spogliatoi le due ghiotte chance non concretizzate da Breglia, e dopo il secondo legno irpino centrato da Tammaro, l’Eclanese raddoppia con Pugliese che ruba il tempo a tutti su cross dalla destra di Grasso C. Gara in ghiaccio al minuto 62, quando Volzone va a segno di tacco beffando la retroguardia santanellese. Il tris è un duro colpo per il morale dei costieri, che provano a realizzare almeno il gol della bandiera con una potente punizione dalla lunga distanza di Palladino deviata in corner, ed infine con un tiro di Vanacore da posizione defilata sulla sinistra che trova soltanto i guantoni di Napolitano. In pieno recupero sciocchezza di Guardabascio, costretto ad abbandonare anzitempo la gara per aver apostrofato in maniera irriguardosa un calciatore costiero in occasione di un normale contrasto di gioco.

Giovanni Minieri (Area Comunicazione FC Sant'Agnello) 

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A Tricase Folgore sconfitta al tiebreak

domenica 3 dicembre 2017 0 commenti

La SNAV Folgore Massa torna dalla trasferta più lunga del campionato, quella di Tricase, comune a pochi chilometri da Santa Maria di Leuca - in pratica sulla punta del tacco d'Italia - con un solo punto in saccoccia. Un incontro rocambolesco che la Folgore ha iniziato malissimo il primo set ritrovandosi ad un certo punto a -10 punti dai padroni di casa (20-10) salvo poi dar luogo ad una strepitosa rimonta che si è interrotta a -1 dall'aggancio (22-21). Perso il primo set 25-21 ha dominato i due successivi, distanziando nettamente il Tricase 19-25 e 15-25 mentre il tecnico di casa, Michele De Giorgi, fratello del più famoso Fefè, operava numerose sostituzioni nel vano tentativo di arginare gli attacchi di Scialò e compagni. Quando sembrava che i biancoverdi avessero la vittoria in pugno, inaspettatamente, ad inizio quarto set la squadra di casa riusciva a ribaltare la situazione sfavorevole con una partenza sprint guadagnando in poco tempo un vantaggio di 7 punti (12-5) su una Folgore che appariva nuovamente frastornata. Il vantaggio del Tricase rimaneva sostanzialmente immutato fino al 17-11 quando si arrivava al turno al servizio di Paul Ferenciac che con una serie di battute al salto ben assestate propiziava un altra clamorosa rimonta della Folgore che riusciva addirittura a scavalcare i padroni di casa portandosi a condurre 18-17. Così come nel primo set la Folgore non riusciva a concretizzare la rimonta e doveva inchinarsi alo sprint finale dei padroni di casa, che agevolati da un errore arbitrale e da un cartellino rosso mostrato ad Amitrano per proteste eccessive si aggiudicavano il set con il punteggio di 25-22. Si andava così al quinto set. Il primo break era dei padroni di casa che si portavano avanti 7-5 ma la Folgore reagiva immediatamente e si aggiudicava quattro scambi consecutivi portandosi a sua volta avanti 9-7. Il Tricase spinto dal'incitamento dei propri tifosi riusciva nuovamente a ribaltare la situazione sul 13-11 e poi sul 14-12. Due attacchi punto di Ferrini e un servizio vincente di Amitrano consentivano alla Folgore di annullare due match point e di procurarsene a sua volta due, ma alla fine i padroni di casa riuscivano a prevalere conquistando il set con il punteggio di 18-16.
Purtroppo per la Folgore questo vuol dire terza sconfitta su quattro partite giocate in trasferta, perdita del secondo posto in classifica e distacco dalla testa che è salito a sei punti. A questo punto diventano fondamentali i prossimi due incontri con Leverano (sabato prossimo al Palatigliana) e Aversa Normanna (il sabato successivo in trasferta).

