Sorrento a Como senza Carlini

sabato 24 aprile 2010 0 commenti


Domani il Sorrento affronterà il Como senza uno dei suoi due gemelli del gol. Stamattina durante la rifinitura, infatti, Massimiliano Carlini ha accusato la distorsione della caviglia sinistra e questo gli impedirà quasi sicuramente di scendere in campo al "Sinigaglia". Il giocatore è comunque partito lo stesso per Como. Perdurando l’assenza di Matteo Coresi il sostituto di Carlini sarà scelto tra Myrtaj e Pignalosa. Da notare che verso la fine della rifinitura Mytaj si è fermato per alcuni minuti causa un fastidio al collo accusato nel tentativo di effettuare un colpo di testa. Simonelli probabilmente dovrà fare a meno anche di Greco e Masiero. Considerato gli assenti la formazione rossonera è quasi obbligata. Il Sorrento dovrebbe schierarsi con Marconato in porta; Di Nunzio, Fernandez e Lo Monaco in difesa; centrocampo a cinque con Vanin, Raggio Garibaldi, Nicodemo, Fialdini e Angeli; attacco composto da Paulinho e Myrtaj (o Pignalosa).
Il Sorrento che è vicinissimo alla salvezza matematica, giocherà con il massimo impegno in quanto la dirigenza ha chiesto alla squadra di tentare l’assalto al settimo posto in modo da garantirsi la partecipazione alla Tim Cup del prossimo anno.
Il Como che è in piena lotta per evitare i playout farà di tutto per conquistare i tre punti. Ottavio Strano e Oscar Brevi dovranno fare a meno di alcune pedine quali gli attaccanti Kolawole Agodirin,
Roberto Maah e Luca Facchetti e il centrocampista Andrea Terraneo. Sarà invece della partita il portiere Massimo Zappino, che, acciaccato all’inizio della settimana, è riuscito a ristabilisti entrando nella lista dei 22 convocati (Ardito, Ezio Brevi, Bruno, Conti, Cozzolino, Filippini, Fragiello, Franco, Gonnella, Goretti, Kalambay, Maggioni, Malatesta, Ossouho, Piraccini, Prandelli, Riva, Rudi, Salvi, Zappino, Zerzouri).
Il Como dovrebbe scendere in campo con il 3-4-3 schierando: Zappino in porta; Conti, Gonnella, e Goretti in difesa; Maggioni, Riva, Salvi e Franco in mediana; Cozzolino, Filippini e Fragiello in avanti. Spicca la presenza in attacco di Gennaro Fragiello al Sorrento nel campionato 2007/08 quando disputò 26 gare realizzando 4 reti tutte decisive.
La partita tra Como e Sorrento sarà diretta da Massimo Vallesi della sezione di Ascoli Piceno. Gli assistenti saranno Mario Mandis di Palermo e Nicola Ruggirello di Trapani.
Gli sportivi sorrentini potranno seguire l’incontro in streaming audio collegandosi al sito http://www.ciaocomoradio.it/

Share/Bookmark

Si ferma Carlini

Questa mattina, al Campo Italia, verso la fine dell’allenamento di rifinitura, prima della partenza per Como, l’attaccante del Sorrento Massimiliano Carlini ha riportato la distorsione della caviglia sinistra. Prontamente soccorso dal medico sociale Epifanio D’Arrigo e dai massaggiatori Rotondale e Colonna che gli hanno applicato una borsa di ghiaccio è stato successivamente accompagnato presso l’ospedale civile di Sorrento dove l’esame radiografico ha escluso eventuali fratture.
Carlini e poi ritornato al campo per aggregarsi al resto della squadra in partenza per Como. Le possibilità che possa essere schierato nella formazione che affronterà i lariani sono tuttavia vicino allo zero. L’infortunio riportato, anche nei casi in cui sia di lieve entità richiede solitamente alcuni giorni di riposo attivo per il recupero della piena mobilità della caviglia.

