Dionigi dai due volti

domenica 25 settembre 2011 0 commenti


Dopo essere intervenuto in sala stampa l’allenatore del Taranto ha rilasciato un altra intervista di tenore completamento diverso agli inviati di Blunote.
Ecco il testo della seconda intervista: La prima la potrete ascoltare con le voste orechie al seguente link: CLICCA QUI

L'allenatore: 'Loro avrebbero meritato ai punti? Ma se hanno tirato in porta solo una volta...'
Delusione e rabbia. Davide Dionigi ha il volto tirato di chi sa di aver gettato alle ortiche una grossa occasione, e la voce rotta dal nervosismo. Il suo obiettivo principale, però, è Maurizio Sarri, tecnico del Sorrento: "Se davvero ha dichiarato che il suo Sorrento avrebbe meritato di vincere ai punti, evidentemente vuol prenderci in giro. Oppure ha visto un'altra partita: io ricordo solo un tiro in porta da parte loro. Probabilmente, vuole giustificare gli ultimi tre pareggi".
Uno scontro dialettico, quello tra Dionigi e Sarri, cominciato a distanza proprio alla vigilia del match: "Il Sorrento ha bisogno di tempo per diventare squadra? Dipende dai punti di vista. Il Como è primo in classifica, eppure nelle ultime 24 ore di mercato ha ingaggiato ben dieci calciatori".
Dionigi chiude la polemica con Sarri in maniera spiritosa: "Ha detto che le mie dichiarazioni saranno le stesse quando giocherò contro Benevento e Ternana? Facendo un gioco, sono convinto che anche lui nelle prossime settimane dirà che la sua squadra ha ancora bisogno di tempo per amalgamarsi..."
Al di là di ogni polemica, la corazzata rossonera non ha dimostrato grandi doti e velleità superiori alla compagine rossoblù, anzi il rigore sbagliato porta con sé tante recriminazioni: "È stata una gara di carattere in cui siamo riusciti ad imporre il nostro gioco, soprattutto nella prima frazione. Ho notato una grande compattezza del gruppo e nessuno si sarebbe mai aspettato che il Taranto venisse a Sorrento per fare questa prestazione. Devo continuare a sottolineare il grande cuore e la grande anima che la squadra impiega domenica dopo domenica e, forse, andiamo via con un pizzico di amaro in bocca perché si poteva vincere contro un organico forte".
La gara soddisfa l'allenatore reggiano e il rigore mancato è un banale incidente di percorso. "Non sentenzio l'errore di Rantier, così come non l'ho fatto in occasione dell'autogol della settimana scorsa. Andiamo avanti così, consapevoli della prova di personalità e di sicurezza nei propri mezzi in un campo stretto che non permetteva di giocare in ampiezza. Si sono viste delle belle giocate perché il terreno di gioco consentiva una buona circolazione della palla. È comunque un risultato positivo: abbiamo avuto 2-3 palle per arrivare al gol ma non siamo riusciti a sfruttarle".
Dionigi conclude con un giudizio sull'avversario: "Il Sorrento presenta una squadra di indubbia qualità, soprattutto in avanti e con il tempo, quando riuscirà ad acquisire la giusta amalgama, sarà davvero pericoloso".

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Vota il miglior rossonero in Sorrento - Taranto


Ancora un pari per il Sorrento, che non và più in là dello zero a zero nello scontro con il Taranto. ari giusto. Il Taranto fallisce un rigore con Rantier, ma Bremec compie due miracoli sulle conclusioni di Ginestra e Di Nunzio.
Qui sotto l’elenco dei giocatori rossoneri scesi in campo oggi tra cui potrai votare quello che a tuo giudizio è stato il migliore


Rossi
Vanin
Romeo
Di Nunzio
Bonomi
Camillucci
Tognozzi
Corsetti
Carlini
Bondi
Ginestra
Scappini
Armellino
Galabinov


  
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La scorsa settimana nella partita Como-Sorrento il giocatore che ha ricevuto il maggior numero di voti è stato il portiere Rossi che ha raccolto il 30% dei consensi precedendo Scappini (17%) e Tognozzi (13%)

Questo l'elenco dei vincitori nelle partite fin qui disputate:
1ª: Monza-Sorrento 0-3 Ciro Ginestra
2ª: Sorrento-Pavia 2-2 Massimiliano Carlini
3ª: Como-Sorrento 2-2 Generoso Rossi

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Dionigi, soddisfatto dalla prestazione del Taranto


Qui sotto potete ascoltare le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dall'allenatore del Taranto, Davide Dionigi, al termine dell'incontro Sorrento-Taranto terminato a reti inviolate.











