Di Leonardo trionfa a Postiglione

martedì 24 maggio 2011 0 commenti

La terza edizione della Granfondo dei Monti Alburni competizione ciclistica inserita nel calendario del Circuito del Sole ha visto primeggiare Paolo di Leonardo corridore abruzzese di Pescara, ma punto di forza del Team Calcagni Cavaliere Black Panthers.
La gara che è partita e si è conclusa a Postiglione è stata molto dura e selettiva tre le salite da affrontare Campostrino, Passo della Sentinella e la salita di Postiglione nei dieci chilometri finali.
Come era facile prevedere sulla dura rampa di Campostrino sotto la spinta di Antonio Borrelli (Team Rummo) il gruppo è esploso ed in testa alla corsa si è formato un drappello di circa trenta corridori in cui c’erano tutti i candidati alla vittoria finale.
Nel successivo tratto di pianura si sono avuti diversi rientri e all’inizio della secondo salita il gruppo di testa era composto da oltre 50 corridori. Sulla salita verso Corleto Monforte  il team Cavaliere Calcagni ha preso in mano la gara con Giovanni Moschiano e Antonio Marotti che hanno scremato il gruppo con le loro tirate.
L'attacco decisivo tuttavia è avvenuto lungo la successiva discesa ed è stato promosso da Paolo Di Leonardo del Team Cavaliere Calcagni in compagnia di Domenico Trotta del Serino Cycling Team.
Il tandem di testa ha percorso gli ultimi 50 km di gara in perfetto accordo aumentando il proprio vantaggio oltre i due minuti resistendo al tentativo di recupero operato dagli uomini della Pasta Rummo.
Sulla salita verso Postiglione Di Leonardo è riuscito a piazzare l’allungo decisivo staccando Trotta ed arrivando solitario al traguardo. Alle sue spalle Trotta veniva ripreso e staccato dal gruppetto degli inseguitori più immediati che finivano sgranati con Galletta che precedeva Corbisiero, Zottoli, Borrelli e Monzillo.
Altra giornata sfortunata per il sorrentino Raffaele Cinque caduto a 20 chilometri dall’arrivo mentre faceva parte del gruppetto al’inseguimento di Colletta e Di Leonardo. 

Share/Bookmark

Verona-Sorrento, già venduti 8.500 biglietti

lunedì 23 maggio 2011 0 commenti

Nuovo aggiornamento relativamente ai dati della prevendita dei biglietti per Hellas Verona-Sorrento, gara di andata della semifinale playoff, della Prima Divisione Girone A in programma domenica 29 maggio allo stadio  Marcantonio Bentegodi con inizio alle ore 16.
La Lega Pro ha reso noto che alle ore 20 di stasera, lunedì 24 maggio erano stati venduti già 8.500 tagliandi, 5.700 dei quali di Curva Sud, settore quasi in esaurimento e circa duecento di Curva Nord il settore riservato ai tifosi del Sorrento.
La prevendita dei tagliandi di ingresso durerà fino alle 19 di sabato 28 maggio, mentre nel giorno della partita sarà possibile l'acquisto presso l'Hellas Verona Ticket Point (parcheggio A), a partire dalle 11 fino al fischio d'inizio.
Si ricorda che i biglietti del settore ospito possono essere acquistati presso il Bar La Scala di Piano di Sorrento. Per l'acquisto del tagliando della gara che ha un costo di 13 euro (12 €+1€ diritto di prevendita), valevole per il settore ospiti del "Bentegodi" è necessaria la Tessera del Tifoso.

Share/Bookmark

Paulinho verso il recupero

L'arto infortunato è perfettamente guarito

Paulinho, l’attaccante brasiliano del Sorrento che si era infortunato la vigilia di Pasqua nella trasferta di Bolzano riportando la frattura scomposta dell’omero sinistro, ha sostenuto oggi una visita specialistica per valutare le condizioni dell’arto infortunato.
Secondo quando affermato dallo stesso Paulinho con alcuni tifosi la radiografia effettuata ha permesso di osservare che la frattura si è completamente rimarginata e al suo posto è visibile il callo osseo già in fase di rimodellazione.
Il brasiliano che già da due settimane ha ripreso ad allenarsi in modo blando svolgendo il lavoro atletico con la squadra da domani pomeriggio, alla ripresa della preparazione in vista del primo incontro di semifinale playoff,  potrà tornare gradualmente agli esercizi con il pallone insieme ai compagni e non è da escludere che possa essere impiegato già nell’incontro di ritorno in programma domenica 5 giugno al campo Italia.
Appare poco probabile che lo staff tecnico rossonero decida di accelerare i tempi per ripresentarlo in campo già a Verona anche se i tifosi ci sperano e gli avversari lo temono.

Share/Bookmark

25ª Coppa delle due Costiere (da Star Drivers.TV)

Il servizio sulla 25ª edizione della Coppa delle due Costiere vinta da Luigi Vinaccia lo abbiamo già proposto la scorsa settimana ma questo che è stato pubblicato da www.stardrivers.tv è molto bello e professionale e contiene anche un esauriente filmato sulla gara con le interviste ai protagonisti. Abbiamo quindi pensato di riproporlo su Penisola Sport con i complimenti per l'autore.