Share/Bookmark

Como - Sorrento sfida decisiva.

giovedì 22 aprile 2010 0 commenti

Terzultima giornata della Prima Divisione. Il Sorrento è atteso al Senigaglia di Como da una sfida decisiva nella corsa alla salvezza. I rossoneri cercheranno di ottenere gli ultimi punti per garantirsi la matematica salvezza. Il vantaggio di sei punti sulla quintultima è già abbastanza rassicurante e quota 39 potrebbe essere già sufficiente ma Simonelli non si fida e pretende il massimo impegno. In settimana quindi ha cercato di evitare possibili cali di tensione. La squadra è in salute; guardando le statistiche relative al girone di ritorno, il Sorrento è in testa in quasi tutte le graduatorie. Di fronte avremo una squadra che è in piena lotta per evitare i playout e che al momento ha un solo punto di vantaggio sulla quintultima. I lariani scenderanno in campo con il coltello tra i denti nel tentativo di conquistare una vittoria vitale. Si prospetta quindi un incontro dal coefficiente di difficoltà molto elevato. Fortunatamente Simonelli avrà a disposizione tutti i titolari. Capitan Nicodemo ha scontato il turno di squalifica ed è pronto a riprendere il proprio posto in cabina di regia. Si è fermato Daniele Greco che ha accusato delle noie al polpaccio. Ad affiancare il capitano saranno quindi Fialdini e Raggio Garibaldi reduci dalla buona prestazione con la Pro Patria. In difesa, davanti a Marconato ci sarà il pacchetto titolare composto da Di Nunzio, Fernandez e lo Monaco. Come rincalzo difensivo è tornato disponibile De Giosa mentre è in forse Masiero. I due esterni di centrocampo saranno, come al solito, Vanin e Angeli. La coppia d’attacco sarà composta da Paulinho e Carlini che risulta essere una delle più prolifiche del girone di ritorno dall’alto delle loro 15 realizzazioni. Quello avanzato è al momento il reparto più in palla. Dietro i due titolari ci sono infatti il recuperato Myrtaj e Pignalosa ansiosi di scendere in campo per mettersi in mostra. Con il campionato alle battute finali si comincia già a ragionare sugli scenari del prossimo calciomermercato. Cominciano già a circolare i nomi di chi si è guadagnato la riconferma e di chi invece dovrà trovate un’altra sistemazione. La dirigenza ha fatto sapere che non tollererà rilassamenti a salvezza acquisita. Visti i provvedimenti che furono presi l’anno scorso dopo la sconfitta interna con il Taranto c’è da credere che quest’anno nessuno tirerà indietro la gamba e che la squadra cercherà di racimolare quanti più punti possibile guadagnando sul campo la partecipazione alla prossima Tim Cup di serie A e B da cui la scorsa stagione fummo esclusi proprio a seguito della sconfitta con il Taranto.
Il Sorrento partirà per Como sabato pomeriggio, in aereo, dopo aver svolto la rifinitura al Campo Italia.

Share/Bookmark

Il Sorrento rifila tre sberle alla Pro Patria e pensa al settimo posto.

domenica 18 aprile 2010 0 commenti

Sorrento: Marconato; Di Nunzio, Fernandez, Lo Monaco; Vanin, Fialdini, Greco (87’ Arcidiacono), Raggio Garibaldi (81’ Esposito), Angeli; Paulinho (89’ Pignalosa), Carlini. A disposizione: Criscuolo, Silvestri, Masiero, Gallo. Allenatore: Simonelli.
Pro Patria: Caglioni; Del Grosso (46’ Rudi), Rinaldi, Chiecchi, Bruccini; Palermo (44’ Chiodini), Cristiano (72’ Giambruno), Serafini; Urbano, Ripa, Sarno. A disposizione: Nocciola, Marci, Ghidoli, Baù. Allenatore: Di Fusco.
Arbitro: Merchiori di Ferrara. Assistenti: Parisse di Avezzano e Fiorucci di Gubbio.
Marcatori: Paulinho (S) 25’, Paulinho (S) 65’, Carlini (S) 72’ rig.
Ammoniti: Fialdini (S), Serafini (P). Espulso: 72’ Caglioni (P).

