Simonelli ha lasciato il Sorrento

lunedì 24 maggio 2010 0 commenti


Che qualcosa di strano fosse nell’aria, l’avevamo cominciato a sospettare da alcuni giorni. Ci si domandava perché tardasse ad arrivare la notizia del nuovo contratto al professor Simonelli. In diverse occasioni esponenti societari quali il vicepresidente Attilio Gambardella e il DS Salvatore Avallone avevano dato per scontata la riconferma del tecnico dicendo che mancava solo la firma sul contratto ma questa firma non arrivava mai.
Ed invece, stasera, improvvisa come un lampo a ciel sereno si è diffusa la notizia che Gianni Simonelli non rinnoverà il proprio contratto con il Sorrento. Finora il Sorrento non ha rilasciato nessuna nota sulla vicenda ed è probabile che non lo farà nemmeno nelle prossime ore. Nell’ambiente si sussurra di contrasti tra il Mister e un dirigente.
La rottura avviene nel momento meno atteso. Infatti dopo il suo ritorno Simonelli era riuscito a suon di risultati a convincere anche parecchi antichi detrattori. Dopo la contestazione di Benevento la squadra aveva trovato il giusto equilibrio riuscendo a conquistare la salvezza con una giornata di anticipo. L’arrivo di Avallone persona molto in sintonia con Simonelli era un altro chiaro segno che il professore godeva della massima fiducia da parte dei Gambardella.
Visto il buon esito del girone di ritorno si era deciso di non stravolgere l’organico ma di operare solo i necessari aggiustamenti attorno al nocciolo duro della squadra. La partenza di Simonelli potrebbe significare anche un rivoluzionamento delle scelte di mercato che al momento avevano preso una direzione ben definita.
A questo punto la priorità diventa quella di cercare il tecnico che dovrà prendere il posto di Simonelli in modo da evitare di ingaggiare giocatori che potrebbero non essere adatti ai suoi schemi. Al momento non è possibile dire chi sarà il successore di Simonelli.
Personalmente sento il dovere di ringraziare Simonelli per quello che ha fatto a Sorrento sperando che chi lo sostituirà riesca a non farlo rimpiangere.

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Ciclismo Amatoriale – A San Felice sciopero dei ciclisti

La gara tanto attesa dalle ruote veloci del gruppo a San Felice a Cancello si risolve con un buco nell'acqua. Partiti puntualmente alle 9 dal centro del paesino casertano, i corridori dopo alcune tornate,per la precisione 7 sulle 11 previste, hanno deciso consensualmente di fermare la propria corsa.

Durante i primi giri i migliori eseguivano una serie di scatti e contro scatti per cercare di avvantaggiarsi, sfruttando come trampolino di lancio la salitella, di un km e mezzo posta a metà percorso che costituiva la parte più ostica del percorso. Il gruppo dopo i primi 3 giri si spezzava in 3 tronconi, con tutti i favoriti della vigilia tra cui Santoro del Velosport, Marotti e Valletta dell'Eurorida, a battagliavano nel primo.

Purtroppo però gli organizzatori non avevano tenuto conto del traffico cittadino. Ad un certo punto infatti gli addetti alla sicurezza, venivano meno al loro compito e non riuscivano ad impedire l’entrata sul circuito di numerose auto che mettevano seriamente a rischio l’incolumità degli atleti. Gli stessi atleti resisi conto della pericolosità della cosa decidevano di comune accordo di fermare la gara e tornavano alle ammiraglie mostrando il proprio disappunto verso l’organizzazione.

Va detto subito che la responsabilità principale per l’accaduto va addossata all’ente pubblico che ha rilasciato il permesso alla disputa della gara senza accertarsi che gli organizzatori fossero in grado di gestire la cosa per conto loro facendo successivamente mancare la dovuta sorveglianza sull’evento. (Raffaele Cinque)

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Ciclismo Giovanile - A Trecase vince Mario D’Ambrosio

Il casertano Mario D'Ambrosio della Auriemma Cycling Promociclo si è aggiudicato la 29ª Medaglia d’oro Trecase Autonoma gara ciclistica della categoria allievi valida per l’assegnazione della maglia di campione provinciale di Napoli. Essendo D’Ambrosio affiliato ad una società della provincia di Caserta la maglia di campione provinciale è andata al secondo arrivato, Francesco Faicchio del Pollena Trocchia che ha preceduto Giuseppe Sannino della Pianura Eldo (foto a lato).

Gli esponenti della APD Penisola Sorrentina, Amitrano, Esposito, Lubrano e Terminiello guidati da Fabio Galano e Tonino Guarracino hanno confermato un leggero ritardo nella preparazione terminando la prova lontano dai primi.