Come spesso accade, anche alla 25ma edizione della Coppa delle due Costiere il protagonista è sempre lui: l’immarcescibile Luigi Vinaccia.
Come una bella donna il santagatese ha il vezzo di non voler dire la sua età, ma in gara resta sempre giovane e veloce, anche se non manca chi gli getta il guanto di sfida.
La gara organizzata dal Rombo team di Napoli è stata combattuta, i 78 centesimi che separano Vinaccia da Salvatore Castellano la dicono lunga su quanto i due abbiano tirato al limite sui tre chilometri della strada che si affaccia in un magnifico panorama tra i golfi di Napoli e Salerno. Nella prima delle due salite valide disputate, Vinaccia aveva inflitto un distacco pesante al suo diretto avversario, poi, nella seconda manche il grande exploit di Castellano Senior che chiude vicinissimo al tre volte Campione Italiano. La sfida è lanciata e Vinaccia trova sempre più avversari nella sua Penisola Sorrentina, avversari che vorrebbero mandarlo in pensione. Al momento, risultati alla mano, bisogna sempre aspettare che lui sia d’accordo!
A completare il podio è Sebastiano Castellano, vicino ai primi due nella salita iniziale ma che non riesce a trovare lo spunto necessario nella seconda e decisiva manche.
Quarto assoluto all’esordio in uno slalom su una vettura sport conclude De Simone, certamente soddisfatto del risultato, ma convinto che si sarebbe potuto fare ancora meglio.
Il passaggio dalla vettura turismo allo sport prototipo accomuna De Simone a Miccio e Trenga, che gli concludono alle spalle in quinta e sesta posizione assoluta, decisamente staccati dal quartetto di testa. Primo tra le vetture turismo, se così si possono definire quelle della classe P2, è Gargiulo che issa la Peugeot 106 motorizzata Suzuki sul gradino più alto della classe ed alla settima piazza assoluta. Lo segue in classifica Vanacore, anch’egli su di uno sport, che precede l’altra P2 di De Gregorio ed il vincitore dell’Angelo Smith Tribute, Antonino Esposito, che alla decima piazza aggiunge la vittoria nella sempre combattuta e spettacolare classe S7. Paolillo fa sua la GT Italia al volante della piccola 106 Rallye e conclude 14mo assoluto. Più indietro nella classifica generale il vincitore del Gruppo N, Ruocco, che ha ragione per soli 6 centesimi di secondo di Di Leva che gli conclude immediatamente alle spalle. Cola continua a portare in giro per gli slalom, facendo test per le gare in salita, la sua ingombrante Ford Sierra Cosworth che gli consente di aggiudicarsi il Gruppo A tra le scadute omologazione. Terminiello, autore di un gran botto nella seconda manche a causa di un problema meccanico, vince comunque il Gruppo A. La mancata seconda salita lo fa solo scivolare più indietro nella classifica generale. De Gregorio si aggiudica in solitario la Minicar, mentre Esposito è il vincitore tra le scadute omologazione del gruppo N. Concludiamo con un esordio graditissimo, quello di Immacolata Iaccarino, che porta un po’ di rosa in un ambiente generalmente popolato da soli uomini.
Ormai il ghiaccio è rotto, la aspettiamo alla prossima gara, sperando che la lotta per il femminile si faccia più affollata!

Fonte www.stardrivers.tv  servizio firmato Antonio Aliberti


Share/Bookmark

Controanalisi positive per Muto

Il CONI in data odierna ha diffuso la notizia che le controanalisi, effettuate presso il Laboratorio Antidoping di Roma, sul campione B appartenente al ciclista professionista napoletano Pasquale Muto (tesserato FCI), hanno confermato l’esito di positività, già riscontrato in sede di prime analisi.
Il Laboratorio di Roma, nel primo campione, aveva riscontrato la presenza di Eritropoietina Ricombinante, al controllo in competizione disposto dal Comitato Controlli del CONI, il 10 aprile 2011 a Genova, in occasione del 72° Giro dell'Appennino.

Share/Bookmark

Empoli troppo forte

Allievi sconfitti  0-4

SORRENTO (4-5-1): Lombardo; Romano (dal 27' s.t. Cappiello), Raiola, Siniscalchi, Terminiello (dal 22' s.t. Nicolai); Federico (dal 13' s.t. Rubicondo), Cuomo (dall'8' s.t. Iovino), Costabile (dal 32' s.t. Di Franco), Raffone, Siano; Gargiulo (dal 32' s.t. Suriel). A disposizione: Balestrieri. Allenatore: Antonio Raiola.
EMPOLI (4-3-2-1): Ricci; Bellavigna, Rugani, Hydaj, Mattiello; Ghelardoni (dal 30' s.t. Kabangu), Altieri, Kabashi (dal 19' s.t. Diarra); Rovini (dal 30' s.t. Gatto), Frugoli (dal 22' s.t. Bencini); Tempesti (dal 30' s.t. Sacca). A disposizione: Pacini, Bachini. Allenatore: Martino Melis.
Arbitro: Dario Melidoni di Frattamaggiore. Assistenti: Barbuto e Leone.
Marcatori: 8' p.t. e 7' s.t. Rovini, 26' s.t. Tempesti, 38' s.t. Bencini