Ascolta mister Dionigi

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Sarri, squadra in crescita

Qui sotto potete ascoltare le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dall'allenatore del Sorrento, Maurizio Sarri, al termine dell'incontro Sorrento-Taranto terminato a reti inviolate.











Ascolta mister Sarri

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Tra Sorrento e Taranto pari a reti bianche


Sorrento - Taranto 0-0 - Pari giusto. Il Taranto fallisce un rigore con Rantier, ma Bremec compie due miracoli sulle conclusioni di Ginestra e Di Nunzio.  

Sorrento (4-2-3-1) Rossi; Vanin, Romeo, Di Nunzio, Bonomi; Camillucci, Tognozzi (66’ Armellino); Corsetti, Carlini (54’ Scappini), Bondi; Ginestra (64’ Galabinov). A disposizione: Chiodini, Terra, Sabato, Niang. Allenatore: Sarri.
Taranto (3-4-3) Bremec; Sosa, Di Bari, Prosperi; Garufo, Giorgino, Sciaudone (66’ Di Deo), Rizzi; Chiaretti, Girardi (88’ Guazzo), Rantier (73’ Russo). A disposizione: Faraon, Cutrupi, Videcodimi, Antonazzo. Allenatore: Dionigi.
Arbitro: Michele Gallo di Barcellona Pozzo di Gotto. Assistenti: Tudisco e Santoro.
Ammoniti: Sosa (T), Rizzi (T), Di Deo (T), Camillucci (S), Di Nunzio (S).

Il big match tra Sorrento e Taranto finisce a reti inviolate. Il Sorrento parte contratto e lascia l’iniziativa agli avversari. Gli ionici si rendono pericolosi dapprima con un tiro di Chiaretti che Rossi devia in corner e successivamente con un colpo di testa di Rantier, che finisce di poco a lato. La prima azione pericolosa del Sorrento è propiziata da una discesa di Bonomi che serve Carlini in piena area, che pressato da Di Bari scarica all’indietro per l’accorrente Ginestra che calcia in porta di prima intenzione sfiorando il palo alla sinistra di Bremec. Al diciassettesimo doppia occasione per Girardi che ispirato da Chiaretti impegna Rossi con due colpi di testa consecutivi.
Col passare dei minuti il Sorrento riesce a spostare il baricentro del gioco lontano dalla propria area di rigore senza tuttavia riuscire ad impegnare Bremec. L’unico che prova a far salire la squadra è Carlini poco assistito da Corsetti e Bondi, mentre Ginestra stretto nella morsa della difesa avversaria non riesce a rendersi pericoloso come altre volte è capitato. Prima della chiusura del primo tempo si registrano solo delle conclusioni da fori di Chiaretti e Garufo fermate senza problemi da Rossi.
Alla ripresa del gioco la partita cambia volto. Il Sorrento alza di parecchio il proprio baricentro. Corsetti e Bondi apportano un maggior contributo alla manovra mettendo spesso in apprensioni la difesa ospite. Si fa vivo anche Vanin che nel primo tempo non era mai riuscito a superare la metà campo e Bremec viene chiamato più volte in causa. Dopo un tiro di Camillucci, che termina a lato ci prova Bondi con un calcio di punizione deviato in angolo dalla barriera.
Sarri decide di gettare nella mischia Scappini togliendo Carlini tra lo stupore dei tifosi che avrebbero voluto togliere Corsetti o Ginestra. L’occasione più ghiotta dell’incontro capita al dodicesimo quando Bondi libera Ginestra in area, solo davanti a Bremec, ma la conclusione ravvicinata del cobra non è delle più efficaci e viene respinta dall’estremo difensore rossoblù. Al diciottesimo, l’episodio che potrebbe cambiare la gara: su una ripartenza del Taranto il pallone finisce a Girardi che entra in area controllato da Vanin. Nell’azione si intromette Ginestra che nel tentativo di rubare palla a Girardi lo manda a terra provocando un calcio di rigore. Batte Rantier che spiazza Rossi, ma calcia a lato.
Nei minuti successivi nel Taranto Di Deo e Russo rilevano Sciaudone e Rantier, mentre Armellino e Galabinov sostituiscono Tognozzi e Ginestra. I due nuovi entrati nelle file rossonere hanno dato ulteriore slancio alla manovra spostando ancora più avanti il baricentro del gioco, costruendo un’altra occasionissima quando il colpo di testa a botta sicura di Di Nunzio sugli sviluppi di un corner, è stato intercettato da Bremec. Ad un minuto da novantesimo palla gol per Galabinov che invece di colpire di testa cerca di metterci il piede mancando la deviazione vincente.
Si finisce con il Taranto in evidente difficoltà che riesce a neutralizzare i minuti di recupero tenendo il pallone lontano dalla propria porta.
L’incontro termina a reti inviolate. Una partita che si è rischiato di perdere ma che si poteva vincere con merito visto che nel secondo tempo il Sorrento è stato molto più intraprendente dei pugliesi che alla fine hanno cercato solo di far passare il tempo il più in fretta possibile.
Dalla prossima, il derby con l’Avellino, dovrebbero rientrare sia Croce che Basso fornendo ulteriori armi ad una squadra che è apparsa comunque in crescita rispetto alla precedente partita casalinga con il Pavia. 