Un Sorrento cinico e spietato seppellisce la Pro Patria sotto tre reti. Raggiunge i trentanove punti in classifica, staccando la quintultima di sette lunghezze, il che equivale ad una quasi matematica salvezza. Mattatore della giornata il solito Paulinho che ha realizzato una doppietta con la quale ha raggiunto le quattordici segnature agganciando la seconda posizione della classifica cannonieri. Senza considerare i calci di rigore Paulinho sarebbe in testa alla graduatoria. Paulinho che interpreta alla grande il compito assegnatogli da Simonelli e che stravince il confronto con un Ripa che non è mai riuscito a rendersi pericoloso, abbandonato al suo destino da una Pro Patria che è esistita solo nel quarto d’ora iniziale dove ha fatto registrare una leggera ma sterile supremazia. A rompere gli equilibri, ci pensa Paulinho che mette sotto pressione la coppia di centrali Rinaldi - Chiecchi costringendoli all’errore, superando poi con un beffardo colpo di testa Caglioni. Subita la rete la Pro Patria si affloscia su se stessa, mettendo in mostra tute le proprie lacune. La buona sorte non aiuta Di Fusco che a cavallo dei due tempi è costretto ad operare due cambi sostituendo gli infortunati Palermo e Del Grosso con Chiodini e Rudi.
L’ultimo sussulto bustocco si ha al 13’ della ripresa quando Sarno prova ad impensierire Marconato con un calcio piazzato dai 25 metri che termina a lato. Poi il Sorrento dilaga. A 20’ Di Nunzio imbecca Paulinho con un lancio in profondità. Il brasiliano supera in velocità Rudi e trafigge Caglioni con un destro preciso e potente. Passano sei minuti e Caglioni fa harakiri, rifilando un pugno a Carlini che stava cercando di ostacolarne un rinvio. L’arbitro, su segnalazione del guardalinee, decide di sventolare il cartellino rosso in faccia al numero uno tigrotto e assegnare il calcio di rigore. Dagli undici metri proprio Carlini realizza superando Giambruno, entrato al posto di Cristiano. Nel quarto d’ora finale il Sorrento potrebbe segnare ancora in almeno un paio di occasioni, sempre con Carlini, ma la punta rossonera non punisce ulteriormente la Pro Pratria. Nel finale Simonelli regala la standing ovation a Paulinho sostituendolo con Pignalosa.
Per il Sorrento l’obiettivo minimo della salvezza e quasi raggiunto e adesso si può seriamente pensare a qualcosa di più puntando a scavalcare Alessandria, Perugia e Figline conquistando il settimo posto. Guai pensare a rilassarsi. L’ha ribadito pure Gambardella: il Sorrento deve mettere il massimo impegno fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.

