Meno di ventiquattro ore al fischio di inizio di Sorrento - Gubbio. 

In mattinata la squadra eugubina ha svolto l’allenamento di rifinitura su un campo dal fondo sintetico in provincia di Frosinone e dopo pranzo è partita per Sorrento. Alla comitiva si è unito anche il difensore Farina reduce da un ciclo di cure in centro specializzato di Collecchio. Fonti ben informate dicono che il giocatore non è in grado di scendere in campo per cui seguirà l’incontro dalla tribuna. A prendere il suo posto sulla fascia sinistra della difesa eugubina dovrebbe essere Caracciolo.

Rispetto alla gara di andata mancheranno anche Donnarumma, Galano e Briganti. Il primo ha da poco subito un’operazione, gli altri due partiranno invece dalla panchina Al loro posto ci saranno Bazzoffia, che all’andata era infortunato Daud e Alcibiade. Questi ultimi due sono prelevati dalla primavera dela Juventus durante il mercato di gennaio. Nella gara di andata era assente in quanto squalificato anche il centrale difensivo Martino Borghese attualmente secondo cannoniere della squadra con sei reti.

La formazione del Gubbio dovrebbe quindi essere la seguente: Lamanna in porta; linea difensiva a quattro composta da Bartolucci e Caracciolo sulle fasce a sostegno dei centrali Borghese e Alcibiade, centrocampo con Boisfer in posizione leggermente arretrata rispetto alla coppia composta da Sandreani e Raggio Garibaldi a supporto del tridente offensivo formato da Daud, Bazzoffia e Gomez Taleb.

Secondo il Corriere dell’Umbria saranno circa 450 i tifosi eugubini che seguiranno la squadra in Campania, nonostante la concomitanza della discesa dei Ceri dal Monte Ingino: un numero alto visto l'importanza della Festa per la città.

Questo numero contrasta però con i dati in possesso del Sorrento secondo cui i biglietti venduti sono stati 270

Freddo, vento e pioggia non scalfiscono il buonumore dei rossoneri impegnati nella rifinitura del sabato in attesa del big match col Gubbio.

Mentre gli operai lavorano alacremente, sotto la pioggia, per rendere il più presentabile possibile il campo Italia in vista della diretta TV della Rai, Simonelli continua a riproporre, anche nell’ultimo allenamento, le varianti tattiche che serviranno a scardinare il bunker eugubino, mostrandosi molto soddisfatto dalla velocità con cui vengono eseguite.

Fermi nel box solo lo squalificato Lo Monaco e gli infortunati Niang e Paulinho, si rivede finalmente in campo Bonvissuto. Lo staff medico del Sorrento è riuscito a rimetterlo in sesto giusto in tempo per il big match e il bomber palermitano sarà sicuramente della partita anche se appare destinato alla panchina.

Qualche piccola perplessità l’hanno destata Armellino ed Esposito che hanno denotato una non perfetta condizione fisica svolgendo parte dell’allenamento insieme al preparatore atletico.

Per quanto riguarda la formazione da opporre al Gubbio, Simonelli appare orientato a riproporre lo stesso undici dell’ultima uscita con le uniche obbligate eccezioni di Terra e Pignalosa al posto degli indisponibili Lo Monaco e Paulinho.

La formazione di partenza dovrebbe essere quindi la seguente: Rossi; Vanin, Terra, Di Nunzio, De Giosa; Erpen, Nicodemo, Togni, Corsetti; Carlini, Pignalosa. A disposizione: Mancinelli, Camorani, Sabato, Angeli, Armellino, Manco e Bonvissuto.

La terna arbitrale sarà composta dal signor Massimiliano Irrati di Pistoia quale primo arbitro e dai signori Vincenzo Ostuni di Potenza e Nicolò Calò di Molfetta quali assistenti.

L’incontro sarà trasmesso in diretta da Raisport Uno visibile sia sul satellite che sul digitale terrestre.
Le previsioni meteo relative a Sorrento per il pomeriggio di domenica indicano un miglioramento delle condizioni con schiarite alternate a leggeri piovaschi.

La squadra del Gubbio che domenica incontrerà il Sorrento, da questa mattina si è trasferita nei pressi di Frosinone dove resterà in ritiro fino a sabato pomeriggio. Oggi e domani mattina Sandreani e compagni si alleneranno su un campetto in sintetico scovato nel comune di Ceccano che secondo Torrente ha la stessa struttura del campo Italia.

