Calcioscommesse prosciolto Sarri

lunedì 18 giugno 2012 0 commenti


In mattinata si è avuta la sentenza del primo processo per le partite  truccate nel calcio. Ventuno le società sanzionate: in serie A 2 punti di penalizzazione a Pescara e Atalanta, in serie B 4 punti al Novara. In Lega Pro l'Albinoleffe partirà da -15. L’ex tecnico del Sorrento Maurizio Sarri che era stato deferito per alcuni incontri del Grosseto da lui allenato nella seconda parte del campionato 2009-10 è stato prosciolto.
La Commissione disciplinare nazionale, presieduta da Sergio Artico, in merito al processo di primo grado sul calcio scommesse ha emesso una serie di sanzioni nei confronti di 21 società e 52 tesserati.
L'Albinoleffe dovrà scontare 15 punti di penalizzazione nel campionato di Lega Pro per la stagione 2012/13, più un'ammenda di 90.000 euro. La richiesta della Procura era di 27 punti.
Pescara e Atalanta dovranno scontare 2 punti di penalizzazione in Serie A, mentre la penalità inflitta al Novara in serie B è di 4 punti. La Procura aveva chiesto - 6 al Novara e -2 al Pescara.
La Reggina e il Padova dovranno scontare rispettivamente 4 e 2 punti di penalizzazione nel prossimo campionato di Serie B, 1 punto invece all'Empoli nella serie cadetta
I calciatori Mario Cassano, Luigi Sartor, Alessandro Zamperini e Nicola Santoni sono stati squalificati per 5 anni.
Ancora un'ammenda di 50.000 euro per la Sampdoria neopromossa in Serie A ed il Siena.
Sono invece quattro i tesserati prosciolti dalla Commissione Disciplinare: Luigi Consonni, Achille Coser, Maurizio Sarri e Rjiat Shala.
Parziali, invece, i proscioglimenti per Thomas Herve Job Iyock limitatamente ai fatti relativi alle gare Grosseto-Reggina del 23/5/2010 e Empoli-Grosseto del 30/5/2010; Salvatore Mastronunzio limitatamente ai fatti relativi alla gara Ancona-Albinoleffe del 17/1/2009; e Maurizio Nassi, per Ancona-Albinoleffe del 17/1/2009.

IN DETTAGLIO LE SANZIONI ALLE SOCIETA'
Ascoli Calcio 1898 Spa: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della penalizzazione di punti 1 da scontarsi nella stagione sportiva 2012/2013 con ammenda di 20.000 euro.
As Livorno Calcio Spa: applicazione ex art. 23 CGS della ammenda di 15.000 euro.
Atalanta: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della penalizzazione di punti 2 da scontarsi nella stagione sportiva 2012/2013 con ammenda di 25.000 euro.
Frosinone Calcio Srl: applicazione ex art. 23 CGS della penalizzazione di punti 1 da scontarsi nella stagione sportiva 2012/2013.
Modena FC Spa: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della penalizzazione di punti 2 da scontarsi nella stagione sportiva 2012/2013.
Us Cremonese Spa: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della penalizzazione di punti 1 da scontarsi nella stagione sportiva 2012/2013 con ammenda di 30.000 euro.
Us Grosseto Fc Srl: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della penalizzazione di punti 6 (sei) da scontarsi nella stagione sportiva 2012/2013 con ammenda di 40.000 euro.
U.C. Albinoleffe Srl: penalizzazione in classifica di punti 15 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13 e ammenda di 90.000 euro.
A.C. Ancona Spa: penalizzazione in classifica di punti 8 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13.
U.S. Avesa H.S.M.: penalizzazione in classifica di punti 1 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13 e ammenda di 200 euro.
Delfino Pescara 1936: penalizzazione in classifica di punti 2 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13.
Empoli F.B.C. Spa: penalizzazione in classifica di punti 1 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13.
 A.C. Monza Brianza 1912: penalizzazione in classifica di punti 5 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13.
Novara Calcio Spa: penalizzazione in classifica di punti 4 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13 e ammenda di 35.000 euro.
Padova Calcio Spa: penalizzazione in classifica di punti 2 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13.
Piacenza F.C. Spa: penalizzazione in classifica di punti 11 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13 e ammenda di 70.000 euro.
Ravenna Calcio Srl: penalizzazione in classifica di punti 1 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13.
Reggina Calcio Spa: penalizzazione in classifica di punti 4 da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13.
U.C. Sampdoria Spa: ammenda di 50.000 euro; A.C.
Siena Spa: ammenda di 50.000 euro.
Spezia Calcio Srl: ammenda di 30.000 euro.