Share/Bookmark

Pro Patria appiedata dalle ceneri vulcaniche

sabato 17 aprile 2010 0 commenti

Il vulcano islandese Eyjafjallajokull con le sue ceneri di silicio influenzerà anche l’incontro di calcio fra Sorrento e Pro Patria. In mattinata ha lasciato a terra gli oltre cento tifosi bustocchi che stamani si erano presentati di buon ora all’aeroporto della Malpensa da dove dovevano volare per Napoli per poi raggiungere Sorrento. La chiusura degli aeroporti del Nord Italia (dalle 6 alle ore 14), decisa dall'Enpac alle 23 di venerdì sera per i possibili rischi annessi alla nube di ceneri di origine vulcanica sprigionatasi dall'Islanda li ha costretti ad annullare definitivamente la trasferta in cotiera. Solo alcuni di loro raggiungeranno Sorrento in auto. Analoga sorte ha avuto il volo della squadra previsto nel primo pomeriggio. La Pro Patria si è vista costretta a raggiungere la Costiera in autobus, allungando di parecchi i tempi della trasferta.
Simonelli saputa la cosa ha tirato un sospiro di sollievo, costatando che, per fortuna, il contrattempo non è capitato a noi. La squadra ha preparato l’incontro con la solita determinazione. La Pro Patria malgrado occupi uno degli ultimi posti della graduatoria è squadra temibile da affrontare al 100% con umiltà concentrazione e attenzione. La rifinitura ha confermato le assenze di De Giosa e Coresi. Myrtaj anche se ha ripreso ad allenarsi ha troppo pochi minuti nelle gambe per poter essere utile. Nicodemo deve scontare un turno di squalifica. Il Sorrento ha gli uomini contati, potendo contare solo su diciotto elementi. L’undici titolare, come già anticipato, sarà composto quasi sicuramente da: Marconato; Di Nunzio, Fernandez, Lo Monaco; Vanin, Greco, Fialdini, Raggio Garibaldi, Angeli; Paulinho, Carlini. In panchina andranno Criscuolo, Masiero, Silvestri, Esposito, Gallo, Arcidiacono e Pignalosa.
Anche la Pro Patria di, reduce da una settimana di ritiro punitivo a Lanzo d'Intelvi è in condizioni di emergenza: oltre agli squalificati Pivotto e Pacilli, la squadra bustocca dovrà sicuramente fare a meno degli infortunati Morello, Melara, Baù, Paponetti e Barbagli. Di Fusco spera di riuscire a recuperare gli acciaccati Lombardi e Passiglia, In porta dovrebbe esserci Caglioni. In difesa Del Grosso e Marci saranno sulle fasce con Rinaldi e Chiecchi in mezzo. A centrocampo possibile l’impiego di Urbano a destra, Bruccini e Cristiano in mezzo, Sarno a sinistra. In attacco Ripa sarà affiancato da Serafini.
Proprio Ripa è l’uomo più atteso al Campo Italia. Prima dell’inizio della gara gli sarà consegnata una targa a ricordo dei quattro anni e mezzo trascorsi in maglia rossonera e della doppia promozione dalla serie D alla C1 ottenute anche grazie ai suo gol.
La gara Sorrento - Pro Patria sarà diretta da Filippo Merchiori della sezione di Ferrara. Assistenti: Antonio Parisse di Avezzano e Luca Fiorucci di Gubbio.
Ricordiamo che anche domani a causa delle disposizioni in materia di sicurezza i botteghini dello Stadio Italia resteranno chiusi. I tagliandi di ingresso possono essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita nei seguenti punti abilitati: Caffè San Vincenzo, Via degli Aranci, Sorrento; Bar La Scala, Corso Italia, Piano di Sorrento; Sede Sociale Sorrento calcio srl, Corso Italia 145 (2° piano), Sorrento.

Share/Bookmark

Sorrento,... batti la Pro Patria e sei salvo!