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Partite truccate, ecco la lista


Novità nell'ambito del nuovo scandalo relativo al calcioscommesse. Si cominciano a conoscere le partite dove ci sono stati flussi anomali di gioco (si tratta di ben 150 partite che coinvolgono anche la serie A), presunto oggetto di attenzioni da parte della camorra, secondo quanto emerge dall'inchiesta portata avanti dal procuratore aggiunto di Napoli Rosario Cantelmo contro i clan D'Alessandro-Di Martino. L'inchiesta, denominata Golden Goal2, è figlia di un'altra indagine, altrettanto articolata che l'anno scorso portò a 25 fermi nel napoletano.

Il sito Dagospia ha pubblicato una lista parziale relativa alle partite finite sotto la lente di ingrandimento della procura partenopea, inviata per conoscenza anche all'Agenzia dei Monopoli di Stato.

Ecco l'elenco dei match caratterizzati da puntate sospette.

Serie A 6 partite
Chievo-Catania 1-1 21/03/10
Atalanta-Cagliari 3-1 24/03/10
Bologna-Catania 1-1 09/05/10
Inter-Chievo 4-3 09/05/10
Udinese-Bari 3-3 09/05/10
Chievo-Sampdoria 0-0 03/04/11

Serie B 13 partite
Gallipoli - Grosseto 2-2 08/02/10
Modena - Piacenza 0-1 27/03/10
Salernitana - Reggina 0-2 02/04/10
Padova - Ascoli 3-1 17/05/10
Grosseto - Reggina 2-2 23/05/10
Vicenza - Lecce 0-0 23/05/10
Albinoleffe - Padova 1-2 23/05/10
Lecce - Sassuolo 0-0 30/05/10
Empoli - Grosseto 2-2 30/05/10
Albinoleffe - Piacenza 3-3 20/12/10
Atalanta - Piacenza 3-0 19/03/11
Padova - Atalanta 1-1 26/03/11
Siena - Varese 5-0 23/05/11

Lega Pro 16 partite
Cremonese-Spal 1-4 06/09/10
Brindisi-Vibonese 0-0 19/12/10
Viareggio-Andria 2-0 19/12/10
Ravenna-Spal 1-1 23/12/10
Andria-Gela 4-1 09/01/11
Fondi-Melfi 3-2 16/01/11
Isola Liri-Pomezia 1-1 30/01/11
Neapolis-Avellino 0-2 30/01/11
Paganese-Spal 1-0 13/02/11
Benevento-Viareggio 2-2 13/02/11
Avellino-Fondi 1-1 27/02/11
Nocerina-Atletico Roma 2-1 27/02/11
V.Lamezia - Neapolis 1-3 27/02/11
Paganese-Sorrento 0-0 20/03/11
Sambonifacese-Montichiari 0-0 20/03/11
Fondi-Neapolis 2-3 27/03/11

Coppa Italia
Bari-Livorno 4-1 01/12/10

Incontri europei
Napoli-Panionios 1-0 27/7/2008

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Mascolo trascina la berretti alla vittoria con la Paganese


(di Luca Lattene)

Berretti: Sorrento-Paganese 2-0

Sorrento: Lombardo, Vigorito (33' Somma), Breglia, Terminiello, Siniscalchi, Iaccarino, Natale (75' Barbella), Pietrovito, Mascolo (87' Costabile) De Giambattista, Piacentile. Allenatore: Giuseppe Bevilacqua.
Paganese: Bracciante, Mannara, Sessa, Perna, Vitale, Cucciniello, Salzano, Barone, D'Arco, Gioia, Cuomo. Allenatore: Donato Salerno.
Arbitro: Di Lauro di Napoli (Celentano/Terracciato)
Marcatori: Mascolo (S) al 5'; Piacentile (S) al 41'
Ammoniti: Natale (S) e  Barone (P)