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Atletico Sorrento battuto il Piano con una doppietta di Pasquale Mantice

Piano Pizzeria Lucia-Atletico Sorrento 0-2

Piano Pizzeria Lucia: Gargiulo, Beato, D'Alessio (6' Maresca), Palomba, Coppola, Pane, Cicchiello, D'Auria, Del Pizzo, Pollio, Belgenio (70' Castellano). A disposizione: Ferraiuolo, Esposito, Cocurullo, Iaccarino, Arpino. Allenatore: Maresca.
Atletico Sorrento: Miccio, Veropalumbo, Bisogno (70' Di Gregorio), Schiazzano, D'Esposito (46'Arcucci), Di Leva, De Simone, Satariano (85' Rega), Mantice, Ruocco (46' Prestigiovanni F.), Verde. A disposizione: Armano, Palomba, Esposito. Alleantore: Ferrara.
Arbitro: Siano di Nocera Inferiore.
Reti: 79' Mantice (S), 90' Mantice (S).
Ammoniti: Pane, Palomba, Cicchiello, D'Auria (P); D'Esposito (S)

L'Atletico Sorrenti si aggiudica il derby con il Piano Pizzeria Lucia grazie ad una dopietta messa a segno da Pasquale Mantice nei minuti ffinalidi un match condizionato oltre misura dalle cattive condizioni atmosferiche che hanno imperversato in mattinata sul Cerulli di Massa Lubrense. 
Decide la partita due gol di Pasquale Mantice il primo al minuto 79 calciando la palla in rete su un cross perfetto di Francesco Veropalumbo, la seconda al minuto 90 quando si liberava in area di due avversari calciando ancora in fondo al sacco. 
Partita prive di emozioni causa la forte grandinata all'inizio della gara e dalla pioggia caduta per tutto il resto della gara che ha reso scivoloso il tappeto sintetico del Marcellino Cerulli
Il sucesso odierno permette all'Atletico Sorrento di mantenere la seconda posizione in classifica a tre punti dalla capolista Levorare distanziando di due lunghezze l'Olimpia Capri che ha pareggiato 2-2 sul campo dell'F3 Nocera.
Mercoledì l'Atletico Sorrento sarà impegnato nella delicata trasferta di Napoli per la gara di ritorno di Coppa Italia dilettanti.  

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Atletico Sorrento: battuto lo Stabia Friends. Testa della classifica più vicina (-3)

domenica 26 novembre 2017 0 commenti

Stabia Friends-Atletico Sorrento 0-1

Stabia Friends: Longobardi, Santoro (82’ Somma), Sicignano M., Mercurio (71’ Assante), Ruggiero, Cuomo, Cascone, De Feo, Santanicola, Leone, Sorrentino (60’ Galasso). A disposizione: Di Martino, Sicignano V., D’Apuzzo, Guida. Allenatore: Coppola.
Atletico Sorrento: Miccio, Russo (72’ Ruocco), Arcucci, Schiazzano, Veropalumbo, Di Leva, De Simone, Satariano, Mantice (83’ Palomba), Solimene (41’ Bisogno), Verde. A disposizione: Armano, D’Esposito, Vanacore. Allenatore: Ferrara.
Arbitro: Cardenia di Castellamare di Stabia.
Rete: 47’ Bisogno (Sorrento)
Ammoniti: Santoro, De Feo, Cuomo (Stabia); Veropalumbo (Sorrento). Espulso: 87’ Somma (Stabia).