Domani nel pomeriggio la partenza per Sorrento. Della comitiva che raggiungerà Sorrento farà parte anche l’esterno sinistro difensivo Simone Farina che nel corso dell’incontro con il Lumezzane aveva accusato uno stiramento al flessore destro che non gli ha permesso di svolgere la normale preparazione insieme ai compagni.

In settimana Farina si è sottoposto a delle terapie innovative in un centro specializzato utilizzato anche dal Parma Calcio che gli hanno permesso di superare l’infortunio candidandosi ad una maglia da titolare per l’incontro col Sorrento.

Di Gianni Simonelli si può dire tutto tranne che sia un fatalista. A pochi giorni dalla sfida col Gubbio l’argomento più gettonato in casa Sorrento continua ad essere quello dell’infortunio a Paulinho e del suo possibile recupero nel caso il Sorrento dovesse affrontare i playoff.

Sulla vicenda interviene anche il tecnico rossonero esprimendo il proprio pensiero in modo pacato ma deciso. Sintetizzando il suo pensiero non dobbiamo abbatterci per la sciagura che ha colpito il Sorrento ma reagire prontamente perché: “una grande storia si costruisce sopportando tutto, senza subire nulla. Se in giro si avverte la sensazione che un destino crudele e difficile da combattere volesse infierire sul Sorrento, bisogna istantaneamente levarselo dalla testa. Nel corso di un campionato possono capitare anche degli incidenti di percorso. E quello che è capitato a Paulinho è uno dei tanti, seppur sia molto doloroso per tutti noi, sia dal punto di vista umano che da quello tecnico visto che lui è stato finora il nostro valore aggiunto. Fortunatamente però, il Sorrento ha tra le proprie file diversi giocatori dotati di classe, carattere ed umiltà che in anni non troppo lontani hanno fatto la storia di questi campionati. Ho ha disposizione un grandissimo gruppo, composto da uomini veri che non si è mai piegato dinanzi alle difficoltà, e sono strasicuro che potremo continuare a fare bene, anzi benissimo, anche senza l’apporto fondamentale di Paolo”.

“Sarebbe opportuno che l’intero ambiente se ne convincesse. Sento dire che adesso, senza Paulinho, tutti dovremmo dare qualcosa in più. Non sono assolutamente d’accordo. Basta che ognuno faccia quello che ha fatto finora”.

Prima di concludere il suo intervento Simonelli rivolge un pensiero anche al Gubbio che affronteremo domenica: “Al Gubbio vanno i miei complimenti perché i risultati del campo sono quelli giusti al di là delle valutazioni astratte che si possono fare, ma in questo momento abbiamo davanti a noi un obiettivo molto importante che non possiamo lasciarci scappare, quello di raggiungere la certezza matematica del secondo posto che ci assicurerebbe la pole position nella griglia playoff ”. 

Il fine settimana ciclistico amatoriale campano sarà costellato di numerosi impegni per i protagonisti delle due ruote. S'inizia infatti sabato pomeriggio 30 aprile a Siano (Sa) dove su di un circuito cittadino impegnativo di 6,7 km da ripetere 10 volte si disputerà l’8° Memorial V. Caiazza S Botta - 3° Memorial Attilio Rinaldi.

In avvicinamento al big match tra Sorrento e Gubbio c’è da registrare il corto circuito del sito ufficiale della società umbra, muto da tre giorni.

Le fibrillazioni erano iniziate subito dopo la vittoria con il Lumezzane quando il capitano Sandreani nell’euforia per la vittoria in extremis aveva lanciato subito la sfida al Sorrento: "È un anno che sentiamo dire di questa partita, che ci dicono e scrivono che il Gubbio si giocherà tutto a Sorrento. Ebbene voglio dire due cose: la prima è che non andremo a fare una passeggiata e nessuno può scommettere un centesimo che perderemo, la seconda è invece quella che andremo a Sorrento a fare la "guerra". Sempre con il massimo rispetto che meritano i nostri avversari ma anche pieni di consapevolezza che se a tre giornate dalla fine abbiamo 62 punti in classifica con sette lunghezze di vantaggio sui secondi vuol dire che il nostro è un valore assoluto. Soprattutto perché, è bene non scordarlo mai, nessuno ci ha mai regalato alcunché, anzi riguardandoci alle spalle ci sarebbero molti episodi sui quali recriminare. Ma non fa parte del nostro costume e della nostra filosofia. Abbiamo sempre accettato e continueremo a farlo, il responso del campo con sportività, lealtà e onestà".

