Battuto il Cicciano, il Massa sogna

sabato 6 ottobre 2012 0 commenti


Massalubrense-Cicciano 2-0

Massalubrense: Fiorentino, Cantilena, D’Esposito, Cuomo, De Luca, Gargiulo, Di Leva (72’ Cestaro), Cappiello, Marino (79’ Aiello), Cacace, Volpe (62’ Iovino). All.: Gargiulo.
Cicciano: De Riggio (67’ Spirito), Albertini, De Riggio (70’ Sommese), Marano, Fortunato, Silvestri, Garbati, Aveta, Apicella, Di Meo, Dell’Anno (65’ Martiniello). All.: Galluccio.
Arbitro: Marazia di Nocera Inferiore.
Reti: 2′ Di Leva, 67’ Marino
Ammoniti: Fortunato (C), Volpe (M)
Il Massalubrense batte il Cicciano per due reti a zero e si insedia nei quartieri alti della classifica. I padroni di casa mettono subito fieno in cascina con la rete dell’esordiente Antonino Di Leva dopo appena due minuti, controllando poi il ritorno del Cicciano senza troppi patemi. Al 67’ la rete della sicurezza di Aldo Marino che poi nel finale spreca almeno un paio di occasioni per arrotondare il risultato. Con questa vittoria il Massalubrense si porta a quota 10 e comincia a pensare in grande.

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Andria-Sorrento, Cosco si affida al 4-1-4-1

Il mister dell’Andria Vincenzo Cosco si prepara ad affrontare il Sorrento con una formazione con qualche problema solo nel reparto difensivo dove dovrà fare a meno dello squalificato Scrugli e del centrale Migliaccio out per problemi fisici. Possibile l'impiego dal primo minuto di Tartaglia a destra e di Nocerino, in coppia con Zaffagnini, nel reparto centrale, con Contessa a completare il reparto sulla fascia sinistra.
Per il resto la formazione dovrebbe essere la stessa vista in campo domenica scorsa nel match esterno con il Catanzaro disposta secondo il 4-1-4-1. Gian Maria Rossi in porta. Francesco Larosa in posizione da centromediano. Arini e Giorgini in mezzo. D’Errico e Lanteri esterni. Riccardo Innocenti unica punta.

ANDRIA (4-1-4-1) Rossi; Tartaglia, Nocerino, Zaffagnini, Contessa; Larosa; D’Errico, Arini, Giorgino, Lanteri; Innocenti. 

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Andria-Sorrento, per Bucaro formazione obbligata

Le assenze in contemporanea di Schenetti, Di Nunzio e Zantu tolgono ogni possibilità di scelte al mister rossonero Giovanni Bucaro che si vede costretto ad affrontare l’incontro esterno con l’Andria con solo 18 giocatori disponibili e con pochissime alternative a disposizione.
Al posto di Francesco Di Nunzio giocherà nuovamente Vittorio Terminiello che non ha demeritato con il Prato. In attacco, assenti Schenetti e Zantu, gli unici arruolabili sono Corsetti e Cesarini e questo potrebbe convincere Bucaro a modificare il modulo. Con la Carrarese il Sorrento scese in campo con Arcuri nel ruolo di esterno destro d’attacco e Guitto interno sinistro di centrocampo, ma l’esperimento non diede buoni frutti. I gol infatti arrivarono solo nel secondo tempo quando Arcuri ritornò nel ruolo di interno sinistro.
Domani quindi Bucaro potrebbe adottare una soluzione diversa, già sperimentata in settimana, con una linea di centrocampo a tre con Esposito, Zanetti e Arcuri e con Guitto in posizione da trequartista dietro la coppia Cesarini, Corsetti.
In difesa, davanti a Polizzi, giocheranno gli stessi di domenica scorsa: Balzano a destra, Nocentini e Terminiello centrali, Bonomi a sinistra.
In panchina andranno il secondo portiere Frasca, i difensori Vigorito e Ciampi, e quattro centrocampisti: Ferrara, Roberto Esposito, Iuliano e Beati, senza nessun rincalzo per gli attaccanti.   