Nella gara di andata degli ottavi di finale del campionato nazionale allievi il Sorrento esce sconfitto per quattro reti a zero. I toscani dell’Empoli hanno dimostrato fin da subito di essere una formazione compatta e ben organizzata andando in rete dopo appena otto minuti con una spettacolare girata al volo di Rovini su cross dalla sinistra. Il Sorrento ha cercato di riequilibrare la situazione, ma il solo Gargiulo nulla ha potuto contro l’attenta difesa ospite.
Dopo l’intervallo, i rossoneri sono rientrati in campo intimoriti, beccando il raddoppio con un tiro dai trenta metri dello stesso Rovini che ha colto impreparato Lombardo. Nel finale Tempesti e Bencini hanno incrementato il punteggio, punendo eccessivamente i ragazzi di casa.

Share/Bookmark

Panatta a Sorrento, disavventure e progetti

domenica 22 maggio 2011 0 commenti

Adriano Panatta, ex campione di tennis e direttore tecnico della nazionale di Coppa Davis si trova in questi giorni a Sorrento per partecipare alla convention nazionale 'Passion for speed'.
Ieri mattina era partito su un offshore di circa undici metri da un cantiere di Torre Annunziata con direzione Capri. Ma durante la navigazione, a circa sei miglia dalla costa, un motore dell'imbarcazione aveva accusato un grave avaria. Panatta però non si è fatto prendere dal panico. Ha invertito la rotta dell'imbarcazione e, con un solo motore, anch'esso fumante, a bassissima velocità, grazie anche al fatto che le condizioni del mare erano ottime, ha continuato a navigare per facendo rientro al porto di partenza scortato da un’imbarcazione dei carabinieri del servizio Navale di Torre del Greco.
Oggi Adriano Panatta ha partecipato alla convention durante la quale ha annunciato che intorno alla metà di giugno lui e Giancarlo Cangiano, già campioni del mondo di motonautica tenteranno di stabilire il record di traversata da Venezia a Montecarlo con un bolide offshore. L'obiettivo è raggiungere Montecarlo in meno di 23 ore e 55 minuti. Il giorno del tentativo - tra il 12 e il 19 giugno - dipenderà dalle condizioni meteo.
Oltre alla coppia chiamata all'impresa erano presenti il presidente della Federazione motonautica Enzo Iaconianni e l'amministratore delegato di Sonepar Italia, azienda che sponsorizza il tentativo. Il Sonepar Racing Team composto da Panatta, Cangiano e Roberto Biancalana partirà da Venezia intorno alle 22 con in programma due pit stop a Santa Maria di Leuca e a Nettuno. 

Share/Bookmark

A Termini la spunta Matrone

Il Team Bruscianese è stato il grande dominatore del terzo Trofeo Punta Campanella Memorial Renato Casa gara ciclistica riservata alla categoria esordienti organizzata dall'APD Penisola Sorrentina che si è corsa in mattinata sull’impegnativo circuito di Termini di Massa Lubrense. Il team napoletano ha fatto sue entrambe le batterie grazie a Rosolino Gaetano (13 anni) e Matrone Luigi (14 anni).
La gara allestita impeccabilmente da Fabio Galano, Carlo Morelli e Rosario Acone si è svolta con notevole anticipo rispetto agli anni scorsi quando solitamente era l’ultima del calendario e veniva disputata ad anno scolastico già iniziato registrando molte defezioni. Quest’anno a darsi battaglia lungo i dodici giri del circuito si sono presentati ben 68 atleti, e lo spettacolo ne ha guadagnato notevolmente.
Il gruppo è rimasto compatto solo nel primo giro poi la selezione è stata spietata e il Team Bruscianese Balzano forte di una schiacciante superiorità numerica nel gruppetto di testa ha controllato agevolmente l’andamento della gara in attesa di piazzare la mossa vincente.
L’attacco decisivo lo hanno portato Luigi Matrone e Antonio Di Maiolo, entrambi della Bruscianese, che sono riusciti ad anticipare di una manciata di secondi gli altri componenti del gruppetto di testa. La volata degli inseguitori è stata vinta da Bonaventura De Gregorio che ha preceduto Salvatore Morzillo, Luca Milano, Catello De Simone e Vincenzo Martino.
La classifica dei primi anno ha visto prevalere Gaetano Rosolino davanti a Pasquale Abenante, Raffaele Corlano, Giuseppe Cassaro e Salvatore Schettino.
Il locale Tizzano Alessandro (APD Penisola Sorrentina) ha ottenuto l’ottava posizione.

Share/Bookmark

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.