IN DETTAGLIO LE SANZIONI AI TESSERATI
La Commissione disciplinare ha emesso sanzioni nei confronti di 52 tesserati: Mirko Bellodi: applicazione ex art. 23 CGS della squalifica per anni 2; Filippo Carobbio: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 20; Marco Cellini: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 4. Andrea De Falco: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 6; Alfonso De Lucia: applicazione ex artt. 23 CGS della squalifica per mesi 5; Cristiano Doni: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per anni 2. Carlo Gervasoni: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 20; Kewullay Conteh: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 20. Tomas Locatelli: applicazione ex art. 23 CGS della squalifica per anni 2; Vittorio Micolucci: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 4. Nicola Mora: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 4; Antonio Narciso: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 15; Gianfranco Parlato: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 2; Dario Passoni: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per anni 1 e mesi 2. Alex Pederzoli: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 16 con ammenda di 10.000 euro; Mirco Poloni: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 12; Ruopolo Francesco: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per anni 1 e mesi 4; Alessandro Sbaffo: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per anni 1 (uno) e mesi 4 e ammenda di 100.000 euro; Juri Tamburini: applicazione ex artt. 23 e 24 CGS della squalifica per mesi 10. Andrea Alberti: squalifica per 3 anni e 6 mesi; Davide Caremi: squalifica per 3 anni e 6 mesi; Mario Cassano: squalifica per 5 anni, con preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc; Edoardo Catinali: squalifica per 9 mesi, per violazione dell'art. 7, comma 7, CGS e art. 6 CGS, così qualificati i fatti a lui addebitati in relazione alla gara Albinoleffe-Piacenza del 20/12/2010; Roberto Colacone: squalifica per 4 anni; Alberto Comazzi: squalifica per 4 anni; Federico Cossato: squalifica per 3 anni e 6 mesi; Filippo Cristante: squalifica per 3 anni. Franco De Falco: inibizione per 3 anni e 9 mesi; Nicola Ferrari: squalifica per 3 anni; Riccardo Fissore: squalifica per 3 anni e 9 mesi; Luca Fiuzzi: squalifica per 4 anni; Alberto Maria Fontana: squalifica per 3 anni e 6 mesi; Ruben Garlini: squalifica per 3 anni; Andrea Iaconi: inibizione per 3 anni e 9 mesi; Vincenzo Iacopino: squalifica per 3 anni e 6 mesi; Vincenzo Italiano: squalifica per 3 anni; Thomas Herve Job Iyock: squalifica per 3 anni e 6 mesi; Giuseppe Magalini: inibizione per 3 anni e 3 mesi. Salvatore Mastronunzio: squalifica per 4 anni; Maurizio Nassi: squalifica per 3 anni; Gianluca Nicco: squalifica per 3 anni; Marco Paoloni: squalifica per 4 anni; Cesare Rickler: squalifica per 4 anni; Gianni Rosati: inibizione per 3 anni e 3 mesi; Nicola Santoni: squalifica per 5 anni, con preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc. Vincenzo Santoruvo: squalifica per 6 giornate effettive di gara da scontarsi nella stagione agonistica 2012/13 per violazione dell'art. 1, comma 1, CGS, così qualificati i fatti a lui addebitati in relazione alla gara Frosinone-Grosseto del 15/5/2010; Luigi Sartor: squalifica per 5 anni, con preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc. Mattia Serafini: squalifica per 3 anni e 6 mesi; Mirko Stefani: squalifica per 4 anni; Daniele Vantaggiato: squalifica per 3 anni; Nicola Ventola: squalifica per 3 anni e 6 mesi; Alessandro Zamperini: squalifica per 5 anni, con preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc.