L’Atletico Sorrento vince col minimo scarto (1-0, gol di Nello Bisogno all’inizio del secondo tempo) sul difficile campo dello Stabia Friends, consolida la seconda posizione in classifica e si avvicina alla vetta portandosi a soli tre punti dalla capoclassifica Levorate fermata sullo 0-0 dall’AFFE Nocera. Mantiene il passo l’Olimpia Capri che travolge 6-0 il Piano Pizzeria Lucia prossima avversaria dell’Atletico Sorrento.
Questa in sintesi il responso della sesta giornata del girone G della Seconda Categoria Campana. Le gare in programma oggi infatti non avranno alcuna influenza sul vertice della classifica.
Tornando ad approfondire il discorso sulla gara di ieri pomeriggio a Casola tra Stabia Friends e Atletico Sorrento c’è da rilevare che dopo la parentesi infrasettimanale in Coppa Italia dove mister Ferrara aveva applicato un robusto turn over la squadra rossonera si è schierata in campo con la migliore formazione attualmente possibile anche se mancano all’appello diversi titolari ancora alle prese con problemi di diversa natura. A questi purtroppo andrà temporaneamente ad aggiungersi anche Michele Solimene vittima di uno stiramento che lo ha costretto a lasciare il campo poco prima della fine del primo tempo. Proprio il suo sostituto Nello Bisogno è stato l’autore dell’unica rete dell’incontro messa a referto in apertura di secondo tempo. Per il resto si è assistito ad un incontro molto tattico con le due squadre che hanno badato soprattutto alla fase difensiva forse perché intimorite da un terreno di gioco in sintetico non al meglio a causa delle avverse condizioni atmosferiche.
Un successo importantissimo che come già detto permette all’Atletico Sorrento di consolidare la seconda posizione in classifica alle spalle della capolista Levorate ora a soli tre punti di distanza dopo il pareggio a reti bianche su campo dell’AFFE Nocera, squadra che aveva riservato lo stesso trattamento anche ai rossoneri alla seconda giornata. Analizzando attentamente la classifica, che potete vedere in sintesi anche nel box qui a destra ci si accorge che i rossoneri finora hanno affrontato tutte le squadre della parte alta della classifica escluso la capolista Lavorate con la quale se la vedranno solo dopo la pausa natalizia ricevendola al Campo Italia il 7 gennaio 2018. Da adesso in poi, senza per questo voler essere irriverenti con le avversarie ancora da affrontare, dobbiamo constatare che il cammino da affrontare fino al termine del girone di andata si presenta prevalentemente in discesa a cominciare dal derby con il Piano Pizzeria Lucia in programma sabato pomeriggio al Cerulli di Massa Lubrense.

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Sant'Agnello: fermata la Battipagliese