Tre giorni dopo, martedì 26, il tentativo di rimediare alla gaffe. Sandreani prima fa gli auguri a Paulinho reduce dall’infortunio: "Paulinho è un giocatore fortissimo. Gli auguro di poter superare quanto prima l'infortunio e a nome mio e di tutti i miei compagni gli facciamo l'in bocca al lupo per la guarigione". Poi cerca di giustificarsi dicendo di essere stato frainteso: "Ho detto che andremo a Sorrento e daremo battaglia fino all'ultima goccia di sudore. Rispettiamo i nostri avversari, sappiamo bene quale sia il valore della squadra campana e di una rosa di grande valore, ma siamo primi in classifica e faremo di tutto per tagliare un traguardo storico, pur nella consapevolezza che la strada che ci attende è ancora dura e che dovremo dare il massimo del massimo. In definitiva servirà un Gubbio perfetto contro un avversario fortissimo e mi auguro che il big match Sorrento-Gubbio sia davvero una gran bella partita, giocata a viso aperto, nel contesto di una bellissima giornata di calcio e all'insegna della sportività assoluta".

Da allora il sito del Gubbio è muto. Nessuna news, nessun aggiornamento. Forse si sono accorti che la scusa non regge ed hanno pensato bene di restare zitti.

Sandreani dice di essere stato frainteso. E da chi? Non certo da noi. La dichiarazione come già detto sopra è stata rilasciata al sito ufficiale del Gubbio. Noi e prima di noi molti altri organi di informazioni, tra cui La Gazzetta dello Sport, ci siamo solo limitati a rilanciarla sicuri che la fonte da cui proveniva era pienamente attendibile.

In settimana abbiamo ricevuto oltre 50 mail da tifosi eugubini che ci accusavano di aver messo in bocca al loro capitano parole mai dette, e ci siamo dovuti pure subire gli insulti di alcuni di essi. A tutte queste persone consiglio di andarsi a guardare il sito della propria squadra e caso mai chiedere spiegazioni dell’accaduto a chi ci scrive sopra prima di venire a prendersela con noi.

Voglio pure dirgli però di non temere nessuna ritorsione da parte dei sorrentini. Queste cose non rientrano nel nostro DNA. Qui a Sorrento non è mai accaduto nulla, nemmeno quando le norme antiviolenza non esistevano. Vengano pure tranquillamente a vedersi la partita. Saranno accolti allo stesso modo in cui accogliamo le centinaia di migliaia di turisti che ogni anno visitano la nostra città.     

Pur senza grossi obiettivi se non quello di centrare il settimo posto, la MSC Sorrento fa visita alla Galeno Chieti col chiaro intento di onorare il campionato sino alla fine, senza fare particolari regali al team abruzzese a cui i tre punti di domenica servirebbero come il pane per provare a tenere vive le speranze salvezza, sempre più flebili giornata dopo giornata.

Di contro, i peninsulari non hanno alcuna voglia di andare in Abruzzo per una gita di piacere ma l’impegno di Ricciardello e compagni sarà comunque massimo, come dimostrato anche dalle ultime uscite della squadra che ha rotto le uova nel paniere anche ad una squadra come Potenza lanciata verso i play off.

A Chieti, la squadra di mister Russo troverà una compagine che ha al suo interno elementi esperti come Longobardo e il regista Schiazza ai quali sono stati affiancati giocatori più giovani come l’opposto Della Nave, lo scorso anno trionfatore in B1 con la maglia della Carige Genova, lo schiacciatore Gradi, prodotto del florido vivaio del Perugia Volley, e il romano Luca Roberti, fratello di Salvatore che gli appassionati ricorderanno con la maglia dell’Atripalda nella passata stagione prima di difendere, quest’anno, i colori della Globo Sora in A2.

Squadra non insormontabile sulla carta che potrebbe però trovare forza nelle motivazioni che la accompagneranno in queste ultime due settimane in cui si giocherà il suo futuro sportivo; per i sorrentini, che potranno giocare con la mente sgombra da ogni tipo di pressione, ci sarà quindi l’opportunità di portare a casa altri tre punti e, nella speranza che le squadre che sono avanti di qualche punto lascino qualcosa per strada, ci sarà ancora un’altra occasione per inseguire un settimo posto che, lo ricordiamo ancora una volta, renderebbe onore ad una squadra che, tra mille difficoltà, non ha mai mollato.

L’appuntamento con la gara di Chieti e per un nuovo week end di grande volley in casa MSC Crociere è per domenica primo maggio allo stupendo palasport della cittadina abruzzese.