Dal Lanciano arriva Chiodini

mercoledì 31 agosto 2011 0 commenti


Percorso inverso per Casadei e Ferrara

Nella tarda serata di ieri il DS rossonero Sasà Avallone ha portato a termine le prime operazioni della spedizione milanese. Il suo compito lo ricordiamo è quello di portare a Sorrento un portiere, un mediano e una punta. Inoltre bisognava trovare una sistemazione ai giovani in soprannumero.
Avallone è riuscito in un sol colpo a raggiungere buona parte degli obiettivi prefissati. Dalla Virtus Lanciano arriva a Sorrento l’esperto portiere Mauro Chiodini ed in cambio alla società frentana vanno il portiere Angelo Casadei (cessione a titolo definitivo) e il centrocampista Gennaro Ferrara (comproprietà).
A questo punto per completare la spedizione positivamente restano da ingaggiare un centrocampista ed una punta. Ricordiamo che per farlo c’è tempo fino alle ore 19 di stasera quando si chiuderà la finestra estiva del calciomercato. Dopo sarà possibile ingaggiare solo calciatori svincolati.
Mauro Chiodini è nato a Civitanova Marche il 25 febbraio 1980 e finora ha vestito le maglie di Civitanovese, Fermana, Frosinone e Virtus Lanciano. Nelle ultime due stagioni è stato impiegato per 54 volte come titolare della porta del Lanciano incassando 46 segnature. Chiodini giunge a Sorrento per fare da secondo a Generoso Rossi.

Questa la sua scheda tecnica:

Mauro CHIODINI
Ruolo: PORTIERE
Nato il 25/02/1980 a Civitanova Marche (MC)
Altezza: cm 180; Peso: Kg 74

Stagione
Serie
Squadra
Presenze
Gol
1996/1997
Serie D
CIVITANOVESE
1
2
1997/1998
Serie C1
FERMANA
0
0
1998/1999
Serie C1
FERMANA
1
2
1999/2000
Serie B
FERMANA
4
6
2000/2001
Serie C1
FERMANA
4
3
2002/2003
Serie C1
FERMANA
32
44
2003/2004
Serie C1
FERMANA
36
47
2004/2005
Serie C1
FERMANA
32
41
2005/2006
Serie C1
FROSINONE
4
2
2006/2007
Serie B
FROSINONE
15
20
2007/2008
Serie B
FROSINONE
8
15
2008/2009
Serie B
FROSINONE
1
2
2009/2010
Serie C1
VIRTUS LANCIANO
23
18
2010/2011
Serie C1
VIRTUS LANCIANO
30
28

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Monza-Sorrento a Lanza di Nichelino

martedì 30 agosto 2011 0 commenti

L’incontro della giornata inaugurale del campionato di Prima Divisione girone A tra il Monza Brianza e il Sorrento che si disputerà allo stadio "Brianteo" di Monza domenica 4 settembre con inizio alle 15.00, sarà diretto dal signor Claudio Lanza della sezione di Nichelino.
Con lui ci saranno gli assistenti Gaetano Messina della sezione di Siracusa e Francesco Genovese della sezione di Rossano.
Claudio Lanza è nato a Milazzo (Messina) il 28 luglio 1982 ma appartiene alla sezione piemontese di Nichelino. Alla seconda stagione in Lega Pro finora è stato impiegato 2 volte in incontri di Prima Divisione e 10 in incontri di Seconda Divisione. In precedenza non ha mai arbitrato gare del Sorrento. Nello scorso campionato ha diretto una gara in cui era impegnata la squadra brianzola: Lumezzane-Monza 1-0 del 20 marzo 2011. Secondo le statistiche, Lanza è uno degli arbitri meno fiscali della categoria.

Le altre gare del girone A della Prima Divisione saranno dirette dai seguenti arbitri:
Avellino-Foligno: Valerio Marini (Roma 1)
Carpi-Tritium: Francesco Fiore (Barletta),
Como-Pro Vercelli: Vincenzo Ripa (Nocera Inferiore)
Foggia-Benevento: Giorgio Peretti (Verona)
Lumezzane-Taranto: Gianluca Aureliano (Bologna)
Pavia-Reggiana: Gaetano Intagliata (Siracusa)
Spal-Pisa: Gianluca Manganiello (Pinerolo)
Ternana-Viareggio: Eugenio Abbattista (Molfetta)

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CAIM ancora insieme al Sorrento