giovedì 15 aprile 2010 0 commenti

Il bliz operato al Curi ha permesso al Sorrento di avvicinarsi significativamente al traguardo della salvezza, ormai distante al massimo tre o quattro lunghezze. Una vittoria nel prossimo incontro con la Pro Patria chiuderebbe quasi definitivamente i giochi. L’occasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. La possibilità di un inciampo non deve nemmeno essere presa in considerazione. Il pericolo di essere risucchiati nella roulette russa dei play out è sempre dietro l’angolo. Mai come in questo momento occorrerà preparare la gara con grande concentrazione e attenzione. Al Sorrento i tre punti servono anche per evitare di dover andare a giocarsi la salvezza sui campi di Como e Crema.
L’avversario che affronteremo sarà altrettanto motivato. La Pro Patria si trova attualmente in terzultima posizione. Per tirarsi fuori dai guai deve scavalcare tre formazioni. L’allenatore Di Fusco ha detto che quella di Sorrento sarà la madre di tutte le partite, e conta di giocarsela alla pari senza timori. Si prospetta quindi un match al calor bianco. In campo ed anche, fatto raro in questa stagione, sugli spalti. Il tifo organizzato della Pro Patria promette infatti di sbarcare a Sorrento con oltre 100 persone che partiranno all'alba di sabato per essere di fianco ai tigrotti. Si vede che vogliono essere sicuri di arrivare in tempo.
Simonelli quasi sicuramente affronterà quest’incontro schierando i rossoneri secondo il 3-5-2 già provato la scorsa settimana. Poi alla vigilia Simonelli si è trovato senza mancini causa l’infortunio a De Giosa ed è stato costretto a fare dietro front. A Perugia infatti la squadra è scesa in campo con il 4-4-2 con Angeli esterno sinistro. Nella ripresa accortosi che un elemento in più a centrocampo poteva volgere le sorti dell’incontro a nostro favore, il professore ha avanzato Angeli in mediana. La cosa dovrebbe ripetersi anche domenica. Questa volta fin dall’inizio. Saranno quasi certamente assenti De Giosa, Coresi e Myrtaj che non hanno ancora smaltito gli infortuni e mancherà anche capitan Nicodemo che deve scontare un turno di squalifica. Simonelli recupera Lo Monaco che con Di Nunzio e Fernandez andrà a costituire la linea difensiva. Il ruolo di metronomo sarà affidato con molta probabilità a Fialdini. Gli interni saranno Greco a destra e Raggio Garibaldi a sinistra. Gli esterni Vanin e Angeli. In avanti la collaudata coppia Carlini – Paulinho andrà a caccia di un’altra vittoria.
Nella Pro Patria mancheranno per squalifica il centrale difensivo Pivotto, punto di forza della difesa bustocca, e l’esterno di centrocampo Pacilli. Al centro dell’attacco ci sarà invece Francesco Ripa, quattro campionati e mezzo con la maglia del Sorrento. Ripa con i suoi gol ha trascinato i rossoneri dalla D alla Prima Divisione. Poi lo scorso campionato ha cominciato a fare i capricci e in estate e stato ceduto alla Pro Patria dove finora ha realizzato undici reti in ventisei partite. All’andata Ripa era assente per infortunio. Adesso ritorna al Campo Italia da avversario e sarà sicuramente l’osservato speciale della difesa rossonera.
Ricordiamo che domenica a causa delle nuove disposizioni in materia di sicurezza i botteghini dello Stadio Italia resteranno chiusi. I tagliandi di ingresso possono essere acquistati solo ed esclusivamente in prevendita nei seguenti punti abilitati: Caffè San Vincenzo, Via degli Aranci, Sorrento; Bar La Scala, Corso Italia, Piano di Sorrento; Sede Sociale Sorrento calcio srl, Corso Italia 145 (2° piano), Sorrento.