Share/Bookmark

Folgore Massa in B2. Forse che si forse che no


Una settimana dopo la conclusione dei playoff promozione non è ancora certo il destino della Folgore Massa. Quale campionato disputerà il prossimo anno la simpatica compagine massese? Non si sa.
Il giorno dopo la sconfitta col Marigliano cominciarono a circolare le prime voci di una possibile promozione in B2 essendosi liberato un terzo posto per le campane. Probabilmente il posto si sarebbe liberato lo stesso anche senza l’intervento della FIPAV in quanto si annunciano già parecchie defezioni tra le squadre che dovrebbero prendere parte al prossimo campionato di B2. In Campania quasi certa la scomparsa del Giotto Casoria, mentre non è ancora sicura l’iscrizione al campionato dell’AGCA Colli Aminei che ha conquistato il primo posto utile battendo la Folgore nella prima finale playoff, quella tra le vincenti dei due gironi.
La Folgore, quindi, ha acquisito il diritto a partecipare al prossimo campionato di B2, ma potrebbe rinunciare anche lei a partecipare. Questo è quello che si evince da un post apparso sulla bacheca del DS massese Antonino Belfiore che subordina la partecipazione alla disponibilità di un impianto sportivo nel territorio di Massa Lubrense. Impianto che al momento non esiste e di cui non si ha alcuna notizia di una prossima realizzazione. Cosa farà la Folgore Massa?

Qui sotto il testo del messaggio postato dal DS Antonino Belfiore.

Non è bello svegliarsi al mattino dopo una sconfitta che vanifica gli sforzi di un anno intero. La Folgore Massa perde il Play-off contro il meritevole TYA Marigliano ma conquista ugualmente la Serie B2 perché la FIPAV ha stabilito che nella prossima Stagione agonistica la Campania avrà 3 squadre promosse dalla Serie C Regionale. Quindi il primo posto nel nostro girone della regular season ci ha conferito questo diritto conquistato sul campo. Certo che vincere i Play-off significa tanto e ti gratifica davanti agli occhi di tutti, entrare in categoria superiore dalla porta principale è altra soddisfazione . E' mancato il giusto carattere nel momento decisivo e questo ci riempie di rammarico e ci porta a rivalutare tante scelte e tanti programmi. Grazie al meraviglioso pubblico che ci ha supportati anche nelle "trasferte" sorrentine e che meritava la vittoria . Grazie agli Sponsor (di lusso) che hanno creduto in questo progetto , comunque vincente . Grazie a mister Paoletto Russo ed alla squadra che hanno vinto il Girone a mani basse. Grazie a Fabrizio Ruggiero artefice del progetto vincente. Grazie al Presidente Luigi Vinaccia che ha supportato materialmente il progetto. Grazie a quanti ci hanno seguiti in qualsiasi modo. Il futuro è legato SOLO alla piena disponibilità di un adeguato impianto sportivo a Massa Lubrense in assenza del quale non si può e non si deve andare avanti. Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi :)

Share/Bookmark

Folgore, domenica amara

domenica 10 giugno 2012 0 commenti


Tya Marigliano  promosso in B2

Il sogno promozione della Folgore Massa è sfumato sotto i colpi di un volitivo Marigliano che ha espugnato il Palatigliana nella bella dei play off con un secco 3-0 (24-26, 17-25, 20-25) che non lascia dubbi sulla legittimità del successo dei ragazzi del presidente Mautone.
La Folgore vista in campo stasera era una copia sbiadita di quella che ha dominato la regular season, al contrario il Marigliano è apparso molto più forte di quello visto all’opera la scorsa settimana, commettendo pochissimi errori.
L’unico set in cui le due squadre hanno giocato alla pari è stato il primo, che il Marigliano è riuscito a far suo ai vantaggi (24-26).
Ad inizio secondo set la Folgore si è afflosciata su se stessa permettendo agli avversari di piazzare il break decisivo che non sarebbe stato più rimontato. Il parziale si è concluso infatti con il punteggio di 25 a 17 per i ragazzi di mister Quinto.
Nel terzo set è sembrato che la Folgore potesse ritornare nuovamente in partita. I ragazzi di Paolo Russo sono riusciti a portarsi sul 10 a 7, ma subito dopo, una serie di errori, hanno permesso al Marigliano di ribaltare il risultato del set. È finita con il Marigliano che festeggia la promozione sul campo insieme ai suoi numerosi tifosi, mentre i giocatori della Folgore e i tifosi locali lasciavano mestamente il palazzetto.
Fa male constatare che non tutti gli spettatori locali erano dispiaciuti per la sconfitta della Folgore. A festeggiare la vittoria del Marigliano anche alcuni pallavolisti locali, gli stessi che avevano gioito quando la Folgore fu sconfitta dai Colli Aminei.
Folgore: Cuccaro R., Cuccaro S., Cinque, Schiavone, Coppola, Durante, Armidoro, Esposito, Soldatini, Annibali (L1), Marciano (L2). Allenatore: Paolo Russo.
Marigliano: Testa, Mautone, Pasciari, Panico, Esposito, Scudieri, Mei, Rescigno, Tizzano, Sautariello, Pellegrino, Sgueglia (L). Allenatore: Quinto.