Esordio casalingo vittorioso per i ragazzi di mister Bevilacqua che sul sintetico del nuovo "Cerulli" di Massa Lubrense si rendono protagonisti di una prestazione convincente e solida che riscatta la rocambolesca sconfitta di sabato scorso a Foggia.
Il Sorrento inizia spingendo subito sull'acceleratore, schiacciando la compagine paganese costretta a difendersi con grande fatica sin dal primo minuto; dopo appena 5 minuti rossoneri già a segno: grande iniziativa di Pietrovito sul cui taglio irrompe Mascolo che insacca con un grande tiro. Lo stesso Mascolo più tardi si renderebbe protagonista di una doppietta se l'assistente arbitrale non decidesse di segnalare un fuorigioco apparso ai più inesistente. Il primo tempo è un assolo rossonero, Pietrovito e Natale regalano grandi spunti, De Giambattista si muove benissimo tra le linee, Iaccarino è un metronomo in mezzo al campo mentre Piacentile fa impazzire la difesa paganese con la sua mobilità. Uno scontro fortuito di gioco costringe il tecnico rossonero a sostituire un brillantissimo Vigorito fino a quel momento protagonista di una grande prova. Il Sorrento crea tantissimo, Piacentile prima sfiora l'eurogoal con una fantastica rovesciata su preciso cross di Natale dalla destra e poi sul finire della prima frazione trova il meritato sigillo personale con un secco tiro sul palo del portiere dopo una spettacolare serpentina del solito Natale. Si va negli spogliatoi con un Sorrento che esce tra gli applausi convinti del pubblico di casa e con una Paganese totalmente impotente ed in totale caos tattico.
Nella ripresa i rossoneri amministrano con ottima personalità la gara, mantenendosi corti e pronti a creare ripartenze al momento giusto, come quando un indemoniato Mascolo si vede respingere dal portiere il tiro del possibile 3-0. La Paganese non riesce a creare alcun problema, Lombardo non deve effettuare nemmeno una parata e Terminiello è un muro invalicabile lì dietro mentre Breglia è uno stantuffo inesauribile, padrone assoluto della fascia sinistra, grande corsa e prestazione davvero importante. Così, senza mai concedere nulla all'avversario e senza ripetere gli errori di sabato scorso a Foggia, si arriva al novantesimo: primi 3 punti e prestazione davvero confortante, da cui ripartire con fiducia.
Mister Bevilacqua alla fine è logicamente soddisfatto: "I miei ragazzi oggi sono stati bravi a mettere in campo il grande lavoro di questa settimana e le indicazioni tattiche che gli avevo trasmesso; meritavamo sicuramente un successo più ampio ma va bene così, non abbiamo ripetuto gli errori di sabato scorso e non abbiamo concesso nulla a loro, facendo la partita dal primo all'ultimo minuto". Un gruppo importante, come ci tiene a precisare Bevilacqua, una rosa in cui "tutti devono sentirsi importanti e in cui tutti avranno il loro spazio".
La strada è quella giusta, avanti così! 

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Vico Equense, pari col Baiano


Vico Equense-Baiano 1-1

Vico Equense: Beluisio, Esposito, Rapesta, Inserra, Paragallo, Piscopo, Donnarumma G., Cirillo (46’ st Caracciolo), Germano (9’ st Cardone), Lucarelli, Tecchio (1’ st Pisacane). A disposizione: Pinto, Donnarumma L., De Simone. Allenatore: De Simone
Baiano: Iovino, Sgambati E., Fernandez, Garofalo, Limmatola, Notaro, Rastiello, Marotta, Vetrano (12’ st Lippiello), Fornaro (33’ st Napolitano S.), Sgambati F. (1’ st Ferrante). A disposizione: Esposito, Sgambati L., De Negri, Napolitano G. Allenatore: Minichini
Arbitro: Antonio Turiello di Napoli
Reti: 24’ Lucarelli (VE), 18’ st Rastiello (B).
Ammoniti: Piscopo, Donnarumma, Esposito (VE), Vetrano, Sgambati E. (B).
Espulsi: Rapesta al 5’ st (VE) e Lucarelli al 40’ st (VE) per falli di reazione.

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