Share/Bookmark

Non c’è due senza tre. Il Sorrento espugna nuovamente il Curi

domenica 11 aprile 2010 0 commenti

Perugia: Benassi; Taccucci, Raimondi, Pagani (66' Lacrimini); Cazzola, Stamilla, Della Rocca, Perra (59' Docente), Bonomi; Bondi; Martini. A disposizione: De Marco, Federici, Forò. La Vista, Accursi. Allenatori: Buzzi e Zaffaroni.
Sorrento: Marconato; Masiero, Di Nunzio, Fernandez, Angeli; Vanin (76' Esposito), Greco, Nicodemo, Fialdini; Paulinho, Carlini (88' Silvestri). A disposizione: Criscuolo, Arcidiacono, Raggio Garibaldi, Gallo, Pignalosa. Allenatore: Simonelli.
Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno. Assistenti: Dal Cin e Mondini.
Marcatore: 52’ Paulinho (S)
Ammoniti: Angeli (S), Nicodemo (S), Della Rocca (P), Raimondi (P), Stamilla (P)
Espulso: 88' Bondi (P).
Un noto proverbio stabilisce che “non c’è due senza tre”, e il Sorrento l’ho ha fatto proprio espugnando per la terza volta in tre anni un campo prestigiosissimo quale il Curi di Perugia. Ci è riuscito grazie ad una rete realizzata da Paulinho all’ottavo minuto della ripresa. Greco approfittava di un errore madornale di Pagani, gli rubava il pallone e tirava in porta. Benassi riusciva a ribattere ma la palla finiva a Carlini che imbeccava Paulinho a centro area. Il brasiliano con un magistrale colpo di testa batteva Benassi portando in vantaggio il Sorrento.
La rete del Sorrento è uno dei pochi episodi degni di nota di un incontro dove i rossoneri sono stati bravi a controllare i tentativi velleitari di un Perugia sceso in campo frastornato dalla caotica situazione societaria generata dalle trovate del presidente Covarelli. Simonelli è stato bravo a motivare adeguatamente i suoi uomini assortendo la formazione secondo quanto permessogli da infortuni e squalifiche e raccogliendo alla fine il massimo risultato possibile. Il Perugia si è quasi sempre affidato all’iniziativa dei singoli. La cosa ha facilitato il compito alla difesa rossonera che nell’occasione è parsa ben organizzata malgrado le assenze di Lo Monaco e De Giosa. Nelle poche occasioni in cui i padroni di casa sono riusciti ad andare al tiro, hanno trovato sulla loro strada un attento Marconato. Quando poi non ci è arrivato Marconato ci ha pensato Fernandez ad intercettare un tiro dal limite di Martini. Questo accadeva pochi minuti prima del gol di Paulinho. Dopo il vantaggio rossonero il Perugia non è più riuscito ad impensierire la retroguardia rossonera. I grifoni si sono innervositi raccogliendo tre ammonizioni (Della Rocca, Raimondi e Stamilla) e due espulsioni (Bondi e un dirigente presente in panchina). Purtroppo è finito sul taccuino dell’arbitro anche capitan Nicodemo.
Il Sorrento in attacco si è affidato alla coppia Carlini Paulinho riuscendo ad intimorire a più riprese la difesa umbra e trovando la rete appena se ne è presentata l’occasione. Una coppia che può impensierire qualsiasi difesa.
La vittoria sul Perugia rappresenta un passaggio fondamentale del campionato rossonero. Adesso infatti il Sorrento è vicinissimo a riconfermare nuovamente il “non c’è due senza tre” conquistando per la terza volta la permanenza in Prima Divisione. I rossoneri potrebbero riuscirci già nella prossima giornata quando affronteranno al Campo Italia la Pro Patria di Francesco Ripa. Una vittoria conto i bustocchi significherebbe la quasi matematica salvezza. Un grande risultato per la dirigenza rossonera che dopo la sconfitta interna con il Novara ebbe la felice intuizione di richiamare Simonelli. Da quel momento in poi il Sorrento ha cambiato marcia e seppur con qualche intoppo è riuscito a tirarsi fuori dalle zone basse della classifica. Un altro sforzo e l’obiettivo iniziale sarà cosa fatta.