La formazione dovrebbe quindi essere la seguente. Sorrento (4-3-1-2): Polizzi, Balzano, Nocentini, Terminiello, Bonomi; Alessio Esposito, Zanetti, Arcuri; Cesarini, Corsetti.


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Andria-Sorrento, tra i convocati di Bucaro non c’è Zantu

Dopo la seduta di rifinitura di questa mattina, svolta al Campo Italia, il tecnico Giovanni Bucaro ha diramato l'elenco dei calciatori convocati per la sesta giornata di campionato, che vedrà i rossoneri impegnati in trasferta contro l'Andria. I convocati sono solo 18, e oltre agli squalificati Di Nunzio e Schenetti, spicca l’assenza dell’attaccante Zantu.


Questa la lista dei convocati divisi per ruolo di appartenenza:

Portieri: Polizzi, Frasca.

Difensori: Bonomi, Balzano, Vigorito, Ciampi, Nocentini, Terminiello.

Centrocampisti: Arcuri, Beati, Esposito A., Esposito R., Ferrara, Iuliano, Zanetti.

Attaccanti: Cesarini, Corsetti, Guitto.

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Andria-Sorrento, 20 i convocati di Cosco

Questa mattina l’Andria in preparazione alla sfida di domani pomeriggio con il Sorrento (inizio ore 18, diretta TV su Sportitalia) ha effettuato la rifinitura allo stadio Degli Ulivi. Al termine dell’allenamento mister Vincenzo Cosco ha diramato l'elenco dei 20 convocati nel quale non sono presenti lo squalificato e l’infortunato Migliaccio.

Questi i convocati dal tecnico azzurro:

Portieri: Rossi, Sansonna.
Difensori: Contessa, Malerba, Nocerino, Tartaglia, Zaffagnini.
Centrocampisti: Arini, Bruno, Comini, D'Errico, Giorgino, Larosa, Perfetti, Taormina.
Attaccanti: Innocenti, Lanteri, Loiodice, Maccan, Mascolo.

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Rischi derivanti dell’assunzione di Epo a scopo dopante

Di Emiliano Ragoni

La fama dell'eritropoietina o Epo tra le sostanze dopanti utilizzate nelle discipline sportive per migliorare la propria performance è aumentata nel corso degli anni. L'Epo può essere utilizzato dagli sportivi per aumentare l'ossigeno nel sangue. La produzione dell'Epo è endogena: esso viene prodotto dai reni per agire al livello del midollo osseo nella formazione delle cellule del sangue.
Attraverso la tecnica del DNA ricombinante è possibile produrre l'eritropoietina ricombinante umana (rHuEPO), utilizzata nella cura di alcune forme di anemia. In particolare, l'EPO ricombinante, nel corso degli anni, ha notevolmente migliorato il trattamento di pazienti anemici, aumentando i livelli di emoglobina nel siero e riducendo la necessità di trasfusioni di sangue. L'rHuEPO viene però utilizzata anche come sostanza dopante negli sport che richiedono uno sforzo fisico reiterato e continuo. Come controindicazione aumenta la viscosità del sangue aumentando esponenzialmente il rischio di trombosi, ictus, infarto al miocardio, embolia polmonare, convulsioni.
Roberta Pacifici, Direttore del reparto Farmacodipendenza, tossicodipendenza e doping dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), ribadendo i rischi per la salute umana, afferma che rilevare la positività all'Epo è comunque molto difficile perché nelle analisi del sangue è visibile solo a ridosso del consumo. La posologia che generalmente viene seguita è la seguente: assunzione massiccia e successive piccole dosi di mantenimento.
La Commissione Antidoping del Ministero della Salute punta il dito anche nelle altre forme di Epo, ancora più efficaci. Nell'ultimo report del 2011 si evidenzia un caso di darbepoetina (nome comune, Nesp, ovvero: Novel Erithropoiesis Stimulating Protein o Aranesp), ovvero una eritropoietina ricombinante prodotta dalla Amgen di Los Angeles con tecniche ricombinanti; è un farmaco prezioso per curare i malati di reni, alcuni tipi di tumore, i dializzati e le anemie. Risulta più costosa dell'epo, ma dieci volte più efficace.
Roberta Pacifici dichiara che assumere Epo può provocare assuefazione nell'organismo: l'organismo non è più capace "attivare" il processo di produzione degli eritrociti da parte del midollo osseo, esattamente come avviene in pazienti sottoposti a chemioterapia.
I rischi dell'assunzione dell'Epo riguardano anche le patologie tumorali: a lungo termine si possono verificare danni al midollo osseo e tumori ematolitici. È quanto afferma Umbero Tirelli Direttore del Dipartimento di oncologia medica dell'Istituto tumori di Aviano. Queste le sue parole:  «L'uso terapeutico dell'Epo è ben noto nell'insufficienza renale cronica, nella terapia dell'Hiv e nella chemioterapia antitumorale per superare l'anemia associata a queste patologie. Inoltre l'Epo è impiegato in certe forme tumorali e pretumorali ematologiche. Questo farmaco è solitamente ben tollerato anche se ipertensione arteriosa, fenomeni tromboembolici e dolori ossei sono complicazioni piuttosto frequenti. A lungo termine non si può escludere che un utilizzo dell'Epo sia per i malati che per gli atleti che ne fanno uso in modo abusivo possa provocare danni al midollo osseo e tumori ematologici».
In sostanza l'Epo, utilizzato nella cura dei pazienti oncologici, ha portato ad un aumento dell'incidenza di tromboembolia venosa. Nel trattamento dell'anemia spesso i risultati ottenuti con l'Epo sono peggiori rispetto a quelli ottenuti con l'autotrasfusione. Questo ha portato l'Unione Europea ad emettere un comunicato dove è esplicato che la pratica delle trasfusioni di sangue, nel trattamento dell'anemia dei pazienti oncologici, dovrebbe essere preferita all'Epo. 