Share/Bookmark

Miracolo Gautieri, in B col Lanciano


Il “sorrentino” Carmine Guatieri  vincendo per 3 reti ad 1 (in 10 contro 11) sul campo del Trapani è riuscito nell’impresa di ottenere la serie B con una squadra che aveva iniziato la stagione con l’unico obiettivo della salvezza.
Una squadra, quella abruzzese, che la scorsa estate, per alleggerire il bilancio, aveva lasciato partire gli uomini migliori, affidandosi ad un gruppo di giovani vogliosi di emergere e a Carmine Gautieri, appena uscito dal supercorso di Coverciano. Quel Gautieri che, stando ai si dice, era stato molto vicino a sedersi sulla panchina Sorrento, salvo poi vedersi scavalcare da Sarri.
Nel girone A, quello del Sorrento, sale in B la Pro Vercelli che dopo lo 0-0 dell’andata è andato a vincere per 3-1, a Modena, con il Carpi, rimontando la rete iniziale di Ferretti.   

Share/Bookmark

Cuomo sorpreso dalle dimissioni di Gambardella

venerdì 8 giugno 2012 0 commenti


La prima reazione alle improvvise dimissioni del presidente del Sorrento Mario Gambardella, è quella del sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, a cui lo stesso Gambardella ha affidato le sorti della squadra rossonera.
Giuseppe Cuomo si è affidato anche lui ad un comunicato stampa per far sapere a tutti il proprio punto di vista e tranquillizzare gli sportivi.
Ecco il comunicato del sindaco di Sorrento:  "Sono rimasto sorpreso della decisione del presidente Gambardella. Non avendo avuto modo di parlargli personalmente, non so se sia irrevocabile. Spero che si possa lavorare ad una soluzione che mantenga il titolo della squadra nella Lega Pro. Ringrazio il presidente Gambardella e l'intera famiglia per le energie profuse per il calcio a Sorrento. Sono certo che, anche con il loro aiuto, della MSC, di tutti gli sponsor e dei tanti sorrentini impegnati nella società, troveremo una soluzione per il futuro della squadra. Continuerò a lavorare nell'interesse del calcio sorrentino e sottolineo che non cambierà il programma dell'amministrazione comunale sull'adeguamento dello stadio Italia, che dovrà essere vanto della città".

Share/Bookmark

Gambardella lascia


In questi ultimi giorni non abbaiamo avuto molto tempo per seguire da vicino le vicende sportive della penisola. Stasera, però, nel guardare la posta la nostra attenzione è stata subito catturata da un comunicato stampa a firma  Gaetano Mastellone  (Vice Presidente, Responsabile Marketing - Comunicazione – Merchandising, Sorrento Calcio). Ecco il testo del comunicato così come ci è giunto.
A seguito del vorticoso giro di notizie in atto, in particolare notizie riferite a pseudo utilizzi, da parte del Sorrento Calcio, di Stadi di calcio di altre Città o pseudo incontri con dirigenti di altre società, mai avvenuti, o altri chiacchiericci in corso, nella mia qualità di responsabile della comunicazione pro-tempore ho avuto l'incarico dal Presidente Mario Gambardella di divulgare agli organi di stampa il seguente suo messaggio personale. Si precisa che sul problema del Campo di gioco, per la prossima stagione calcistica, l'unico contatto conoscitivo ufficiale è avvenuto, nei giorni scorsi, con il Comune di Torre Annunziata. Ringrazio i sigg. Giornalisti per l'immediata diffusione che vorranno dare alla notizia.
 < Il sottoscritto Mario Gambardella, dopo profonde riflessioni fatte in questi ultimi giorni ha deciso di non continuare ad occuparsi più di calcio, ne' a Sorrento ne' altrove, in quanto, dopo lunghi 12 anni di gestione di club, è arrivato il momento di chiudere definitivamente questa esperienza.
Tutte le mie energie, e quelle della mia famiglia, saranno profuse a gestire la nostra azienda commerciale anche a tutela dei numerosi lavoratori che occupa in questo difficile momento economico nazionale ed europeo.
Pertanto ritengo di dover mettere a disposizione l'intera società alla Città di Sorrento nella persona del Signor Sindaco che, come ha sempre fatto e lo ringrazio veramente di cuore, ritengo che prenderà gli opportuni provvedimenti nell'interesse del Club e dei suoi straordinari Tifosi ai quali desidero inviare un forte ringraziamento per quello che hanno dato e fatto per i colori rossoneri.
Un particolare personale ringraziamento desidero farlo al dott. Gianluigi Aponte, ai Vice Presidenti e a tutta la Dirigenza e staff societario. Firmato Mario Gambardella>.