SANT’AGNELLO – BATTIPAGLIESE 0-0  

SANT’AGNELLO (4-3-3) Stinga; Di Giulio Cesare (31’ st Cascone), Buonomo, Palladino, De Stefano; Gargiulo V. (44’ st Veniero), Serrapica, Nocerino; Lazzazzara (18’ st Ferrara), Marino (13’ st Breglia), Minicone. A disp: Zurino, Esposito R., Aiello. All: Russo.
BATTIPAGLIESE (4-3-3) Gravagnone; De Giorgi, Criscuolo, Casale (10’ pt Consiglio), Mogavero (45’+4 st Impesi); Di Lascio (23’ st Tarcinale), Iuliano, Rago; Manzo (35’ st Longo), Saurino, Adiletta. A disp: Antico, Mangiapia, Cascone A. All: Santosuosso.
Arbitro: Sig. Michele Palomba della Sezione AIA di Torre del Greco.
Note: Ammoniti: Serrapica (S), Saurino (B), Breglia (S), Criscuolo (B). Corner: 4-2. Recupero: 1’ pt, 5’ st.
La  posta in palio tra Sant’Agnello e Battipagliese è altissima, e non è un caso se la partita diventa ben presto maschia, con la compagine costiera guidata da Giulio Russo che dimostra di esserci sempre con la testa attraverso un prova di grande sacrificio e abnegazione. 2° risultato utile consecutivo per il Sant’Agnello, che muove la classifica lasciando a secco le pericolose bocche da fuoco battipagliesi a segno per ben 5 volte nelle precedenti 2 gare in cui avevano raccolto 6 punti sui 6 disponibili. 
Le zebrette sfruttano l’impetuosa fisicità di cui dispongono, mentre i costieri chiudono tutti gli spazi mantenendo sempre i reparti corti e compatti, provando a sfruttare i guizzi dei propri pesi leggeri, mentre l’intelligenza tattica di Gargiulo fa sì che si trovi sempre al posto giusto nel momento giusto per creare situazioni di pericolo.
Debutto dal primo minuto per il classe 2000 Di Giulio Cesare che rimpiazza Cascone sulla corsia bassa destra, il jolly tascabile De Stefano si sistema sulla corsia opposta mentre a difesa di Stinga è confermatissima la coppia centrale Buonomo-Palladino. Serrapica detta i tempi del gioco coadiuvato dai fidi scudieri Gargiulo V. e Nocerino, mentre in attacco lo squalificato Lauro viene sostituito da Marino in versione “falso nueve” con Lazzazzara nuovamente dal primo minuto dopo Palma Campania e l’estro fuori categoria di Minicone a creare grossi problemi alla retroguardia bianconera.
Dopo 10 minuti Manzo scalda i guantoni di Stinga con un destro insidioso dalla lunga distanza, mentre il Sant’Agnello replica quasi immediatamente con una perentoria incornata di Buonomo su corner di Palladino che si perde larga. Le zebrette si fanno nuovamente pericolose con un tiro di Saurino da fuori area, quindi De Stefano legge in anticipo il perfetto lancio di Palladino alle spalle delle difesa, ma Gravagnone sceglie bene il tempo in uscita e salva tutto. Al 42’ Stinga si supera su una gran botta a incrociare di Saurino, poi Palladino è strepitoso in estirada ad intercettare il filtrante di Adiletta diretto verso Saurino che già pregustava la ghiotta chance per sbloccare la gara. Al 45’ Minicone vede il movimento di Marino a liberarsi della marcatura, stop e tiro fulmineo respinto da Gravagnone, Lazzazzara si avventa per il tap-in vincente ma non inquadra la porta.
In avvio di ripresa Palladino fa venire i brividi a tutta la panchina ospite grazie ad una meravigliosa punizione a foglia morta che testa i riflessi di Gravagnone, abile a distendersi alla propria sinistra per deviare in corner un traiettoria destinata all’angolino. Dal corner seguente Gargiulo V. svetta più in alto di tutti, perfetto impatto con il pallone che esce di un nulla oltre la traversa.   De Stefano dai 20 metri impegna nuovamente il portiere bianconero, con la replica della squadra di Santosuosso affidata ad una conclusione velleitaria di Manzo che non impensierisce più di tanto Stinga. Al 76’ gran giocata di Minicone che con un dolce tocco di esterno manda Tarcinale a gambe all’aria, poi conclude con un destro a giro che scheggia il montante. Poco dopo resta qualche dubbio su un contatto tra Ferrara  ed un difensore bianconero al termine di un ubriacante slalom tra le difesa ospite. All’80’ Gargiulo V. si libera per lo stacco di testa su punizione mancina di Palladino ma la sfera si perde sul fondo. Allo scadere De Stefano trova la sponda di Breglia a lanciare Nocerino verso la porta, ma lo stop a seguire del talentuoso centrocampista biancazzurro risulta di un pizzico lungo e l’azione sfuma. L’ultima azione degna di nota è ancora di marca costiera: Nocerino allarga per Minicone che vince ancora il duello personale con Tarcinale, cross teso verso l’area piccola dove non c’è nessuno ad attaccare lo spazio per la deviazione vincente. 
Questa l’analisi del mister santanellese Giulio Russo a fine gara: “Oggi abbiamo dovuto battagliare contro una Battipagliese al completo, che ha cercato di fare la propria gara per portare a casa l’intera posta in palio. I miei ragazzi hanno fatto una prova sontuosa sotto il piano di grinta, attenzione e cattiveria, mancando soltanto di quel pizzico di cinismo in più per spingere la sfera in fondo al sacco. In molte situazioni è venuta fuori l’esperienza degli attaccanti bianconeri, che cercavano il duello fisico con la nostra retroguardia per innescare una reazione che poteva tramutarsi in un cartellino pesante. In una partita come questa vanno tanti elogi alla coppia centrale che ha saputo tenere a bada un attaccante importante per questa categoria come Saurino. Da rimarcare la prova del 2000 Di Giulio Cesare, all’esordio dal primo minuto dopo essere subentrato a fine gara ad Agropoli, così come lo spirito dei calciatori che sono entrati a gara in corso, sempre pronti al sacrificio per mettere in cascina punti importanti. Le occasioni migliori sono state proposte dalla nostra squadra, con Marino e Lazzazzara nel primo tempo ed un paio di inzuccate di Gargiulo V. che avrebbero meritato maggiore fortuna. La classifica purtroppo non è cambiata tantissimo, ma sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi e dobbiamo ripartire da questa gara per fare bottino pieno già a partire dal prossimo match contro l’Eclanese”.