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Al via il V Campionato Autunnale di Vele di Levante

Domenica 7 Ottobre 2012 alle ore 11.25, scatta il V Campionato Autunnale di Vele di Levante. 35 le barche iscritte con la possibilità di partecipazione di terzi anche alle singole prove. La suddivisione della flotta prevede raggruppamenti Orc. per le barche con certificato di stazza aggiornato e due raggruppamenti per la classe libera.
La prima regata delle quattro previste, sarà il “Trofeo Terra delle Sirene” organizzata dai circoli di Vico Equense, Meta e Piano di Sorrento, che si svolgerà domenica 7 ottobre.
Il percorso di regata prevede in sostanza: la partenza posizionata tra i due porti di Meta e Piano, una boa posta al vento, una seconda da doppiare in prossimità della baia di Seiano, da dove si svilupperà un ulteriore percorso a bastone da ripetere 2/3 volte in base alle condizioni del vento, al tipo di classe di appartenenza e alla decisione finale del CdR. Circa nove le miglia da affrontare per le barche più grandi, un paio in meno per le piccole.
La premiazione della stessa, si svolgerà il venerdì successivo 12 Ottobre a Seiano alle ore 20.00 presso il locale Circolo del Tennis. Questi a grandi linee i punti salienti da ricordare insieme al classico auspicio di Buon Vento a tutti i partecipanti e a questa manifestazione che riporta la nostra flotta alla sua dimensione ideale; vivere intensamente il mare di questo meraviglioso "levante" del Golfo di Napoli. 

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Tutto pronto per il XIII Slalom di Massalubrense

Domani domenica 7 ottobre è in programma la tredicesima edizione dello slalom automobilistico Trofeo Città di Massa Lubrense  - Memorial Mario Adario e Tino Valente. La gara organizzata dal Rombo Team di Napoli e patrocinata dal Comune di Massalubrense si svolgerà nel consueto ed incantevole scenario del Nastro d’Oro da Marciano a Termini e assegnerà punti  per il Trofeo d'Italia Centro Sud e la coppa CSAI V Zona.
Le operazioni di verifica si svolgeranno in Piazza Vescovado dalle ore 8.00 alle ore 10.00. La prima manche prenderà il via alle ore 11.30. La premiazione avverrà in Piazza Vescovado alle ore 18.30.
Prevista la partecipazione di circa 100 concorrenti, con tutti i campioni locali, con alla testa Mario Vinaccia e i fratelli Castellano. Di prestigio anche la concorrenza proveniente dal resto della Campania e da fuori regione. 

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