La CAIM (Cooperativa Armamento Imprese Marittime) di Genova, uno dei più grandi Agenti Internazionali di sistemi per la navigazione al mondo ed agente esclusivo per le pubblicazioni RINA (Registro Italiano Navale), ha riconfermato la sponsorizzazione della squadra degli Allievi Nazionali rossoneri.
La compagine giovanile del Sorrento Calcio lo scorso anno ha partecipato anche alle finali nazionali di categoria. L’accordo è stato siglato in una riunione alla quale hanno partecipato il vice presidente del Sorrento Calcio Attilio Gambardella, il comandante A. Russo di MSC e il presidente di CAIM dottor Marco Cirulli.
Il comandante Russo di MSC, vero artefice della sponsorizzazione, ha dichiarato che CAIM partecipa per il quarto anno consecutivo ad esporre il proprio logo sulle magliette di una squadra giovanile del Sorrento in quanto il legame fra MSC – CAIM e Sorrento è forte e consolidato. Attilio Gambardella, anche a nome del presidente Mario Gambardella e del presidente del settore giovanile Renato Gambardella, esprime la sua soddisfazione e ringrazia CAIM ed il comandante Russo per la loro fiducia, vicinanza e disponibilità dimostrata, oramai da anni, verso il Sorrento calcio ed in particolare per i giovani atleti.

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Piazza Italia amplia la sponsorizzazione al Sorrento


Durante la cerimonia di presentazione del Sorrento avvenuta venerdì scorso al Parco Ibsen il vicepresidente Gaetano Mastellone ha annunciato che è stato ulteriormente ampliato l’accordo di sponsorizzazione esistente tra il Sorrento Calcio e la nota azienda Piazza Italia.
Il marchio di abbigliamento napoletano oltre a fornire i cappotti ufficiali per l’intera rosa e staff della prima squadra parteciperà, come unico sponsor, alla sponsorizzazione della Scuola Calcio sorrentina. L’accordo è stato definito in un incontro al quale hanno partecipato i fratelli Bernardo, titolari di Piazza Italia, ed il responsabile del marketing & comunicazione del Sorrento Calcio, il vice presidente Gaetano Mastellone.
Antonio Bernardo, amministratore di Piazza Italia, ha dichiarato che essere vicini al Sorrento calcio è un atto che l'azienda ha favorevolmente deliberato in quanto trattasi di una seria società di calcio e nello stesso tempo si è vicini alla città di Sorrento dove l’azienda ha un accorsato e centrale negozio.
Renato Gambardella, presidente del settore giovanile del Sorrento calcio, dichiara che la Scuola Calcio del Sorrento è composta da bambini di tutta la penisola sorrentina e portare il prestigioso marchio di Piazza Italia è certamente un fatto importante. La società ringrazia la famiglia Bernardo per la loro vicinanza ai colori rosso neri.

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Doping nel Napoletano: arrestati un medico e 3 complici


I Carabinieri della sezione Antidoping del Reparto Analisi con il supporto del NAS di Napoli, a conclusione di un'articolata indagine, coordinata dal sostituto procuratore Federico Manotti della Procura di Massa, hanno eseguito 4 ordinanze di custodia.
Gli arrestati, due in carcere e due ai domiciliari, sono ritenuti responsabili di commercio di sostanze ad azione dopante ed associazione per delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione medica, falsificazione di certificati medici sportivi e reati di natura fiscale.
Nell'operazione, che ha permesso di individuare due segmenti criminosi operanti nel mondo sportivo sia professionistico che amatoriale, ci sono complessivamente 12 indagati.
Un primo gruppo, capeggiato da un ex ciclista professionista, aveva costituito una rete illecita di approvvigionamento, distribuzione e somministrazione di sostanze dopanti ad atleti e sportivi. Nel corso delle attività sono infatti stati sequestrati 200 tra fiale e confezioni di medicinali a base di eritropoietina (EPO), ormoni e corticosteroidi, albumina umana (utilizzata come mascherante ai controlli antidoping), tutte sostanze vietate nella pratica sportiva, nonché numerosi farmaci di provenienza illecita e dispositivi medici.
Un secondo segmento investigativo, emerso nelle verifiche di illecite prestazioni sanitarie specialistiche, ha permesso di delineare e smantellare un'associazione per delinquere finalizzata alla sistematica falsificazione di certificazioni mediche, in particolare per l'idoneità all'attività sportiva agonistica, nonché all'esercizio abusivo della professione medica ed alla commissione di reati di natura fiscale.
In particolare, il sodalizio era diretto da un medico appartenente alla Federazione Medici Sportivi, in associazione con due collaboratori, con base logistica in uno studio di Ottaviano (Napoli), frequentato principalmente da ciclisti amatoriali e sportivi di varie discipline.
Il medico e i suoi collaboratori avevano creato una sorta di «tipografia» dove - in ciclostile - riproducevano certificazioni mediche per l'idoneità all'attività agonistica.
Il medico dirigeva ed impartiva disposizioni ai suoi collaboratori, risultati privi di titoli medici e della necessaria specializzazione di medico sportivo, per la redazione ed il rilascio a sua firma di certificati per l'idoneità agonistica e lo svolgimento di visite, talvolta delegando l'impiego di dispositivi medici.
L'aggravante a questa omissione di controllo è ancora più accentuata da episodi di false certificazioni rilasciate a minorenni avviati allo sport. Tale modus operandi illecito veniva proposto anche esternamente allo studio medico, presso manifestazioni sportive in cui il professionista era nominato medico di gara.
In tre mesi le operazioni di polizia giudiziaria hanno scoperto l'attestazione di decine di certificati relativi a visite mediche sportive non eseguite o redatte, a nome e per conto dello stesso medico, dai suoi collaboratori.
I falsi certificati erano così utilizzati dagli sportivi per lo svolgimento di gare amatoriali o agonistiche di nuoto, atletica leggera, ciclismo e automobilismo.
Oltre alle misure restrittive, sono state condotte una serie di perquisizioni principalmente in provincia di Napoli e poi a Pisa, Prato e Latina.
L'ex ciclista professionista arrestato nell'ambito dell'inchiesta della procura di Massa sul commercio di sostanze dopanti è Raffaele Illiano, 34 anni, di origine campana ma all'epoca dei fatti residente a Massa. Il medico arrestato è invece Costantino Auricchio.
Ai domiciliari sono finiti due collaboratori di quest'ultimo che esercitavano abusivamente la professione medica. Quando i carabinieri sono arrivati a casa del ciclista poi arrestato, lui ha tentato di distruggere, bruciandoli, dei medicinali.
Auricchio è il medico che ha rilasciato i certificati medici a diversi ciclisti tesserati per il Team Ciclismo Sorrentino e per la Polisportiva Costiera Sorrentina, le due formazioni gemelle ancora una volta nell'occhio del ciclone per fatti di doping.