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Sorrento – Rinnovano Nicodemo e Niang. Si rincorrono Fusco e Benassi

In attesa della fumata bianca sul rinnovo del contratto di Gianni Simonelli alla guida del Sorrento che sebbene annunciato come imminente tarda ad arrivare il Ds dei rossoneri Salvatore Avallone prosegue la sua opera per allestire la rosa per il prossimo campionato. In settimana la società ha ufficializzato il prolungamento dei contratti con Attilio Nicodemo e Abdoulaye Niang. Entrambi gli atleti hanno rinnovato per una sola stagione, con scadenza al 30 giugno 2011.

Quello che verrà sarà per capitan Nicodemo il quarto campionato in maglia rossonera. Nei tre anni di permanenza in costiera ha collezionato 93 presenze, ed ha assaporato la gioia del gol in due occasioni: entrambe nell’ultimo torneo ad Alessandria e in casa con il Lecco.

Per Niang la riconferma arriva a furor di popolo dopo le 10 apparizioni della stagione appena conclusa. Ingaggiato a dicembre, con il ritorno di Simonelli è diventato in breve tempo il perno del centrocampo rossonero. Il sabato prima dell’incontro con il Figline, durante l’allenamento di rifinitura Niang ha riportato la frattura di tibia e perone della gamba destra e la sua stagione è finita lì. Adesso, a due mesi dall’infortunio, il senegalese è già sulla via del pieno recupero e lavora sodo per farsi trovare pronto sin dai primi giorni del ritiro.

Nel corso della prossima settimana, Avallone ha in programma di incontrarsi con Angeli e Lo Monaco per discutere del prolungamento dei loro contratti. Negli stessi giorni si vedrà coni dirigenti di Livorno e Frosinone per discutere delle posizioni di Paulinho e Carlini.

Al momento sembra il Sorrento abbia deciso di fare a meno dell’apporto di Fernandez. Per sostituire l’argentino al centro della difesa potrebbe arrivare il salernitano Luca Fusco che sebbene sia il capitano dei granata ed abbia appena stabilito il record di presenze con la maglia della Salernitana è contestato e criticato da una parte della tifoseria. Stando a quanto scrivono i giornali salernitani la settimana scorsa Avallone si è visto con l’agente di Fusco, Pasquale Gallo e potrebbe aver già raggiunto l’accordo per l’approdo di Fusco in maglia rossonera. Accordo che potrebbe essere reso pubblico dopo la fine del campionato cadetto.

Alta questione sul tappeto è quella riguardante il portiere. Avallone, in accordo con Simonelli è orientato a fare a meno sia di Marconato che di Rossi, ed è quindi alla ricerca di un primo portiere affidabile cui affidare la guardia della porta rossonera. I nomi più gettonati sono quelli del perugino Benassi e del ternano Ginestra. Dopo il fallimento del Perugia le possibilità che Benassi possa approdare in rossonero sono notevolmente aumentate.

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MSC e Sorrento, ancora insieme

domenica 23 maggio 2010 0 commenti

Stamani, il presidente del Sorrento Mario Gambardella e i vertici dirigenziali della squadra rossonera si sono incontrati con Gianluigi Aponte, patron della MSC e principale sponsor del Sorrento calcio, per ringraziarlo dell'impegno profuso per i colori rossoneri.

L’incontro è avvenuto presso l’Hotel Riviera. Successivamente il Sorrento ha comunicato che Aponte ha stabilito di rinnovare il contratto di sponsorizzazione della squadra rossonera anche per il prossimo campionato.

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Ciclismo giovanile - A Trecase il Campionato provinciale di Napoli degli Allievi

sabato 22 maggio 2010 0 commenti

Domenica 23 maggio 2010 gli allievi dell’ APD Penisola Sorrentina parteciperanno alla XXIX° M.O. Trecase Autonoma 14° M.O. Raiola alla Memoria organizzata dalla società G.S. Umberto Granato. Al via anche la Picardi Costiera Sorrentina, formazione dell’hinterland napoletano con sponsor sorrentino.

La Gara sarà valida come prova unica per l’assegnazione della maglia di Campione Provinciale di Napoli e avrà luogo su di un circuito cittadino molto impegnativo della lunghezza di km 2,200 da ripetersi 23 volte per un totale di km 48. Il via ufficiale sarà dato alle 14.30 in via Regina Margherita, Trecase.

Gli atleti dell’ APD Penisola Sorrentina che parteciperanno sono: Amitrano Raffaele,Esposito Marco, Lubrano Luca e Terminiello Renato diretti da Fabio Galano e Antonino Guarracino. Per la Picardi Costiera Sorrentina diretti da Giovanni Picardi e Nicola Di Maio gli atleti in gara saranno Cirillo Giuseppe, De Vito Antonio e Leodato Aniello. Dopo una settimana condizionata dal mal tempo, si spera che gli atleti più in forma De Vito e Amitrano possano regalare alle rispettive società il primo squillo della stagione.