Share/Bookmark

A Perugia senza De Giosa

sabato 10 aprile 2010 0 commenti

Gli ultimi minuti della rifinitura svolta dal Sorrento questa mattina al Campo Italia sono stati fatali per Roberto De Giosa che ha riportato una botta al quadricipite della gamba destra. Inizialmente si pensava che sarebbe bastata una borsa di ghiaccio per rimettere in sesto il difensore. Poi evidentemente si è capito che l’infortunio era di maggiore entità e De Giosa non è nemmeno salito sul Pulman che ha trasportato in Umbria il Sorrento. L’infortunio a De Giosa assottiglia ancor più la rosa a disposizione di Simonelli. Ricordiamo che mancheranno anche Myrtaj, Coresi e Fernandez.
A confortare l’umore del tecnico rossonero la costatazione delle buone condizioni di Raggio Garibaldi dopo i tre giorni di assenza dagli allenamenti causa il concomitante impegno con la nazionale under 20 nel torneo Quattro Nazioni. A questo punto per la formazione che scenderà in campo le scelte sono quasi obbligate. Quale che sia il modulo che Simonelli deciderà di impiegare gli uomini che dovranno interpretarlo saranno sempre gli stessi. Marconato in porta; Masiero, Di Nunzio, Lo Monaco e Angeli in difesa; Vanin, Raggio Garibaldi, Nicodemo e Fialdini a centrocampo; Carlini e Paulinho in attacco. Questa la formazione secondo il 4-4-2. Se invece Simonelli dovesse optare per il 3-5-2, Angeli salirebbe a centrocampo e Fialdini accentrerebbe la propria posizione.
Simonelli crede molto nella possibilità di uscire dal Curi con un risultato positivo, ma avverte ancora una volta che per ottenerlo conterà molto la determinazione con la quale scenderemo in campo. Negli ultimi due incontri con Figline e Varese il Sorrento non ha demeritato sul piano del gioco ma ha sprecato troppe occasioni da gol, portando a casa solo un misero punticino. La condizione fisica generale e il morale sono accettabili, ci si augura possa esserci anche una maggiore determinazione.
In casa Perugia la vigilia è stata molto più agitata. Ieri in tarda serata è arrivato l’ennesimo deferimento (il terzo della serie) del Perugia alla Commissione Disciplinare Nazionale. Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della Covisoc ha deferito i legali rappresentanti del Perugia Calcio, Leonardo Covarelli e Dino De Megni, e il componente del Collegio Sindacale Roberto De Bernardis, per la mancata attestazione agli Organi federali competenti, nei termini stabiliti dalla normativa federale, del pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di fine carriera per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2009. Deferita anche la società per responsabilità diretta e oggettiva per le violazioni disciplinari ascritte ai propri dirigenti ed ai propri legali rappresentanti. In arrivo quindi un altro punto di penalizzazione.
In settimana poi è successo pure che i giocatori a fine allenamento rientrando negli spogliatoi non hanno trovato le docce calde per la mancanza di energia elettrica, a quanto pare staccata dall'Enel per una bolletta non pagata. Per domenica comunque la situazione dovrebbe normalizzarsi in quanto la morosità è stata prontamente sanata nel tentativo di evitare ulteriori scandali.
Si sussurra anche che non sarebbero stati pagati gli stipendi di alcuni calciatori; e stiamo parlando di quelli di dicembre 2009.
La strana coppia Buzzi-Zaffaroni che guida i grifoni dalla panchina, in settimana ha dovuto vedersela anche gli infortuni che hanno tenuto lontano dal campo di allenamento ora questo, ora quel giocatore. La lista comprende gli attaccanti Paponi Ercolano e Docente, il difensore Urbano e i centrocampisti Menassi, Della Rocca e Perrulli. Paponi Della Rocca e Perrulli potrebbero anche farcela a recuperare ed andare in panchina visto che in setimana non hanno toccato palla. Tenendo conto di quanto appena detto si può abbozzare la seguente formazione: Benassi in porta; difesa a tre con Taccucci Raimondi e Pagani; centrocampo a cinque con Perra, Cazzola, La Vista, Bonomi e Stamilla; attacco con Bondi e Martini. Pronti a subentrare De Marco, Accursi, Lacrimini, Perrulli, Della Rocca, Martini e Paponi.
La gara Perugia - Sorrento sarà diretta dal Sig. Luca Albertini di Ascoli Piceno, coadiuvato dagli assistenti Paolo Dal Cin di Conegliano e Luca Mondin di Treviso.

Share/Bookmark

DISCLAIMER - Penisola Sport è un blog d’informazione senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento. La testata ambisce ad essere una piena espressione dell'art. 21 della costituzione italiana. Pur essendo normalmente aggiornato più volte quotidianamente, non ha una periodicità predefinita e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'autore si riserva, tuttavia, la facoltà di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contrario al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.