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Avallone lancia l’assalto a Coletti


Secondo Calciofoggia.it è corsa a due tra Sorrento e Mantova per accaparrarsi il mediano Tommaso Coletti.
Nella giornata di ieri il ds rossonero Sasà Avallone, avrebbe intensificato i contatti per ottenere il calciatore, che non rientra nei piani del club dauno. Sorrento sarebbe destinazione gradita al calciatore e scavalcherebbe Mantova nelle sue preferenze.
Il club lombardo, inoltre, avrebbe chiesto ai Satanelli di partecipare alla retribuzione del lauto ingaggio del calciatore, ipotesi subito scartata dal Foggia.

Fonte: Daniele Affatato (Calciofoggia.it)

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Doping 4 arresti nel napoletano


I carabinieri della sezione Antidoping del Reparto Analisi con il supporto del Nas di Napoli, hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare, due in carcere e due agli arresti domiciliari, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili di commercio di sostanze dopanti e associazione per delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione medica, falsificazione di certificati medici sportivi e reati di natura fiscale.
L'operazione ha permesso di individuare che tali attività erano presenti sia nel mondo sportivo professionistico che in quello amatoriale, con un coinvolgimento complessivo di 12 indagati.
Un primo gruppo, capeggiato da un ex ciclista professionista, aveva costituito una rete illecita di approvvigionamento, distribuzione e somministrazione di sostanze dopanti ad atleti e sportivi. I carabinieri hanno sequestrato fiale e confezioni di medicinali a base di eritropoietina (Epo), ormoni e corticosteroidi, albumina umana (utilizzata come mascherante ai controlli antidoping), tutte sostanze vietate nella pratica sportiva. Nel corso delle operazioni sono stati sequestrati anche numerosi farmaci di provenienza illecita e dispositivi medici (aghi, siringhe, flebo) atti all'assunzione delle sostanze stesse.
Il secondo segmento investigativo, emerso nelle verifiche di prestazioni sanitarie specialistiche illecite, era una vera e propria associazione per delinquere finalizzata alla sistematica falsificazione di certificazioni mediche, in particolare per l'idoneità all'attività sportiva agonistica, nonché all'esercizio abusivo della professione medica ed alla commissione di reati di natura fiscale. Il sodalizio era diretto da un medico appartenente alla Federazione Medici Sportivi (noto nell'ambiente sportivo ciclistico poiché medico sociale della stessa squadra in cui gareggiava il ciclista arrestato), in associazione con due collaboratori, con base logistica presso uno studio di Ottaviano, in provincia di Napoli.