Questa l’analisi del mister Giulio Russo a fine gara: “Oggi abbiamo dovuto battagliare contro una Battipagliese al completo, che ha cercato di fare la propria gara per portare a casa l’intera posta in palio. I miei ragazzi hanno fatto una prova sontuosa sotto il piano di grinta, attenzione e cattiveria, mancando soltanto di quel pizzico di cinismo in più per spingere la sfera in fondo al sacco. In molte situazioni è venuta fuori l’esperienza degli attaccanti bianconeri, che cercavano il duello fisico con la nostra retroguardia per innescare una reazione che poteva tramutarsi in un cartellino pesante. In una partita come questa vanno tanti elogi alla coppia centrale che ha saputo tenere a bada un attaccante importante per questa categoria come Saurino. Da rimarcare la prova del 2000 Di Giulio Cesare, all’esordio dal primo minuto dopo essere subentrato a fine gara ad Agropoli, così come lo spirito dei calciatori che sono entrati a gara in corso, sempre pronti al sacrificio per mettere in cascina punti importanti. Le occasioni migliori sono state proposte dalla nostra squadra, con Marino e Lazzazzara nel primo tempo ed un paio di inzuccate di Gargiulo V. che avrebbero meritato maggiore fortuna. La classifica purtroppo non è cambiata tantissimo, ma sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi e dobbiamo ripartire da questa gara per fare bottino pieno già a partire dal prossimo match contro l’Eclanese”

Giovanni Minieri (Area Comunicazione FC Sant'Agnello)

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Folgore Massa netto 3-0 al Matervolley

sabato 25 novembre 2017 0 commenti

La Folgore Massa riscatta la sconfitta di sabato scorso ad Ottaviano battendo, abbastanza agevolmente, per 3 set a 0 (25-19, 25-12, 25-17) la giovane formazione del Matervolley Castellana.
Mister Nicola Esposito ne approfitta per concedere un turno di riposo al capitano Gianpio Aprea reduce dal doppio infortunio alla caviglia in modo da averlo in piena forma nei prossimi incontri. Al suo posto, in regia, si accomoda Marcello Micco, con Peppe Scialò opposto, Alessio Ferrini e Paul Ferenciac in banda, Fabio Cuccaro e Michele Deserio centrali, Luigi Denza libero.
I giovani del Matervolley hanno molti margini di miglioramento davanti a loro ma per il momento sono ancora troppo acerbi e possono opporre una scarsissima resistenza ad una squadra come la Folgore. Partita senza storia fin dai primi scambi. Padroni di casa subito nettamente avanti (8-4) che poi si limitano ad amministrare chiudendo il primo parziale sul 25-19. A partire dal secondo set mister Esposito decide di dare spazio anche ad Elio Cormio e Marco Della Mura inserendoli al posto di Ferenciac e Cuccaro ma la musica non cambia, anzi, la Folgore si impone ancora più nettamente conquistando il secondo parziale con il punteggio di 25-12. Ad inizio terzo set i ragazzi della Folgore hanno un calo di attenzione permettendo al Matervolley di portasi a condurre 6-1 ma basta un time out per ritrovare la concentrazione, annullare lo svantaggio in men che non si dica (10-10) e proseguire di slancio chiudendo il terzo set sul 25-17 in meno di 90 minuti di gioco complessivo.
La prossima settimana Folgore Massa impegnata a Tricase (Lecce) domenica sera alle 18.00 

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