Share/Bookmark

La Folgore cade a Marigliano

giovedì 7 giugno 2012 0 commenti


Ieri sera, nella Gara 2 per i Play-off Promozione in B2,  la Folgore Massa è stata sconfitta dal TYA Marigliano con un secco 3 - 0 (25-22, 25-15, 25-20).
Per assegnare l’ultimo posto ancora disponibile nel prossimo campionato di B2 sarà quindi necessaria la Gara 3 di spareggio, che si giocherà domenica sera (inizio ore 20,30) al Palasport dell’Atigliana di Sorrento.

Share/Bookmark

Amalfi regina dei mari

domenica 3 giugno 2012 0 commenti



(Fonte: ecostiera.it) - Emozioni e palpitazioni fino all'ultimo colpo di remi, tutto questo ha offerto la 57esima edizione della Regata storica delle Repubbliche Marinare che si è svolta oggi pomeriggio nelle acque antistanti Amalfi. Il vittorioso equipaggio della Costiera amalfitana si è reso protagonista di una spettacolare rimonta, costringendo i giudici a una lunga analisi del fotofinish per decidere se la prua della barca di Venezia fosse stata sorpassata proprio sulla boa di arrivo. Alla fine la moviola ha dato la meritata vittoria.
Nella solita magnifica cornice naturalistica del litorale amalfitano trasmessa in diretta televisiva e con un tifo da stadio che ha accompagnato ogni metro percorso dei due chilometri del campo di gara Matteo Castaldo, Luigi Amendola, Fabio Infimo, Emanuele Liuzzi, Rosario Agrillo, Alessandro Addabbo, Luigi Lucibello e Paolo Mennella, guidati dal timoniere Vincenzo Di Palma, hanno seguito alla lettera le indicazioni dell'allenatore Francesco Noio.
Infatti alla partenza da punta Capo di Conca l'imbarcazione bianco blu si è mossa in sordina persino rispetto ai team di Pisa e Genova. I veneti hanno subito preso il comando con un ritmo deciso e regolare, incalzati dai liguri e dai toscani. Gli amalfitani, in coda, hanno tenuto botta senza scoprire troppo le loro carte. A metà tragitto, erano ancora al terzo posto ma la loro vogata cominciava ad assumere cadenze più vivaci. Alla boa dei cinquecento metri l'equipaggio di Amalfi ha gettato la maschera: con una progressione impressionante considerato la mole e il peso dell'imbarcazione (oltre 7 quintali e mezzo), è partito in una volata finale che ha fatto ricordare le gare olimpiche. Il leone di San Marco ha raccolto la sfida e gli ultimi cento metri sono stati quasi un corpo a corpo fra i due equipaggi.
Davanti ai giudici dell'arrivo le due prue sono arrivate incollate. Il pubblico e i commentatori tv hanno subito dato il loro verdetto, dettato più dal cuore che dalla ragione: Amalfi, prima. Poi dopo un quarto d'ora è arrivato anche quello della giuria. Vittoria confermata ad Amalfi, Venezia seconda, terza Pisa, e ultima Genova, arrivata tuttavia a ridosso delle altre tre.
Le acque della Costiera così hanno confermato la forza dell'equipaggio amalfitano, che lo scorso anno nelle acque della laguna veneta si era visto defraudare di una vittoria ottenuta sul campo per controverse interpretazioni del regolamento. Amalfi legittima davanti la costa di casa il suo primato, ottenuto contro città che nel ventunesimo secolo godono di risorse e dimensioni maggiori. Per un giorno la piccola città della Costiera è tornata ai suoi fasti millenari quando la sua flotta affrontava a viso aperto le Repubbliche marinare e dalle sue coste partivano navigatori e crociati che hanno scritto la storia dell'Alto Medioevo, come ha ricordato il corteo storico che, prima della gara, si è snodato da Atrani fino al Duomo. Il 3 giugno 2012, almeno per un giorno, Amalfi è tornata prima, e in Costiera per i giorni a venire sarà festa grande.

Share/Bookmark

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.