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Ciclismo amatoriale: Ruote veloci in scena a San Felice al cancello

Consegnata agli archivi la gara di domenica scorsa a Sarno che ha visto salire sul podio del vincitore il portacolori del Team Las Vegas Antonio Corbisiero che sotto una pioggia torrenziale è riuscito a dominare la volata precedendo Angelo Del Sesto e Antonio Marzano entrambi dell'Eurorida i cicloamatori campani stanno già affilando le armi in vista del prossimo scontro in programma domenica 23 maggio sulle strade di San Felice a Cancello. La gara denominata Trofeo Ciclistico Pro Loco Polis partirà alle ore 9 e si svolgerà su di un percorso pianeggiante di circa 7 km da ripetere 11 volte. Gli Eurorida, che hanno mal digerito la sconfitta di Sarno scenderanno in campo ancora una volta nel ruolo di favoriti avendo diverse carte da giocare. La concorrenza cercherà invece di mettergli nuovamente i bastoni tra le ruote affidando ad Antonio Corbisiero del Team Las Vegas e a Giampiero Esposito della Costiera Sorrentina il ruolo di principali antagonisti. Il Velosport Sorrentino che dovrà fare nuovamente a meno di Roberto Pepe cercherà di intromettersi nei giochi affidando le proprie chances a Pasquale Santoro Francesco Castellano e Mario Pastore. (Raffaele Cinque)

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Lo spettacolo del Giro sul suolo campano

giovedì 20 maggio 2010 0 commenti

Lunedì e Martedì scorso il Giro d’Italia di ciclismo ha fatto tappa in Campania attraversando la regione da nord verso sud provenendo da Frosinone deviando poi verso la Puglia. Un arrivo e una partenza, rispettivamente a Cava de’ Tirreni ed Avellino. Quanto basta per permettere agli appassionati locali una veloce presa di contatto con la carovana rosa. A Cava come ad Avellino erano presenti infatti molti volti noti dell’ambiente ciclistico campano.

La nostra regione come al solito non ha perso l’occasione per rimediare l’ennesima brutta figura. Un forte temporale nella zona Nola – Sarno ha trasformato la strada attraversata dalla corsa in un lago profondo una decina di centimetri. Alcuni corridori dopo averlo attraversato hanno mimato i gesti dei nuotatori e tutto è finito con una risata ma i commenti sullo stato delle nostre strade non sono stati affatto piacevoli.

Chi segue il Giro da parecchi anni non ha potuto fare a meno di accorgersi dei cambiamenti avvenuti negli ultimi tempi. Il contorno della corsa è cresciuto in maniera vertiginosa. Le partenze e gli arrivi sono diventati dei veri e propri show dove gli sponsors della corsa cercano di attirare in ogni modo l’attenzione degli spettatori facendo sfilare un nugolo di belle ragazze e distribuendo ogni sorta di gadget. La firma del foglio di partenza avviene su un enorme palco dove a presentare i ciclisti al pubblico c’è Barbara Pedrotti la prima speaker donna nella storia del Giro d’Italia.

Quando tre anni fa la Pedrotti sostituì Bruno Ronchetti voce storica del ciclismo italiano e del Giro per oltre trenta anni molti storsero il naso. Da quel giorno invece si è entrati in una nuova era e la innegabile competenza di Ronchetti è stata spazzata via dalla spigliatezza della ventisettenne trentina che annuncia i corridori che si presentano al foglio firma chiamandoli per il nome di battesimo e chiedendo al pubblico di gridare in coro il loro cognome. Col tempo è cresciuta anche la competenza ciclistica e la bella Barbara affiancata quest’anno dal milanese Zoran Filicic è in grado di raccontare le loro storie nei minimi dettagli.

Dopo la partenza i due speaker raggiungono velocemente la sede di arrivo per raccontare le fasi finali della corsa dal centro della strada intramezzando il tutto con una serie di spettacolini che hanno un primo picco con l’arrivo della Carovana Pubblicitaria e l’apoteosi con l’arrivo della corsa.

Il dopocorsa si conclude poi con la vestizione delle varie maglie. Evento che ha subito anche esso una notevole spettacolarizzazione per la gioia del pubblico e dei fotografi.

Ne esce fuori un ciclismo molto diverso da quello di appena una decina di anni fa, l’epoca di Pantani per intenderci. Allora bastava la sua presenza per richiamare la gente sul percorso. Oggi in mancanza di un campione di uguale livello si cerca di attirare il pubblico usando le stesse armi del mondo dello spettacolo. La scelta di percorsi alternativi quali le viuzze olandesi e gli sterrati senesi ne sono un chiaro esempio.

In attesa di un altro Pirata, godiamoci quello che passa il convento. Per noi appassionati, disposti a scalare una montagna a piedi solo per assistere al veloce passaggio della gara, va bene anche questo.

Se poi si potesse aumentare la razione, nel senso di poter avere a disposizione un maggior numero di tappe da ammirare, saremmo ancora più felici.

A questo punto visto che con il passaggio del Giro le corse al sud sono già terminate, non ci resta che aspettare novembre e la presentazione del Giro 2011 per programmare le prossime trasferte.

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