Fonte: Agenzia stampa quotidiana nazionale 

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Barletta e Sorrento un tempo per uno

lunedì 29 agosto 2011 0 commenti


Barletta-Sorrento 3-3

Barletta (4-2-3-1) Sicignano (82’ Pane); Mazzarani, Migliaccio, Pisani, Angeletti (46’ Pelagias); Guerri, Hanine (46’ Menicozzo); Simoncelli (46’ Franchini), Cerone (46’ Mazzeo), Schetter; Di Gennaro (66’ Infantino). A disposizione: Lautaro, Caggianelli, Caputo, Colucci, M. Ferrara, Ragno. Allenatore: Cari.
Sorrento (4-2-3-1) Casadei; Vanin (66’ Di Nunzio), Romeo, Terra (46’ Nocentini), Bonomi (46’ Sabato); Camillucci (17’ s.t. G. Ferrara), Armellino (17’ s.t. Niang); Croce (33’ s.t. Greco), Ginestra (1’ s.t. Carlini, 45’ s.t. Breglia), Bondi (46’ Corsetti); Scappini. A disposizione: Pratticò, Vollono. Allenatore: Sarri.
Arbitro: Cangiano di Napoli. Assistenti: Guarino e Signoriello.
Marcatori: Di Gennaro (B) 12’, Mazzeo (B) 46’, Carlini (S), rigore, 52’, Corsetti (S) 64’, Di Nunzio (S) 72’, Schetter (B) 82’.

Oggi pomeriggio al campo Castagneto di Sturno si è giocato l’incontro amichevole tra il Sorrento e il Barletta. Le due squadre si sono divise equamente la posta con un pirotecnico tre a tre. Più bello il Barletta nel primo tempo, più efficace il Sorrento nella ripresa.
La squadra di Cari parte subito forte e assume il controllo delle operazioni passando in vantaggio al 12’; Simoncelli imbeccato da Cerone si propone sull’out destro e fa partire un cross a mezza altezza dalla linea di fondo, Di Gennaro anticipa Terra e batte Casadei a fil di palo. Due minuti dopo Cerone va al tiro dai trenta metri impegnando severamente Casadei che salva alzando il pallone oltre la traversa. Sull’azione seguente un cross di Schetter dalla sinistra colpisce il palo esterno.
Il Sorrento costruisce la prima azione pericolosa al 18’; cross di Croce dalla destra, Sicignano esce a vuoto, ma Scappini e Ginestra non riescono a centrare la porta lasciata sguarnita. Due minuti dopo Scappini si guadagna una punizione dal limite che si incarica di battere Ginestra; la sua conclusione a giro passa pochi centimetri al di sopra del sette alla destra di Sicignano.
Nei minuti successivi il barlettano Cerone va per tre volte al tiro dalla distanza. La prima conclusione e bloccata a terra da Casadei. Le altre due terminano a fondo campo sfiorando i pali.
Al 33’ Romeo si lancia all’assalto centralmente cercando di perforare la difesa pugliese; ne nasce un rimpallo che mette Ginestra a tu per tu con Sicignano, ma il portiere riesce ad arrivare pre primo sul pallone e sventa il pericolo.
L’ultima occasione del primo tempo è del Sorrento; Camillucci apre per Bondi che va al cross dalla fascia sinistra, Scappini si avventa sul pallone ma riesce solo a sfiorarlo di quel tanto da impedire a Ginestra di colpire a botta sicura.
Il secondo tempo inizia con un incursione di Franchini sulla sinistra che coglie di sorpresa la retroguardia rossonera. Il suo cross attraversa l’area di rigore e viene rimesso a centro da Schetter. Mazzeo anticipa tutti e raddoppia. La prima sensazione e che il Sorrento possa capitolare. Invece da quel momento in avanti Carlini si carica la squadra sulle spalle; retrocede nella propria metà campo per innescare palla a terra ora Croce ora Corsetti. La retroguardia pugliese accusa il colpo e all’ennesimo cross di Croce dalla sinistra rimessa al centro da Corsetti, Pisani per impedire a Scappini di concludere lo atterra in area. Si incarica della battuta Carlini che spiazza Sicignano e accorcia le distanze.
Sei minuti e il Sorrento pareggia; l’azione parte da un calcio di punizione del Barletta respinto da Nocentini, il pallone arriva sui piedi di Croce che lancia in profondità Corsetti. L’esterno rossonero resiste al ritorno di Mazzarani entra in area e batte Sicignano con un tiro a scavalcare.
Il Barletta accusa la fatica e il Sorrento si impadronisce della partita. Un cross di Vanin dalla destra è impattato da Carlini ma la conclusione sfiora il palo. Sull’azione seguente la retroguardia pugliese si rifugia in angolo; batte Croce e pesca Di Nunzio solo soletto sul secondo palo che mette dentro con un facilissimo piatto.
Il Sorrento potrebbe dilagare allorquando, su cross di Corsetti, Carlini spedisce al lato con un acrobatica rovesciata, invece è il Barletta che trova il pareggio con uno strano cross di Mazzeo che rimbalzando sul terreno inganna Sabato finendo sui piedi di Schetter che batte Casadei.
A tempo già scaduto Carlini colpito duro è costretto a lasciare il campo. Entra Breglia e si rende subito protagonista presentandosi tutto solo davanti a Pane che riesce ad anticiparlo.
    

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